Pagelle: Catania poco cinico, arbitraggio disastroso. Svetta Curiale

Marco Di Mauro

Il Catania, generoso ma poco lucido, si vede negato un gol regolare nel primo tempo e va in svantaggio nel secondo su un episodio in cui Pisseri non è esente da colpe. Senza Russotto, infortunatosi nel primo tempo, i rossazzurri faticano a creare occasioni pericolose ma raggiungono il pari grazie a Curiale.

Pisseri voto 5: Poco impegnato nel primo tempo, se non in qualche volo dall’una all’altra parte della porta. Nel secondo tempo imperfetto su un cross dalla sinistra, che gli rimbalza sulle mani e viene allontanato dalla difesa. Quindi il gol di Sartore, che gli toglie il tempo concludendo di punta.

Esposito voto 5.5: Nuovamente titolare, in una gara importante. Un’occasione che ci si sarebbe aspettato sfruttasse in maniera migliore. Ma o per dettami tecnici, o per poca lucidità, non riesce a mettere il turbo lungo la corsia destra. Dal 58esimo Semenzato voto 5: Dovrebbe fare di più del compagno che sostituisce, non ci riesce. Non un bel segnale per Lucarelli.

Aya voto 5.5: Il Matera non dà grandi punti di riferimento per i difensori, caratteristica che rende il suo lavoro più complicato del solito. Nel secondo tempo cincischia nel chiudere su Sartore, che tira e mette dentro il gol del vantaggio lucano.

Bogdan voto 6: La sua importanza nella tenuta difensiva la si percepisce bene quando, messo a terra da un avversario, alle sue spalle si aprono spazi infiniti per gli avversari. Sbaglia poco o nulla, come al suo solito. Dall’80esimo Tedeschi s.v.

Marchese voto 5.5: Non riesce a dare quel qualcosa in più, specie nei momenti di difficoltà, che ci si aspetterebbe da un calciatore con la sua esperienza.

Caccetta voto 6: Mette sostanza, ma da sola non basta ad arginare le controffensive del Matera.

Mazzarani voto 5: A parte l’assist che mette sui piedi di Russotto, per l’occasione più clamorosa del Catania a inizio partita, combina poco o nulla. Dal 58esimo Ripa voto 5: Non trova spazio e tempo necessari per essere decisivo

Lodi voto 5.5: Capitano per l’assenza di Biagianti. Non riesce a ispirare la manovra della sua squadra, come dovrebbe. A pochi minuti dalla fine della gara sfiora il 2-1 che avrebbe dato una svolta alla partita e forse anche alla stagione dei rossazzurri. Spinto da dietro, si infortuna alla spalla ed è costretto a lasciare in 10 la squadra negli ultimi minuti di partita.

Di Grazia voto 6: Il dribbling su due avversari e l’immediato assist per Curiale, al quale viene annullata la rete, è il momento migliore della sua gara e dell’intera partita. Conclude poco in porta, risultando meno concreto di quanto abbia dimostrato di poter essere. Dall’80esimo Rossetti s.v.

Curiale voto 6.5: Il gol non gli viene riconosciuto dal guardalinee, ma deve essergli riconosciuto al momento di giudicare la sua prestazione. Sfrutta la sola occasione che i compagni gli mettono sui piedi. Non sembra ancora riuscito a trovare gli automatismi giusti col resto della squadra, per trovarsi al posto giusto nel momento giusto, prima dei difensori. Nel secondo tempo trova il gol grazie a un assist servitogli dagli avversari. Letale la sua conclusione, che vale la settima rete stagionale in campionato.

Russotto voto 6: Si divora il gol del vantaggio a inizio partita. Finché resta in campo è il più attivo e pericoloso dei rossazzurri. A 5′ dalla fine del primo tempo si accascia a terra, probabilmente per il riacutizzarsi del dolore all’inguine sofferto in settimana e che, a detta di Lucarelli, ne aveva determinato l’esclusione dai titolari contro il Trapani. Esce dal campo in barella. Dal 42esimo Fornito voto 5: Grande occasione per rilanciarsi, giocata al di sotto delle aspettative.

Allenatore, Lucarelli voto 6 L’arbitro lo fa disperare più di quanto non facciano i suoi giocatori, che duellano contro un avversario compatto e competitivo. Non facile organizzare la settimana con l’incertezza sulle condizioni di Biagianti, Curiale e Russotto. Alla fine deve rinunciare subito al primo, recupera il secondo, e a metà primo tempo si trova a dover sostituire Russotto. Dopo il gol dello svantaggio, inserisce Ripa e Semenzato per Mazzarani ed Esposito. La formazione è iper offensiva ma il pari di Curiale arriva grazie a un episodio, generato da un’incertezza degli avversari. Sostituisce Bogdan con Tedeschi e Di Grazia con Rossetti. Quando Lodi si fa male, ha esaurito i cambi e la squadra deve concludere la partita in inferiorità numerica.

Arbitro, Perotti voto 4.5: Ammonisce Esposito e Sartori, anche se il rossazzurro non c’entra nulla. Al 15esimo il gol di Curiale viene annullato per un fuorigioco parso inesistente. Non concede un rigore, sullo stesso attaccante, a fine primo tempo. Nel secondo lascia correre sul fallo che porta all’infortunio di Lodi. Passa un minuto prima che l’arbitro interrompa il gioco per permettere i soccorsi al rossazzurro, costretto a uscire in barella.