Con inizio alle ore 11 circa, dalla sala congressi di Torre del Grifo, MondoCatania.com segue in diretta la conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti 2016/17. Interverrà il direttore generale del Catania Pietro Lo Monaco.Verranno presentati anche due co-sponsor: Ecogruppo Italia e Bacco. Quest’ultima è l’azienda che, nei mesi scorsi, aveva mostrato interesse riguardo all’acquisto del Calcio Catania. Interesse venuto meno dopo i primi contatti col club.

11.01 La conferenza stampa inizierà con qualche minuto di ritardo. Oltre ai giornalisti, in sala sono presenti anche alcuni tifosi della tribuna B.
11.09 A illustrare il programma e i dettagli della campagna abbonamenti sarà Antonio Carbone. Già dirigente del Catania nel corso delle prima gestione Lo Monaco, è tornato a collaborare con la società rossazzurra.
11.16 La prima parte dell’appuntamento con la stampa sarà dedicato alla presentazione dei due co-sponsor. Successivamente verrà presentata la campagna di sottoscrizioni.
11.32 Platea ancora in attesa dell’inizio della conferenza.
11.36 Pietro Lo Monaco e i rappresententi dei due co-sponsor fanno il loro ingresso in sala conferenze.

Pietro Lo Monaco: «È un momento della stagione abbastanza importante. Raccoglie due situazione differenti: il completamento dei nostri partner per quel che attiene la maglia. Sono due aziende amiche che da tanto tempo sono vicine alla maglia. Hanno sposato il nostro progetto e cammineranno insieme a noi. Catania è una delle poche piazze in Italia in cui la gente si sent fortemente legata alla propria squadra. Anni fa, quando abbiamo iniziato questo percorso insieme, avviando l’aspetto marketing, avevo privilegiato la linea degli sponsor locali. Per dare credito e forza agli sponsor locali, pensavo che sarebbero stati sempre quelli più vicini alla squadra. Gli sponsor nazionali sono sempre stati molti meno rispetto a quelli locali.
In un momento di grande difficoltà della vita societaria, l’azienda Bacco si è proposta. È stato un atto d’amore di cui va dato atto.

Dott. Maugeri (Ecogruppo Italia): «In un momento di difficoltà era giusto fare squadra e abbiamo deciso di esserci. Speriamo che tutti i tifosi ritornino allo stadio per sostenere la squadra. Il programma del club è quello di tornare ai livelli che merita. Siamo fieri di essere al fianco del Catania e saremo ancora più fieri se potremo dare un premio promozione».

Dott. Luca (Bacco): «In un momento non facile, in cui potremmo pagare meno e investire su un club di serie A, per una questione di cuore scegliamo il Catania. È il momento di stare tutti uniti. Non è una scelta di marketing, anche perché il nostro marchio circola di più al Nord invece che al Sud, dove la grande distribuzione è anzi in crisi. La nostra intesa col Catania è annuale con opzione per il prossimo anno».

Pietro Lo Monaco: «La crisi internazionale  e nazionale rendono il momento economico particolare per tutta l’Europa. Ma la presenza di aziende serie, è testimonianza della vivacità che lascia ben sperare per il prossimo futuro».

12.03 Terminata la prima parte della conferenza stampa. Seguirà la presentazione della campagna abbonamenti.

12.12 Ricomincia la conferenza. Spazio alla campagna abboanamenti.

Pietro Lo Monaco: «Anche quest’anno partiremo ad handicap. Anche se speriamo di risolvere le faccende che ci hanno penalizzato. La campagna abboanmenti è la campagna della risposta, della verifica dell’amore tangibile che si può toccare con mano. Mi aspetto una risposta forte. Sarà una campagna abbonamenti imponente e sono sicuro che nessuna squadra raggiungerà il numero di abbonati che avrà il Catania».

TicketOne: «Sarà possibile esercitare la prelazione anche via internet, e sottoscrivere la tessera del tifoso via internet. Il codice della tessera sarà subito disponibile in modo da permettere l’immediato acquisto di biglietti per la trasferta e di abbonamenti. Per il Catania abbiamo garantito gli stessi servizi delle squadre di serie A.

Pietro Lo Monaco: «La foto scelta è quella che da 12 anni si trova nel mio ufficio. Inquadra lo stadio pieno nella partita contro l’Albinoleffe. Il termine amiamola è riferito alla maglia. Uno slogan tanto caro ai tifosi della curva. Il pugno rappresenta le 5 compenti chiuse in un pugno, in segno di forza, unità e determinazione nel riuscire nei nostri obiettivi. Questo è l’anno del 70esimo anniversario, in quell’occasione giocheremo con una maglia particolare.

Curva a 100 euro. Tribuna B a 150 euro. Non è prevista riduzione per i vecchi abbonati, che avranno solo il diritto di prelazione sul vecchio posto nella prima fase della campagna abbonamenti. Tornerà la giornata rossazzurra. Una gara di campionato in cui non varranno gli abbonamenti. Lo Monaco: «Un momento particolare, un evento, in cui si capirà quanto la gente ama la maglia». I documenti necessari: Tessera del tifoso, carta d’identità e fotocopia, codice fiscale.

Pietro Lo Monaco: «Non credo che ci sarà un campionato a meno di 60 squadre. I play-off sarebbero un discorso a parte, che non organizza il Catania ma la Lega Pro. Abbiamo fatto la richiesta di potere ospitare l’ultima fase, quella delle semifinali. Deciderà la Lega Pro».

«Zibert alla Juve Stabia? Ci può stare che un giocatore o una società decide di andare in un posto piuttosto che in un altro. Noi per Zibert abbiamo un’intesa a 360 gradi. Aspettiamo da un paio di giorni i dirigenti dell’Akgragas per definire tutto.Non ci strapperemmo i capelli se questo affare non dovesse andare in porto. Il Catania sarà una squadra forte in Lega Pro. Malaka al Catania? Bisogna capire quanto è disposto a dare al Catania per giocare – scherza – Mi fa piacere che ci sia questa voglia di tornare al Catania. La stessa dimostrata da Llama e Barrientos. Evidentemente sono rimasti legati a questa maglia. Significa che un minimo di credito ancora ce l’abbiamo. Facciamo però la Lega Pro e non possiamo dimenticarlo al di là dei ricordi. Abbiamo il dovere di mettere in piedi una squadra competitiva. Apprezziamo molto il ritorno di Biagianti».

«Non credo ci siano tifosi che per partito preso non si abboneranno. La presa di posizione delle curve è chiara. Hanno detto che prima valuteranno i risultati e che il loro centro dell’attenzione resta la maglia. Ho risposto una volta e non voglio rispondere più su questo argomento. Lo zoccolo duro è stato accanto alla squadra in momenti molto gravi e particolari, non capisco perché non debba esserlo anche stavolta. Speriamo di essere tanti. Nessuno sconto per i vecchi abbonati. Darebbe adito a troppe lamentele. C’è già un gran risparmio sul costo proporzionato al prezzo dei biglietti. Al cinema non si paga meno di 6 o 7 euro».

«Russotto e Calil rimarranno. Per il primo abbiamo preso una posizione chiara, nonostante avesse offerte. Il secondo non ha offerte. Ma entrambi hanno contratti importanti, vicini a quelli di B, che vanno gestiti beni. Abbiamo l’accordo con giocatore e società per Nava. E in quel settore abbiamo Parisi. Matosevic torna a Catania. Abbiamo preso Djordjevic. Lo stesso accordo abbiamo per Forgacs. Bergamelli e Bastrini sono giocatori di categoria superiore, anche visto il contratto, e restano. Abbiamo Di Cecco, Bombagi, Russotto e altri affari in dirittura d’arrivo. Stiamo sparando alle mosche con i cannoni.

«Credo che se avessimo abbassato i prezzi della curva i tifosi si sarebbero offesi. L’amore e il rispetto si dimostra in ben altri modi. I prezzi delle gare non cambieranno».

«Non parlare del passato non significa dimenticare colpe e comportamenti per certi versi inspiegabili. In quattro anni si è passati dall’oro al niente. Capisco l’atteggiamento dei tifosi, il rancore. Ma ho detto anche che la vita va avanti. Il Catania è in grandissima difficoltà ma c’è la voglia di fare ripartire la macchina. Non è facile proprio a causa dei disastri. Serve forza per affrontare i disastri. Se potessi parlerei coi tifosi a uno a uno per spiegargli cosa sta succedendo. Confido nell’amore che hanno sempre dimostrato per quella maglia.

«Non fisso alcun obiettivo per il numero di abbonati. Dico solo che il giorno in cui rivedrò uno stadio pieno come per Catania-Albinoleffe, nel giorno della promozione in serie A, il giorno dopo andrò via. Il Catania andrà avanti per la prorpia strada, seguendo lo stesso modello adottato in passato per ottener ei successi che ha ottenuto. Lo stesso modello che ho costruito all’Udinese.

«Il ritiro comincerà a Torre del Grifo e non è escluso che possa svolgersi interamente qui nonostante abbiamo bloccato la sede di Pietralunga. Una questione relativa all’utilizzo della palestra, che a Pietralunga non è ancora stata allestita e noi ne abbiamo uin grande bisogno.