STAMPA- La serie B che sarà..

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Camplone, il playoff è affare di famiglia (La Gazzetta dello Sport)

“I l Gilda annega nell’azzurro. Ordinato, pulito, ombrelloni enormi piantati in linee perfette nella sabbia pettinata e d’un beige safari, stile deserto. E’ lo stabilimento dei Camplone. Andrea, tecnico del Perugia, Barbara e i due figli: Erika, curvaiola¬ultrà del Pescara, e Dereck, super tifoso del papà, incline a disertare il «suo» stadio se il genitore passa nei paraggi da avversario. Nessun problema, Perugia¬Pescara è in programma al Curi. Gara secca, copione da sballo: un pescarese doc come Camplone (188 gare in biancazzurro, due tornei di B vinti con Galeone ed ex capitano) contro il club della sua città, appena consegnato ad un pescarese debuttante – Massimo Oddo, figlio d’arte – che tatticamente l’ha riadattato entrando negli spareggi. In extremis. DALLA SUA INVIATA «Mi ricapita il Pescara da avversario, sempre gare importanti, come qualche anno fa con la Cavese – ricorda Camplone –. Oddo? Ha dato una sterzata, anche tatticamente: rivedrò la gara con il Livorno, ma mia figlia Erika mi ha stupito. Mi ha spiegato la posizione nuova di Bjarnason, Melchiorri unica punta, Politano – che conosco bene – bravo anche in fase difensiva, Torreira che fa reparto. Ho il forte sospetto che, con Barbara, alleviamo un tecnico in gonnella….». E’ sereno, appena sveglio, di ritorno da Cittadella. L’ouverture dei playoff è una questione di famiglia, ma non un cruccio. Avversario di… Pescara: il suo guscio, il suo nido, dove gioca accese partite a calcetto stropicciando i baffoni dell’amico Totò – ex caporedattore di una testata nazionale –, perché non vuole mai perdere. Dopo il 2¬2 all’Adriatico del 9 maggio scorso (recuperò da 2¬0 a 2¬2 con sua espulsione finale) appena i cronisti¬amici iniziarono a scherzare, ribaltò il tutto: «Va be’ ragazzi, per spiegarvi tatticamente la gara v’aspetto al Gilda, per i più duri de coccia ho la lavagnetta».

Spezia, in poche ore venduti 2.300 biglietti (La Gazzetta dello Sport)

“Sarà record di pubblico al Curi, viste le lunghe file ieri al botteghino per l’intera giornata. Camplone potrà contare sull’intero organico, con i soli Amelia (problemi alla schiena), comunque non titolare, e Fossati (affaticamento muscolare) che non sono al meglio. Rispetto alla gara di Cittadella torneranno titolari Goldaniga, Giacomazzi, Verre e Ardemagni. Oddo, tecnico del Pescara, corre contro il tempo per presentarsi anche a Perugia con una squadra rodata e pronta. Ci sarà certamente un cambio nel 4¬2¬3¬1 iniziale: Rossi (squalificato) dovrebbe essere sostituito a sinistra da Zampano, che però non è ancora al meglio. Se non dovesse recuperare, potrebbe toccare ad Abecasis il posto a destra, con Pucino spostato a sinistra. In mediana il baby Torreira si giocherà il posto con Brugman. Davanti non dovrebbero esserci modifiche rispetto alla vittoria sul Livorno: Bjarnason partirà alle spalle di Melchiorri, Pasquato e Politano esterni.

Como e Reggiana lanciati In città è già euforia da B (La Gazzetta dello Sport)

“Grande attesa a Como: in prevendita fino a ieri sera erano stati venduti 4.000 biglietti – molto al di sopra della media stagionale – e per oggi è atteso un grande afflusso di pubblico. Sabatini riproporrà la stessa formazione che ha vinto a Benevento. Ancora assenti in difesa Marchi e in attacco De Sousa, sono stati convocati gli stessi venti giocatori della settimana scorsa. Due di loro dovranno evitare l’ammonizione per non essere squalificati: Crispino e Ganz. Il Como arriva a questa partita dopo il miglior filotto di vittorie di tutta la stagione: quattro successi consecutivi […]Vigilia complicata per la Reggiana, che ha due pedine fondamentali alle prese con infortuni. Spanò, autore domenica scorsa ad Ascoli della rete del 2¬2, ieri non si è allenato per una distorsione alla caviglia destra subita venerdì. Vacca, invece, si trascina un fastidio muscolare e in settimana ha lavorato a singhiozzo. «Faremo di tutto per recuperarli», ha affermato l’allenatore Alberto Colombo. Rispetto all’undici di Ascoli, in tal caso, l’unica variazione riguarderebbe Giannone, che verrà preferito a Ricci. C’è grande entusiasmo attor no ai granata: alle 19.45 di ieri erano stati acquistati 7.586 biglietti in prevendita, oggi botteghini aperti dalle 10.30