Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
«Catania serve più cattiveria» (Corriere dello Sport)
“Mazzarani: Stiamo crescendo e i play off sono solo a un punto”
“CATANIA L’ora della cattiveria. Per sfruttare il calendario, per approfittare degli scontri diretti, per rimettersi in carreggiata e acciuffare i play off che potrebbero spalancare le porte per il sogno della Serie B. Perché al Catania, nonostante le quattro sconfitte consecutive e l’atteggiamento indispettito della tifoseria, nessuno ha deposto le armi. E questo è un messaggio che, dalla sponda rossazzurra, viene lanciato forte e chiaro al mondo pallonaro della Lega Pro. mazzarani. A farsene portavoce, per l’esattezza, è Andrea Mazzarani, uno dei leader di questo gruppo, che ora più che mai suona la carica per questa squadra non soltanto in vista della prossima trasferta di Catanzaro, ma per tutto quello che resta di questa stagione regolare. «So benissimo – commenta – che dopo quattro sconfitte consecutive qualcuno potrebbe storcere il naso davanti a queste mie dichiarazioni, però qui bisogna guardare il reale stato delle cose. I play off sono ad appena un punto, la squadra sta dimostrando di essere in ripresa, il calendario potrebbe darci una mano negli scontri diretti e, allora, spiegatemi per quale motivo dovremmo programmare un finale di stagione in disarmo». il calendario. «Il Foggia – prosegue Mazzarani – non dovremo incontrarlo più. Le prossime saranno avversarie assai meno blasonate. Senza contare che anche con i rossoneri di Stroppa non è che siamo stati messi sotto dal primo all’ultimo minuto, anzi. In questa gara abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Fra l’altro vorrei che si ricordasse che si giocava con la prima della classe, una squadra forte e ben organizzata, che viene da risultati importanti e che di solito è capace di collezionare setteotto azioni da gol nel corso di un match, per di più senza subirne alcuna. Cosa hanno fatto contro di noi? Il minimo indispensabile. E sono riusciti a passare soltanto grazie a un autogol»
E Bucolo dribbla lo scetticismo «Zero dubbi: Catania ai playoff» (La Gazzetta dello Sport)
“La squalifica di Scoppa, per un turno, è stata ufficializzata ieri. Il Catania perde l’unico regista di ruolo e a Catanzaro dovrà trovare altre soluzioni per tenere un certo equilibrio tra le due fasi di gioco. La naturale scelta del tecnico Giovanni Pulvirenti è Rosario Bucolo, che si è spesso alternato nel ruolo di centrale in mediana. Fra l’altro, se proprio dovesse servire un elemento in più, Bucolo è una specie di ex del Catanzaro. Ex nel senso che all’inizio della stagione stava per firmare un accordo con il club calabrese. Era tutto pattuito, poi è arrivata la chiamata del Catania e per un siciliano doc come lui è stato impossibile dire di no. A Catanzaro proprio bene non sono rimasti, ma ormai sembra acqua passata e dunque Bucolo cercherà di dare una mano al suo gruppo per cancellare il ricordo attuale di quattro ko di fila.
Impatto Catania. Maggiore velocità negli ultimi metri (La Sicilia)
Senza lo squalificato Scoppa, a centrocampo Bucolo a fare da muro o biagianti regista?
Il turno di squalifica inflitto a Scoppa metterà Pulvirenti nelle condizioni di sceglie tradizionalmente, con Bucolo in mezzo al campo intanto per fare filtro oppure spostare Biagianti al centro con Bucolo e Fornito laterali. Se il Catania dovrà agire per attaccare e dettare i tempi toccherà agli attaccanti darsi una mossa per creare imprevedibilità negli ultimi metri.