Vergara: «Oggi riunione su acquisto Catania»
E parla pure delle colpe di Pulvirenti

Redazione

È a Catania da meno di 24 ore ed ha le idee chiare. Jorge Vergara risponde ad alcune domande della stampa messicana, incuriosita dal suo atterraggio all’aeroporto di Fontanarossa. L’imprenditore messicano non nasconde la ragione della sua visita: «La possibilità di acquisire il Catania sta prendendo concretezza. Venerdì pomeriggio avremo una riunione che potrebbe essere determinante. Si tratta di un affare molto vantaggioso e attraente, ma va analizzato con cura».

Vergara – che la stampa locale definisce amico di Pablo Cosentino, ex amministrato delegato del Catania – è a conoscenza delle vicende che hanno portato il Catania nelle serie inferiori e anche delle difficoltà che il club attraversa: «A causa di persone incapaci il club è finito in Lega Pro. La riunione che avremo oggi avrà come tema accertare lo stato delle cose».

Il magnate messicano entra nello specifico della vicenda Treni del gol e della figura dell’ex presidente – e attuale proprietario – Antonino Pulvirenti: «Il Catania si trova dov’è per colpa di alcune azioni fatte dal suo proprietario. Ma resta una grande squadra, che ha il potenziale per risalire».

In passato a frenare l’interesse di Vergara era stato un ostacolo burocratico delle norme della Figc. Il presidente del Chivas Guadalajara, originariamente, era stato stuzzicato dalla possibilità di trasferire a Catania dei giocatori messicani. «Non sarà possibile farli giocare in prima squadra – spiega – Ma sarà comunque possibile portarli a Torre del Grifo per farli allenare». L’obiettivo finale che Vergara vorrebbe raggiungere «è di fare maturare i giovani calciatori per poi riportarli al Chivas».