CAT-PAG 1-1 – Le pagelle: Silvestri da horror, Biondi irriconoscibile. Delusione Izco

Fabio Di Stefano

Centrocampo

Calapai 5,5 Spingere sulla fascia dovrebbe essere una mansione a lui naturale, visto la sua forza fisica in progressione. E invece il fondo campo non lo guadagna quasi mai. Un po’ più a suo agio quando il Catania passa al 4-4-2

Izco 4,5 Torna a indossare la maglia rossazzurra a sei anni di distanza dal suo addio. La sua prestazione spiega le sole 20 presenze collezionate negli ultimi tre campionati. Il passato è passato, e oggi Izco lo ha dimostrato sul campo (dal 46′ Manneh 6 Il migliore del Catania. Entra e prova a vivacizzare l’azione dei suoi, riuscendovi a tratti. Prova pure la battuta da fuori, ma senza ottenere risultati. Confusionario come al solito, ma, almeno mette pressione ai difensori ospiti)

Rosaia 5 Gioca da playmaker, lui che è abituato ad agire da mezzala o da mediano. Non riesce a dettare i tempi e a dare fosforo alla manovra degli etnei. Da rivedere nella sua posizione naturale (dal 67′ Vicente 6 Sicuramente più a suo agio, rispetto al compagno, nello dettare i tempi di gioco. Batte il calcio d’angolo del pareggio)

Dall’Oglio 5 Scende in campo a sorpresa, visto che a inizio stagione era dato tra i papabili partenti. Non affonda mai, non riesce a legare il reparto di mezzo con gli attaccanti. Si occupa di battere tutti i calci piazzati, e lo fa calciando spesso in malo modo

Biondi 5 Prezioso jolly, stavolta si trasforma in esterno sinistro nel 3-5-2 di Raffaele. Una posizione che ne limita lo spunto negli ultimi metri. Non salta quasi mai l’uomo, risulta essere quasi sempre prevedibile. Va bene che si adatta a svolgere le più disparate mansioni, ma non sarebbe meglio, visto che è uno dei migliori elementi del Catania, scegliergli una posizione ben definita? (dal 79′ Pecorino 5 Sbaglia il gol della vittoria)

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