Le valutazioni attribuite ai protagonisti di Casertana-Catania, terminata con il punteggio di 1-0 per i padroni di casa.

Pisseri 6 Durante il primo tempo non è chiamato a compiere interventi difficili. Deve lavorare solo nelle uscite alte, spesso ricorre ai pugni per liberare la sua area. Al 60′ sventa un pericoloso tiro cross di Carriero. Non può opporsi, più tardi, alla rete di De Marco.

Aya 6 Puntuale e preciso, si butta con caparbietà in area avversaria in occasione dei calci pazziati. Nella ripresa la Casertana attacca e gli rende la vita difficile.

Tedeschi 6 Ammonito alla mezz’ora del primo tempo, la sua prestazione non ne risente. Sempre preciso e puntuale, soprattutto sulle palle alte.

Bogdan 6 Al debutto in campionato se la vede spesso con Marotta, il più pericoloso dei campani. La stazza tra i due è diversa e Bogdan soffre l’agilità dell’avversario. Tutto sommato se la cava egregiamente.

Semenzato 6 In crescita rispetto alle prime uscite, gioca un primo tempo propositivo. Sulla destra è una spina nel fianco per la difesa campana. Prima di uscire ha sui piedi la palla buona per centrare la porta, ma cincischia troppo (dal 65′ Mazzarani 5,5 Dal momento del suo ingresso il gioco è troppo spezzettato e di calcio se ne vede davvero poco. Non trova modo di mettersi in luce).

Caccetta 5 Poco mobile e poco preciso negli appoggi. Fa un po’ meglio nella seconda parte del primo tempo dove prova, senza successo, qualche incursione in area avversaria. Nella ripresa sparisce dal campo (dall’80’ Correia sv)

Lodi 5,5 Stranamente impreciso nei primi minuti della partita, sale di tono, e con lui tutta la squadra, col passare del tempo. La seconda parte di gara è da dimenticare.

Di Grazia 5 Fatica a trovare la posizione e non si intende alla perfezione con Lodi: i due si rendono protagonisti di alcuni malintesi in fase di costruzione. La sua prestazione è da ritenersi insufficiente (dal 55′ Fornito 5,5 Prova qualche lancio, con poco successo. Con lui e Marchese in campo, si vede qualcosa di meglio sulla parte sinistra del campo).

Djordjevic 5 Tra i peggiori del Catania. Timido, non prova mai una discesa nella metà campo avversaria. Esce troppo tardi (dall’80’ Marchese sv).

Curiale 5 Poco servito dai compagni, tocca pochi palloni. Forse avrebbe bisogno di un punto di riferimento accanto (dal 65′ Ripa 5,5 Prova a farsi spazio in area avversaria. Mette maggiore pressione addosso agli avversari, ma non basta).

Russotto 6 Tra i migliori del primo tempo nelle file del Catania. Partendo dalla sua posizione preferita, quella di sinistra, mette dentro più di un pallone interessante, ma i compagni non ne approfittano. Nella ripresa la squadra abbassa il baricentro e non riceve più la dovuta assistenza. A tre minuti dal termine si fa stoppare da Cardelli a pochi passi dal gol. Non inquadra la porta, di testa, nemmeno pochi istanti dopo. A conti fatti è l’unico rossazzurro a calciare in porta

Lucarelli 5 Alla viglia ha insistito parecchio sulla necessità di avere una mentalità vincente anche nella gare in trasferta. A conti fatti la sua squadra ha mostrato le stesse paure delle stagioni più recenti.