Pagelle: Barisic fa esultare il Massimino, Russotto migliore in campo

Fonte immagine: calciocatania.it
Fabio Di Stefano

Le valutazioni attribuite ai rossazzurri protagonisti di Catania-Feralpisalò, gara valida per il secondo turno della fase nazionale dei play off di serie C, terminata con il punteggio di 2-0 per gli etnei.

Pisseri 6: Mai chiamato seriamente in causa per tutto il primo tempo, anche se la Feralpi preme e non può dormire sonni tranquilli. Nella ripresa è praticamente spettatore non pagante.

Aya 6: Vede le streghe con Ferretti, il giocatore più temibile degli ospiti.

Blondett 6: Un suo intervento dubbio in area, su Ferretti, fa trattenere il fiato ai tifosi rossazzurri.

Bogdan 6: Anche lui soffre la rapidità degli avanti avversari. Molto meglio nella seconda parte di gara.

Barisic 7: Costretto ad abbassarsi sino a fare il terzino, patisce la spinta di Parodi, che rispetto a lui ha un altro passo. Nella ripresa sigla il gol che spacca la partita con un pregevole tocco di esterno destro, che passa sotto le gambe del portiere ospite (dal 77′ Esposito sv).

Lodi 6: La Feralpi pressa molto e non lo mette nelle condizioni di incidere come potrebbe. Nella ripresa la formazione di Toscano rischia il tutto per tutto e ci sono più spazi anche per lui (dal 77′ Marchese sv).

Biagianti 6,5: Nella prima frazione è il rossazzurro più in palla. Corre, tampona e fa quel che può contro il centrocampo ospite, che pare avere la meglio su quello degli etnei. Nel secondo tempo tira un po’ il fiato, anche perché il Catania soffre meno la pressione degli avversari (dall’84 Bucolo sv).

Rizzo 6,5: Si vede poco, sia in avanti che in copertura, anche perché la squadra di Toscano attacca prevalentemente dall’altra parte. Cambia passo nei secondi 45 minuti, ed è tra i migliori del Catania. Cerca fortuna anche in zona gol.

Porcino 6: Il tipo di partita lo costringe a un primo tempo da terzino puro. Ammonito per un fallo evitabile quanto netto. Poi avanza il raggio d’azione e si rende protagonista di alcune cavalcate sulla fascia.

Russotto 7,5: Molta corsa, tanta imprecisione. Sbaglia un gol facile nel primo tempo, ancora una volta di testa, come all’andata. Prova a mandare in gol Curiale, ma sbaglia la misura del passaggio. Sale in cattedra nella ripresa e fa ammattire gli avversari. Fallisce una buona occasione per il vantaggio, prima di realizzare il 2-0 che chiude la contesa. Determinante la deviazione di Bagadur. Quasi tutte le ripartenze del Catania portano la sua firma (dall’84’ Di Grazia sv).

Curiale 6: Tanta lotta, poche occasioni per incidere. Cade spesso nella trappola del fuorigioco della Feralpi, che gioca con la difesa molto alta (dal 60′ Ripa 6: Ha l’occasione buona pochi minuti dopo il suo ingresso in campo, ma calcia addosso al portiere).

Lucarelli 6,5: Schiera la stessa formazione della gara di andata. Il suo Catania soffre per tutto il primo tempo la rapidità della Feralpi. Alla fine la qualificazione è acciuffata, ed era quello che contava.