Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, quanta curiosità ESottil toglie i veli al 4-2-3-1 (Gazzetta dello Sport)
“Ecco il Como per un test che, a metà ritiro, deve indicare più di qualcosa al Catania e al suo nuovo allenatore, Andrea Sottil: i rossazzurri stasera (20,30) debuttano in Coppa Italia. Le porte del Massimino riaprono i battenti nel cuore dell’estate per una prova generale importante. BISOGNA VINCERE Sottil, ieri l’altro, a proposito del match, era stato perentorio: «Vogliamo vincere e passare oltre, coscienti che affrontiamo l’esordio in una condizione fisica particolare. I carichi di lavoro sono quelli dell’estate, ma vediamo in che modo reagirà la squadra. Ogni occasione bisogna coglierla al volo per arrivare al campionato al top. La Serie B? Onestamente città e società meriterebbero di riconquistarla adesso. Aspettiamo e intanto lavoriamo senza distrazioni». Per l’ex difensore centrale schierato ai tempi della promozione in B (2006) targata Pasquale Marino sarà anche l’esordio ufficiale sulla panchina del Catania. IL PUBBLICO La prevendita ieri era incoraggiante (quasi 3 mila biglietti), la campagna abbonamenti per il campionato ha visto rispondere quasi 2400 appassionati. Si va verso numeri di un certo livello a prescindere dalla decisione del ripescaggio o meno. Anche se i tifosi sperano di ricevere notizie positive da qui a qualche giorno. La data dell’uno agosto sembra quella più probabile, il 6 sarà il giorno dei calendari di Serie B e il giorno dopo verranno diramati quelli di Serie C. Oggi i tifosi sono curiosi di capire in che modo giocherà la squadra di Sottil, tra modulo e scelte dei singoli.
SAPORE DI B IN CATANIA-COMO (Corriere dello Sport)
“pparentemente, chiamare la gente in una tribuna dentro uno stadio di questi tempi sembra una forzata distrazione dalle spiagge o, per chi ama altre locations, montagna e agriturismo. Nemmeno due settimane fa tutti – quasi… – incollati alla tv per tifare Croazia (i più) o Francia (i meno) ma il calcio che riprende rapidamente a trottare per i campi d’Italia qualche storia la racconta anche su palcoscenici non da Champions. E la Tim Cup è un ottimo vettore. SAREBBE STATO UN BIG MATCH. Prendiamo Catania-Como. Alcuni anni fa, il confronto sarebbe stato un big match in serie B o, addirittura, un duello salvezza in serie A. Oggi è una sfida (impari, in sede di previsione) fra una squadra costruita per guadagnare la promozione in B ma che tra i cadetti probabilmente ci andrà prima, con un ripescaggio, e un’altra che più pragmaticamente festeggerebbe d’essere riportata in serie C ma deve organizzare ancora il telaio (solo ieri ha scelto il suo allenatore, Marco Banchini). Non facilissimo andare a sfidare la corazzata di Andrea Sottil, al Massimino