Catania, tra passato e presente. Stampa: Amarcord e campionato

Redazione

Gazzetta dello Sport

Fonte: AlbaniaNews

Oliveira va a segno «Non arrenderti Tutto può accadere» (Gazzetta dello Sport)

“L’ex punta: «Serve qualche vittoria fuori Città e tifosi non meritano di stare in C»

Il ritorno del Falco: un paio d’anni fa aveva disputato un incontro tra vecchie glorie su invito di Marco Biagianti. Ieri Luis «Lulù» Oliveira è tornato in città per partecipare a un dibattito sui quattro anni di presidenza di Riccardo G a u c c i : «Un’emozione grandissima, ho molti amici a Catania, mi seguono sui social, mi telefonano. Eppure sono passati ben 14 anni… ». Come si spiega il successo che non tramonta? «Eravamo una squadra che andava dritto al cuore dei tifosi, ci abbiamo messo l’anima per salvare la B. E poi se un attaccante segna, viene ricordato». Che cosa fa oggi? «Ho allenato fino a qualche settimana fa il Floriana di Riccardo Gaucci, ora sono in… pausa. Ma continuerò a fare l’allenatore». Che cosa manca al Catania di oggi per riemergere e tornare in vetta? «Qualche vittoria fuori casa, ma ancora tutto può accadere. C’è la partita in casa contro la capolista Juve Stabia e i tifosi possono spostare gli equilibri. Coraggio, Catania, non ti abbattere ». C’è un calciatore che ammira della squadra attuale? «Non c’è più Mascara? (ride, ndr). A parte gli scherzi mi piace molto il tocco di palla di Lodi, il cervello della squadra».

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