Gazzetta dello Sport
Fonte: AlbaniaNews
Il Catania dei numeri uno (Gazzetta dello Sport)
“Quattro generazioni di portieri, la storia degli ultimi 40 anni nei guantoni e nella mente di quattro protagonisti. Catania ieri ha celebrato gli eroi di ieri e gli idoli di oggi. Tutti accomunati da un ruolo, quello del numero uno, e dalla carriera in rossazzurro. Idea, quella di una mostra di campioni nella galleria di un centro commerciale, sulla quale gli organizzatori hanno giocato finemente. I portieri alle «Porte di Catania» (nome del megastore) hanno richiamato una folla oceanica di tifosi, di ragazzini delle scuole calcio, e anche protagonisti dello sport cittadino: dalle campionesse olimpiche di pallanuoto Giusi Malato e Tania di Mario, al tecnico Bianchetti, dal rugbista Max Vinti colonna dell’Amatori, all’ex capitano del Catania Davide Baiocco. Sul trono Roberto Sorrentino, eroe della promozione in A nel 1983, attorno a lui Armando Pantanelli, portiere della promozione in A nel 2006, Marco Onorati e Matteo Pisseri, preparatore e portiere del Catania di oggi. LA CORSA VERSO LA B Roberto Sorrentino è un’icona. Da sempre è accolto in città con un affetto che diventa a tratti asfissiante: «Ed è sempre commovente ricordare le partite epiche. Ma il Catania di oggi tiene banco. Ha un organico degno della Serie B, può vincere il campionato. Secondo me è superiore alla Juve Stabia, al Trapani, alla sorpresa Rende. Ha un pubblico che molti club di A non possono permettersi, ha un organico completo, una fase offensiva che mai ha fatto scena muta. Ha anche un portiere, Pisseri, che è una vera garanzia e che meriterebbe la B ma col Catania, s’intende» .