Gazzetta dello Sport
Fonte: AlbaniaNews
Riparte Calapai il terzino volante che ha il gol facile (Gazzetta dello Sport)
Sue le reti decisive contro Matera, Cavese e Rieti torna nel Catania nel duello playoff del Ceravolo
I n che modo definirla? La maledizione dei numeri 2? Non siamo a livelli esasperanti, ma il Catania nelruolo di terzino destro ha alternato diversi uomini per necessità, o per scelte tattiche. Ma, in vista del match di Catanzaro, dovrà provarearimettere in campo Luca Calapai per ritrovare slancio, gol e la progressione che questo ragazzo ha assicurato a lungo. Durante la stagione, però, sulla fascia destra si sono alternati parecchi giocatori, tutti con caratteristiche differenti. ALTERNANZA Il titolare designato in avvio di stagione era Simone Ciancio, un curriculum di tutto rispetto, la possibilità di giocare anche a sinistra, i festeggiamenti recenti per la vittoria del campionato con il Lecce. Impiegato a destra e soprattutto sinistra, Ciancio a metà stagione si è fatto male e adesso si sta curando. Per sopperire alle carenze o per adattare la difesa alle caratteristiche degli avversari, spesso sulla fascia è stato dirottato Aya, che ha duttilità, forza fisica per correre o rientrare in posizione e ha la voglia di lottare su ogni palla. Nelle ultime due partite, ecco la sorpresa: Carriero terzino. A Viterbo è arrivata la sconfitta, contro il Potenza dopo il pareggio diDi Piazza, Carriero sièfatto espellere, beccando il secondo giallo a centrocampo. Pazienza, avanti un altro? RITORNO Novellino ha pensato bene di parlare con Calapai: «Vediamo com’è messo, spero possa rientrare perché in questo momento c’è bisogno del suo apporto» ha dichiarato l’allenatore, che conosce bene questo ragazzo per averlo allenato per quasi due stagioni a Modena, tra il 2013 e il 2015. E da qualche giorno, ecco che Calapai è rientrato in gruppo dopo un malanno fisico. In tempo per piazzare uno dei suoi acuti o per fermare i temibili attaccanti giallorossi di Auteri. GOLEADOR In questa stagione, Luca ha segnato tre reti, tutte importanti. A Matera ha legittimato il successo, quando ancora i lucani erano una squadra di grande efficacia e giocavano a ranghi completi. Fu una vittoria strategica per la squadra di Sottil e il terzino riuscì a farsi trovare pronto sull’assist di Marotta. Quattro partite dopo il bis, stavolta in casa, contro la Cavese: bordata da destra e palla sul primo palo. Quindi la vittoria di Rieti, firmata il 27 dicembre, quattro giorni dopo il successo personale al Massimino, contro i campani. Stavolta il gol è arrivato dopo una progressione personale.