Marotta e Curiale per far gol. Stampa: Contro la Paganese è facile

Redazione

Gazzetta dello Sport

Fonte: AlbaniaNews

Marotta e Curiale insieme la coppia-gol del Catania cerca il bis per il rilancio (Gazzetta dello sport)

“All’andata con 2 reti a testa firmarono il 4-2 sul campo della Paganese Ospite oggi al Massimino. Il tecnico Sottil: «Mi interessa soltanto vincere»

Il 20 ottobre, al di là delle condizioni meteo, splendeva il sole sul Catania. La squadra rossazzurra aveva conquistato a Pagani la quarta vittoria su cinque incontri (a Caserta aveva sfiorato il colpaccio: 1-1 in uno sfortunato finale) e in Campania si era intravisto il carattere battagliero di una squadra che, se colpita, riusciva a reagire. ATTENTIAQUEI DUE Marotta e Curiale, ribattezzati per l’occasione i gemelli del gol, avevano firmato una doppietta a testa ponendo fine a una situazione incerta che si era creata in Campania, campo ostico per eccellenza, ma da due stagioni il Catania soffre poi dilaga (ricordiamo il 5-2 due stagioni fa). E si era finalmente trovata la dimensione per i due attaccanti, schierati ora insieme, a volte invece protagonisti della staffetta. Un tempo per uno per cambiare passo e disorientare gli avversari. Poi Curiale s’è perso per strada, Marotta avrebbe dovuto segnare molto più dei sette gol in carniere. DI PIAZZA VERSO LA PANCA Oggi per la legge del turn over, Sottil potrebbe schierare i due insieme nel 4-3-1-2 che adotta da qualche settimana. Di Piazza a riposo? Manneh o Brodic in campo per un tempo? Si vedrà. Solo Sarno non ci sarà perché non è ancora pronto e non è stato convocato. Le soluzioni in attacco sono varie, ma non c’è stata l’esplosione di un bomber da 15 reti come l’anno scorso. Anzi i due ne contano 11 in totale, numero così basso da non aver aiutato il Catania a spingersi oltre l’attuale quarto posto. Ieri il tecnico Sottil ha spronato i due, ma anche gli altri: «Dobbiamo essere aggressivi, la sconfitta di Trapani è stata pesante per come è maturata. Rimpianto più che quel k.o., le battute d’arresto con Bisceglie e Siracusa. Guardiamo avanti e il 5 maggio faremo i conti. Curiale e Marotta insieme? E’ una soluzione, non l’unica».

Indice