Ripescaggio Catania, tutto in regola. Stampa: Lo Monaco fiducioso

Redazione

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FOGGIA E AVELLINO DENTRO O FUORI (TuttoSport)

“Bagarre ripescaggi: irrompe il Catania. Lo Monaco: «In graduatoria siamo primi, faremo sicuramente domanda». Anche il Pisa ci prova”

La vittoria del Novara nel ricorso che ammette in graduatoria anche le squadre che nelle passate stagioni hanno subito penalizzazioni, pare aprire un’autostrada anche al Catania, col Novara dovrebbe essere in testa alla graduatoria. «Siamo primi in graduatoria, e la domanda sarà sicuramente presentata», fa sapere l’ad del Catania, Pietro Lo Monaco. Attenzione però: la Figc non ha mandato giù la decisione pro Novara e farà a sua volta ricorso. Fra le squadre che s’inseriscono nella ba- garre ripescaggi, c’è pure il Pisa. Scrive in una nota il presidente Giuseppe Corrado: «In un movimento calcistico che sta vivendo uno dei momenti più critici degli ultimi 50 anni (…) la geografia dei campionati si sta riscrivendo sulla base delle pene comminate, pensiamo sia fondamentale che società viziose siano sostituite da società virtuose, crediamo che sia assolutamente normale e giustificato che una società come l’attuale Pisa si faccia trovare pronta per un possibile ripescaggio (…)».

Il Catania ora vede la B «Pronti, carte in regola» (Gazzetta dello Sport)

Lo Monaco: «Una sorpresa, siamo al 1° posto per il ripescaggio. Cauti ma spero che avvenga». Il sindaco fa la fila per abbonarsi

Il Novara ha aperto la strada, il Catania – con i piemontesi – è in cima alla graduatoria dei ripescaggi. Improvvisamente tutta la città sogna la Serie B persa agli spareggi col Siena. L’assenza di Bari e Cesena mette i due club nelle condizioni di sperare nel salto di categoria. Il Catania ha pagato quattro stagioni fa le penalizzazioni del caso «I treni del gol» e il ritardo sui pagamenti delle tasse sugli stipendi dei calciatori è un ostacolo che il Novara, vincendo il ricorso, ha già risolto. Lo farà anche il Catania che negli ultimi anni ha risanato a più non posso un bilancio in rosso, riconquistando credito e le ambizioni di una grande piazza. Ieri l’ad Pietro Lo Monaco, presentando i nuovi acquisti Silvestri e Ciancio, centrale della difesa e terzino destro, si è soffermato a lungo sulle possibilità che ha il Catania di rispondere a un eventuale ripescaggio. I conti, insomma, sono a posto e gli abbonamenti già in corso non subiranno aumenti di prezzo. PRIMI DELLA LISTA «La Serie B? Stiamo cauti, ma intanto si sappia che abbiamo tutte le carte in regola per accettare – ammette Lo Monaco – Per noi è stata una sorpresa, mi auguro una soluzione positiva. Lo spero per la gente di Catania e per tutto quello che il Catania è ora». Insomma, anche sul piano economico la società ha i fondi per affrontare nuove spese: « Ci saranno adempienze che il Catania dovrà rispettare; 700 mila euro a fondo perduto da depositare, una fidejussione di 400 mila euro. Per tutto questo siamo in linea. Ora bisogna aspettare un cenno, il Catania è al primo posto nella graduatoria dei ripescaggi dopo il ricorso vinto dal Novara». IL RICORSO In sintesi: il Novara ha chiesto di essere messa in cima ai ripescaggi perchè oggi ha carte e pagamenti in regola, le inadempienze del 2015 non possono costituire, oggi, un motivo di penalizzazione in chiave ripescaggio. Il Catania è sullo stesso piano perchè gli emolumenti non pagati in tempo nel 2015 (gestione precedente al ritorno di Lo Monaco, ndr) non sono più un ostacolo per i ripescaggi. E, inoltre, si tiene conto di abitanti della città, storia della società e presenze allo stadio. Catania è, in questo caso, in una botte di ferro.