«Risanamento Finaria a gonfie vele». Gazzetta: Franco programma già la A

fonte: calciocatania.it
Redazione

Il quotidiano La Gazzetta dello Sport intervista Davide Franco, il presidente del Catania e del consiglio di amministrazione Finaria. Nelle pagine oggi in edicola, il dirigente incaricato di risanare i conti delle aziende di Antonino Pulvirenti, tra le quali c’è anche il Catania, rassicura circa l’iter del piano di ristrutturazione del debito. L’approvazione del documento di intesa coi creditori – ancora al vaglio delle banche – risulterà determinante per il rilancio dell’intero gruppo.

«Il piano di risanamento del gruppo Finaria, che controlla il Catania, procede a gonfie vele – spiega il presidente Franco –, la posizione del club è stata rigirata nel giro di un anno. Siamo partiti dal giorno del fallimento Wind Jet con una passività di 80 milioni di euro a fronte di un gruppo che nel suo complesso tra supermercati e alberghi di lusso vanta un patrimonio di 120 milioni e ne fattura ogni anno 105/110. Il Catania aveva la scorsa estate una passività di 5,6 milioni, cui vanno aggiunti 25 milioni da restituire al Credito Sportivo per la costruzione, appunto, di “Torre del Grifo”, che ha un valore di 45/­50 milioni e fa utili notevoli. Siamo riusciti a ricontrattare  tassi del mutuo al ribasso in un arco temporale di 40 anni e la società ora ha la gestione diretta sia del centro dove si allena la squadra e sia degli impianti polifunzionali aperti al pubblico: e parliamo di 5.000 iscritti. La rinascita parte da qui: abbiamo in programma la B in un biennio, compresa la stagione in corso, e una volta promossi sarà più facile ottenere il passo successivo: la A con solide basi. Senza contare che il Catania può sempre beneficiare del gruppo che ha alle spalle».