Primavera: Rimonta (da) Finale, Barisic in tripudio

Redazione

REGGIO CALABRIA –  Del perché abbia già un codazzo di pretendenti in serie A ha fatto chiarezza quest’oggi, portando il Catania dallo svantaggio “capitale” al successo fondamentale. La primavera etnea, impegnata in anticipo rispetto alle altre formazione del proprio girone, espugna il Sant’Agata di Reggio Calabria nonostante le pesanti assenze di Addamo a centrocampo e Petkovic in attacco. Posta così una pietra miliare sulla qualificazione diretta alle finali scudetto, alle quali accedono le prime due d’ogni girone.

In attesa dello scontro dell’altra potenziale capolista, la Lazio che giocherà contro la quotata Roma (-4 dai biancocelesti), a tre giornate dal termine e con due gare in casa da giocare, gli etnei si portano temporaneamente a +5 dal terzo posto del Palermo (impegnato il 3 Aprile ad Ascoli) e +6 dal Napoli. Si allunga così a 16 la striscia di risultati utili consecutivi maturati dai rossazzurri, sconfitti una sola volta in campionato, in casa del Napoli. Da allora solo pareggi e vittorie che hanno portato i rossazzurri alla vetta della classifica, in solitaria.

Quest’oggi al Sant’Agata accade tutto nel secondo tempo. Dopo che nei primi 45′ un sospetto tocco di mano in area amaranto era passato inosservato, un intervento di De Matteis vale il rigore che al 55° Condemi realizza nel vantaggio dei padroni di casa. La riposta del Catania, che aveva colto un palo con Cabalceta, arriva al 74° quando Barisic mette a segno il pareggio di fronte ad una difesa che fa apparire parecchio statica. A 5′ dalla fine il sorpasso grazie ad una rete d’antologia, diagonale di rara precisione sul quale il portiere granata non può nulla.

I tre minuti di recupero che dividono dalla vittoria scorrono lentissimi ed aumentano la gioia di un successo fondamentale, che potrebbe significare per gli etnei una buona fetta di qualificazione. Il Catania tornerà in campo il 6 Aprile a Torre del Grifo, contro il Vicenza.

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