La dodicesima giornata della Serie B 2014/2015 vedrà il Catania impegnato al Partenio di Avellino. Il Catania di Sannino con le due vittorie consecutive al Massimino ha risollevato classifica e soprattutto il morale; diverso il momento vissuto dagli uomini di Rastelli che nonostante nell’ultimo turno di campionato abbiano bloccato il Perugia a domicilio non vincono da tre giornate. L’Avellino sopravanza il Catania in classifica di cinque lunghezze, obbligatorio per gli etnei non perdere altro terreno dalle zone nobili.

Top Catania

Con la defezione di Alessandro Rosina tutto il peso dell’attacco etneo ricadrà sulle spalle di Emanuele Calaiò. L‘arciere nel match interno contro la Virtus Entella è stato uno dei migliori in campo, malgrado il suo nome non sia comparso nel tabellino dei marcatori. Dovrà far valere tutta la sua freddezza ed esperienza contro l’attentissima retroguardia irpina.
Fabian Rinaudo dopo le ultime due prestazioni è entrato di diritto nella nostra Top 3. Se nella gara contro il Vicenza aveva tenuto le redini del centrocampo ed impostato il gioco etneo, contro i liguri si è scoperto un Rinaudo goleador. La doppietta messa a segno e la prestazione tutto cuore e polmoni a centrocampo fanno rimpiangere ad ogni tifoso rossazzurro l’oltre mese e mezzo passato senza poterlo vedere in campo. Imprescindibile per questa squadra.
Infine inseriamo un Fabian Monzon che nell’ultimo match casalingo è piaciuto parecchio a critica e tifosi. Probabilmente la catena di sinistra composta assieme a Martinho (fiocco rosa per lui in  settimana) è la più forte dell’intero campionato. Il numero 18 rossazzurro grazie all’apporto in fase difensiva del brasiliano (a differenza di Castro) gioca con la mente sgombra e oltre a deliziosi recuperi in fase di non possesso si concede delle ottime sortite offensive. Nel match odierno partirà come ala di centrocampo, sgravandolo da compiti difensivi l’ex Lione può diventare devastante.

Top Avellino

Luigi Castaldo con le sue sette reti in undici partite è il terminale offensivo dei biancoverdi. Centravanti di fisico e discreta velocità negli ultimi anni ha affinato il suo senso del gol, i centrali etnei dovranno fare parecchia attenzione.
Alfred Gomis finora si sta mostrando uno dei portieri migliori del campionato. Agile e sicuro tra i pali e spericolato nelle uscite l’ex Crotone sarà un avversario duro da battere.
Infine Antonio Zito centrocampista laterale mancino,specialista nei calci da fermo, domani cercherà la prima marcatura in campionato e starà a Frison ed all’intera retroguardia negargli questa gioia.

Probabili Formazioni

Sannino ha perso Rosina che verrà prontamente sostituito da un Leto in odor di riscatto. A centrocampo confermata la cerniera Rinaudo – Escalante si cambiano le ali: Monzon spostato più avanti sull’out mancino e Martinho dirottatato su quello di destra. In difesa si partirà con lo stesso assetto anti – Entella con l’unica eccezione Gyomber nell’inedito ruolo di terzino sinistro.
Rastelli oltre al lungodegente Schiavon perde pure gli squalificati Filkor ed Ely con quest’ultimo che dovrebbe essere sostituito da Vergara. In avanti Comi favorito su Arrighini e Soumarè per affiancare Castaldo. Durante la rifinitura piccolo problema per Zito, in caso pronto Visconti.

Avellino (3-5-2)
Gomis; Vergara, Pisacane, Chiosa; Bittante, Konè, Arini, D’Angelo, Zito; Castaldo, Comi.
All. Massimo Rastelli

Catania (4-4-2)
Frison; Peruzzi,  Sauro, Capuano, Gyomber; Martinho, Escalante, Rinaudo, Monzon; Leto, Calaiò.
All. Giuseppe Sannino