Il magnate messicano Jorge Vergara è atterrato a Catania nelle prime ore del pomeriggio. A bordo del suo jet privato ha raggiunto l’aeroporto di Fontanarossa, dal quale ripartità tra qualche giorno. Prima di dirigersi altrove, il proprietario del colosso degli integratori Omnilife visiterà il centro sportivo del Calcio Catania, Torre del Grifo.
Secondo quanto si è appreso finora, Vergara starebbe valutando il piano di investimento – studiato da uno studio commercialistico romano – che avrebbe al centro della sua strategia veicolare il marchio Omnilife in Italia attraverso l’acquisto di un club di calcio. Quest’ultimo potrebbe essere proprio il Catania. Nei mesi scorsi Pietro Lo Monaco, attualmente di nuovo direttore generale dei rossazzurri, aveva offerto una consultenza agli esperti – incaricati da Vergara – proprio riguardo alla vendita del club, con centro sportivo compreso nel prezzo.
L’imprenditore è già attivo nel campo del calcio. In Messico è il presidente di una delle squadre più importanti e blasonate del panorama calcistico: il Chivas Guadalajara. Al vertice dal 2002, ha legato il marchio Ominlife a quello dei successi sportivi. Nel 2010 ha completato la realizzazione del nuovo stadio di proprietà del club, che ha preso il nome del colosso degli integratori con cui Vergara ha fatto fortuna.
Finora tuttavia è da precisare che nessuna trattativa è in corso per la cessione del Catania. Nessun interessato ha ancora soddisfatto le richieste economiche e morali che lo studio Abramo – nell’interesse dell’attuale proprietà – ritiene indispensabili per avviare la contrattazione. Solo dopo avere visionato il centro sportivo del Catania, Vergara potrebbe decidere se dare mandato ai suoi legali di intavolare il discorso con lo studio Abramo.
Ma a proposito dell’incontro, chiacchierato parecchio anche nelle stanze di Torre del Grifo, dalla porta della sede sociale del club non trapela una parola. Il club attende la visita del magnate straniero nel massimo del riserbo, senza confermarla né smentirla. Jorge Vergara non pare un semplice curioso che vuole visitare uno dei centri sportivi più applauditi d’Europa solo per riempirsi gli occhi. Come accaduto in passato con le visite di Marcello Lippi (ex ct nazionale) e Giancarlo Abete (ex presidente Figc) – tra gli altri – che erano state ampiamente pubblicizzate dal club.