Pagellone dei migliori: Pisseri il migliore, solo Di Grazia oltre la sufficienza

Fonte: calciocatania.it
Fabio Di Stefano

Secondo appuntamento col pagellone della stagione 2016/17. Dopo la puntata sui peggiori, è la volta di analizzare il campionato dei calciatori che sono riusciti a distinguersi in positivo rispetto al resto dei compagni. Senza alcun dubbio, il migliore risulta essere Matteo Pisseri, il portiere arrivato la scorsa estate dal Monopoli. Solo il catanese Andrea Di Grazia è l’altro rossazzurro che va oltre la sufficienza.

Portieri

Pisseri 9 Di gran lunga il miglior rossazzurro del campionato. Già lo scorso anno si era messo in luce come uno dei migliori portieri della Lega Pro. In questa stagione ha fatto ancora meglio, sbagliando pochissimo e dimostrando di possedere la stoffa per misurarsi in categorie superiori. Ha portato tanti punti al Catania, quanti ne potrebbe far guadagnare un bomber di grido. La sua riconferma sarebbe un’ottima base di partenza per la squadra del prossimo anno.

Martinez, Spataro sv

Difensori

Baldanzeddu sv Arrivato a gennaio per fare il titolare sulla fascia destra, si è fatto male quasi subito, finendo fuori scena. Impossibile esprimere un giudizio su di lui, anche se aveva lasciato intravedere cose interessanti.

De Rossi 6 Ha avuto pochissime possibilità per mettersi in mostra e, a giudicare dalle ultime due gare, non si capisce il perché. Forse ha pagato la sfortunata prestazione nel derby di coppa con il Messina.

Bergamelli 6 Giocatore di esperienza e personalità, è il solo rossazzurro ad aver avuto costanza di rendimento nell’ultimo biennio. Quest’anno ha giocato meno a causa di alcuni problemi fisici, ma poche volte ha demeritato. Sembra destinato a lasciare Catania per via del mancato rinnovo di contratto. Lo Monaco dovrà cautelarsi trovando un sostituto all’altezza.

Bonaccorsi, Longo sv

Centrocampisti

Biagianti 6 Anche per lui il campionato è stato a due facce. Ha disputato un girone di andata da leader, correndo come un ragazzino e non tirando mai indietro la gamba. Nel girone di ritorno ha accusato gli sforzi profusi durante la prima parte del campionato. Ha chiuso in anticipo la stagione a causa di una distorsione al ginocchio.

Bucolo 6 Per impegno e dedizione alla causa, meriterebbe dieci. Ha macinato chilometri in campo, travestendosi anche da regista. Un ruolo che non gli appartiene, ovviamente, ma che ha dovuto ricoprire per rimediare alle carenze di altri. Tecnicamente non è il massimo, proprio per questo servivano dei giocatori di qualità accanto a lui.

Di Cecco 6 Partito in sordina, si è conquistato i galloni di titolare dopo una superba prova, da terzino, nella gara contro il Lecce. Quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente. Un infortunio lo ha messo ko per tutto il girone di ritorno.

Di Stefano sv Giovane regista della Berretti, di lui si dice un gran bene. Contro il Cosenza il suo esordio tra i professionisti, davanti al pubblico del Massimino.

Manneh 6 Classe 1998, il giovane originario del Gambia rappresenta la lieta sorpresa del finale di stagione. Dotato di ottima corsa e spiccata personalità, potrebbe essere uno dei calciatori su cui puntare per il prossimo campionato.

Da Silva sv Aveva iniziato la stagione alla grande, facendo stropicciare gli occhi al pubblico catanese per la partita disputata contro la Juve Stabia, la prima in campionato per il Catania. È stato accantonato da Rigoli alla prima prestazione negativa, e da quel momento non si è più visto. Per questo motivo scegliamo di non assegnarli nessun voto. A gennaio è stato prestato al Messina, e ha fatto vedere ottime cose. Tornerà a Catania per restare?

Piermarteri, Rizzo, Sessa sv

Attaccanti

Di Grazia 6,5 Nelle prime giornate si è caricato il Catania sulle spalle e lo ha trascinato a suon di gol. Memorabile la sua tripletta realizzata al Massimino nel derby col Messina. Ha avuto un calo di rendimento nella seconda metà del girone di andata, finendo pure ai margini della squadra. Ha finito in crescendo, lasciando l’impressione che la stagione negativa dei rossazzurri gli abbia in parte tarpato le ali.

Anastasi sv Come per Da Silva, non assegniamo nessun voto per la sua esperienza a Catania, visti i pochi minuti giocati. A Messina ha fatto benissimo tanto che, sotto l’Etna, in molti rimpiangono la sua cessione. Tornerà alla base per fine prestito.