CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
«Con Berlusconi dall’inizio poteva essere scudetto» (La Gazzetta dello Sport)
“Galliani venerdì sera ha lasciato la tribuna del Massimino bersagliato dagli insulti del pubblico catanese, imbufalito per il gol di El Shaarawy in fuorigioco. E ora liquida l’argomento così: «Le polemiche? A Catania l’anno scorso non venne dato un gol di Robinho decisivo». Adesso che il Milan sta riprendendo quota in classifica si gonfia anche il partito di chi rimette i rossoneri nella lista delle pretendenti al titolo. Ma Galliani ci va molto cauto: «Scudetto? No, no. Siamo partiti con un grande handicap e se viaggiano a questi ritmi è impensabile.
Boa-Binho-Nocerino Il Milan riparte da vecchie certezze (La Gazzetta dello Sport)
“Prince ha recuperato il genio, Nocerino il dinamismo Solo il brasiliano resta a metà: «Il mio futuro? Lo sa Dio»
“La differenza fra Catania- Milan dell’altro ieri e Catania- Milan di un mese fa è semplice: un mese fa sarebbe finita uno a zero. L’aiuto arbitrale sul primo gol di El Shaarawy è chiaramente determinante perché ha rimesso il Milan in pista, ma non deve ingannare: i rossoneri, dopo un primo tempo consegnato ai tremori di inizio stagione, hanno ritrovato lo spirito delle ultime due settimane. La vittoria è arrivata (anche) grazie alla convinzione maturata da Napoli in poi. Merito degli stimoli presidenziali, di un gruppo più consapevole e determinato, e di un allenatore che ha trovato un filo conduttore nel sistema di gioco e negli uomini.
DOPO LA DOPPIETTA DI CATANIA (Tuttosport)
A CATANIA, qualche mese fa, se ne era andato furibondo, sbraitando per il gol non dato a Robinho . Sabato, invece, l’umore di Adriano Galliani era ben differente, anche se il filo degli errori arbitrali lega comunque le due partite. I tifosi del Catania, loro sì inferotici, lo hanno obbligato a lasciare la tribuna a metà del secondo tempo. E ieri, dopo aver letto i giornali che, in coro univoco, sottolineavano l’aiutino arbitrale, il dirigente milanista ha voluto ricordare quanto era accaduto, appunto, solo lo scorso 31 marzo. «Lo scorso campionato, a Catania, non venne dato un gol di Robinho decisivo per lo scudetto. C’est la vie…», ha tagliato corto Galliani parlando a Radio Sportiva. Questione chiusa, insomma, perché ci sono mille altri argomenti che incombono. A cominciare dal talismano Berlusconi : «Ho già parlato con il presidente e gli ho chiesto di tornare sabato e ha accettato. Mi sa che dovrò iniziare a convocarlo dall’inizio della stagione così potremmo lottare per lo scudetto»
Galliani: «Offside? Un anno fa al Milan fu annullato un gol di Robinho…» (La Sicilia)
“Al Catania non è andata giù la rete del pareggio di El Shaarawy, in netto fuorigioco, come ha ammesso lo stesso Allegri. Ma Galliani respinge le polemiche: «L’anno scorso, proprio a Catania, a Robinho non venne dato un gol decisivo per lo scudetto: c’est la vie».
Be the first to comment on "GALLIANI – “A CT, lo scorso anno.. quel goal”"