CATANIA – Tratta dall’articolo firmato quest’oggi per ‘Il Corriere dello Sport’, l’opinione di Concetto Mannisi sul momento del Catania, reduce dalla prima vittoria stagionale in campionato.
“Finalmente un lunedì sereno. Ci sono volute sei giornate ma alla fine la formazione allenata da Beppe Sannino è riuscita a centrare l’obiettivo della vittoria. Forse il successo è arrivato al termine della prestazione meno convincente (almeno dopo l’esonero di Pellegrino), ma il calcio non è una scienza esatta e se contro il Crotone c’era stata la beffa di quel rigore all’ultimo minuto, se contro il Modena l’arbitro non aveva visto almeno un calcio di rigore in favore degli etnei, contro il Pescara è capitato che gli errori arbitrali e fortuna si sono sommati e finalmente è stato restituito un pizzico di quel che era stato loro sottratto nel corso delle precedenti settimane.”
Può esser la svolta?
“Forse sì. Ma Sannino, che è uomo saggio e consapevole delle insidie della Serie B, non vuol sentire discorsi di questo genere. Anche se smettere di parlare di serie A sarebbe ipocrita. La società ha sempre sbandierato il ritorno nella massima serie come obiettivo stagiona e, a questo punto, è giusto chiedere ai giocatori risultati pari agli obiettivi.
C’è anche qualcosa che va bene
“Il riferimento è al trio offensivo Rosina-Calaiò-Castro (che a poco a poco riuscirà a tornare quello di un tempo?). Calaiò viaggia ad una media reti altissima, Rosina è sempre più leader.
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