MASCALUCIA (CT) – Estratti dalla conferenza stampa di Antonino Pulvirenti,  Presidente del Catania.

“I motivi del mio silenzio sono tanti. Sono stanco di aver continue domande sugli stessi argomenti. C’è un livello giornalistico molto basso. Quando iniziai la mia avventura qui a Catania condividevo il percorso con i giornalisti, otto o dieci. Abbiamo litigato tante volte. Avevano però vissuto tutta la trafila del Catania, avevano una storia dietro. Oggi sono tante persone davanti a me. Alcuni sono diventati giornalisti all’improvviso, in serie A.Sol perché hanno fatto domande a Mourinho e Conte.  Di colpo non si diventa giornalisti. Non basta un pezzo di carta. Manca la base. Si dimenticano che alcuni giornalisti sono divenuti tali grazie al Catania che è arrivato in serie A. Credono adesso di essere importanti e di poter dire e disdire su tutto. Ancora peggio sono i siti internet. Non ho mai capito come si sostengono questi siti. Più contatti hanno, più prendono soldi. Più gente scrive fesserie sui muri, fesserie e stupidaggi.. Questa situazione porta in conferenza stampa a far certune domande. Nessuno verifica effettivamente quello che dico. Non consentirò più a nessuno di insultarmi nei vostri siti. Né io né i dirigenti del Catania, né giocatori né allenatori. Io non vi faccio più entrare a Torre del grifo. Ve lo concedo io di stare qui e di andare allo stadio. La maggior parte di voi non è in Lega. Entrate solo per mia gentile concessione. Se non lo sapete ve lo dico io. Smettetela di insultarmi e di farmi insultare. Così nessuno si sorprende se succede qualcosa. Liberi di criticare, ma non insulti. Chi insulta me o altre persone del Catania non devono più scrivere. Io non vi faccio più entrare qui. Mi sono stancato di combattere queste stupidaggini che vengono fuori. Per questo mi sono stato zitto. Finirà che farò conferenze ad hoc, su invito.