MASCALUCIA (CT) – Ad allenare gli allievi non può esser chiamato un tecnico che non sia anche un “maestro”. Ed Ezio Raciti questo è e questo si sente per i suoi Allievi. Tanto che, davanti ai microfoni, rivivendo il finale di gara, con i suoi ragazzi commossi, in mezzo al campo, lo stesso “maestro” si commuove.

“Il risultato ci rammarica, la prestazione conforta la nostra convinzione di aver preparato bene la sfida e qualche giocatore già per la prossima stagione in primavera. Devo dire che mi sono commosso nel vedere i miei ragazzi in lacrime a fine partita. 

“La strada è quella giusta. Il nostro direttore è presente e navigato. Spiegherà loro come prendere questo risultato. Il compito di noi allenatori è quello di formare dei giocatori pronti per il passaggio in primavera. Abbiamo una rosa molto giovane. Oltre a far bene in campionato abbiamo già pensato al futuro. Credo che ci siano dei ragazzi importanti che l’anno prossimo andranno a comporre la formazione primavera. Tocca poi alla società far le giuste valutazioni ma sono certo che faranno bene.

“Non faccio i nomi di quei giocatori superiori alla media. Sarebbe un torto per gli altri. Restiamo un buon gruppo. 

“Durante una fase di studio della partita abbiamo preso goal, per altro su di uno schema provato in settimana. C’era sempre riuscito in allenamento. In quell’occasione abbiamo perso palla e preso goal. Ci conforta l’esser riusciti a tener testa ad una formazione piena di nazionali, e stranieri e con alle spalle investimenti decisamente superiori sul settore giovanile. Questo evidenzia il buon lavoro fatto della nostra società, visti anche i risultati della primavera.

“Come la prima squadra, dopo qualche anno di assestamento ci stiamo consolidando nell’elité del calcio che conta. Da qui la prospettiva di riuscire a portare con maggior frequenza  in prima squadra qualche ragazzo.