SILVESTRI – “La rivalità con la Roma e.. ciò che si è rotto”

Redazione

CATANIA – L’ex difensore Christian Silvestri, con trascorsi nel Catania e nella Roma, racconta a Gazzettagiallorossa.it  le sensazioni alla vigilia della sfida Catania-Roma

“La rivalità nasce da quella famosa partita all’Olimpico nella quale venimmo sconfitti per 7-0 finendo la gara in 9 uomini. Non fu tanto un discorso relativo al punteggio quanto piuttosto all’atteggiamento mostrato a fine partita dal tecnico Luciano Spalletti (attese la squadra nel tunnel degli spogliatoi stringendo la mano a tutti, ndr) che non piacque alla società ed ai tifosi. Fu quell’episodio ad alimentare una rivalità che fino a quel momento non era cosi accentuata. Poi ci siamo affrontati nelle semifinali di Coppa Italia ed anche nell’ultima di campionato, quando la Roma era in lotta per lo scudetto e noi per non retrocedere. Questo può aver influito nel determinare una situazione ancor più delicata. Quella fu  una partita disputata fin dall’inizio della settimana: una gara delicatissima dove loro si giocavano lo scudetto con l’Inter mentre noi ci contendevamo la salvezza con il Parma. Il caso ha voluto che l’ultima di campionato mettesse a confronto Parma-Inter e Catania-Roma. Immagina la tensione che ci fu. Quella domenica facemmo una grande partita, come la Roma del resto che partì fortissimo andando subito in vantaggio con Vucinic. Dopo il raddoppio dell’Inter la tensione nervosa dei giallorossi subì un calo e noi riuscimmo a pareggiare grazie a Martinez conquistando la salvezza. Quest’anno evidentemente si sono rotti dei preziosi equilibri all’interno come dimostra il divorzio tra il presidente Pulvirenti ed il direttore sportivo Lo Monaco. Inoltre alcune situazioni non sono girate per il verso giusto: il Catania a metà del suo cammino ha subito diverse rimonte al novantesimo e quelli sono punti che cambiano volto ad un campionato, perciò qualcosina è venuto a mancare.

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