CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Non solo Minala Il Bari si risolleva con le alternative (La Gazzetta dello Sport)
“L’ ultima risorsa del Bari, le fonti alternative. Ovvero i ragazzi lanciati a Cittadella da Davide Nicola che non solo hanno contribuito a tenere in piedi la baracca (Gomelt e Filippini), ma hanno soprattutto confezionato il colpaccio più salutare per la classifica: il gol vittoria di Minala allo scadere. Nel momento più critico, con mezza dozzina di titolari ai box per infortuni o squalifica, il tecnico piemontese ha dovuto raschiare il fondo del barile e lanciare nella mischia anche i più giovani, due 19enni e un 18enne. Quel che conta, Nicola ha avuto le risposte che attendeva. «Nel momento in cui la palla stava entrando in rete — confida Joseph Minala, sul sito ufficiale del Bari —, mi sono venute in mente tantissime cose. La prima? Era importantissimo far punti, raccogliere il frutto del nostro lavoro settimanale. Il mio primo gol da professionista è tutto per i compagni, per il tifosi e per Bari. Ci consente di tirare un po’ il fiato». E ancora: «Non sono cambiati i miei obiettivi: giocare ed imparare il più possibile. Non diventi d’improvviso un fenomeno per un gol. Sono felice, piuttosto, per i messaggi e le telefonate che mi sono arrivate da Roma (è in prestito dalla Lazio, ndr)». Nessun accenno sulla sua «strana» reazione, evidenziata dagli occhi indiscreti delle telecamere, dopo aver infilato la porta del Cittadella. Un mix di orgoglio e rabbia repressa, non certo l’esplosione di gioia che era lecito attendersi da chi ha appena segnato il gol più importante della carriera
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