CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Granoche Il Diablo è re E dal poker passa ai voti (La Gazzetta dello Sport)
“E’tornato a casa con il pallone della partita e nella testa il coro che gli dedicano i tifosi del Braglia: Toda la noche Pablo Granoche. Rima facile, come i gol segnati quest’anno nel Modena: 13, dei quali 4 in una volta sola sabato a Crotone. Non gli era mai successo in Italia, per ritrovare un’impresa del genere bisogna tornare al 2005, in Uruguay. Altri tempi. Stava nascendo in Sudamerica l’attaccante oggi capocannoniere della B. LA RINASCITA Tutto è cominciato nel 2007 con una cassetta, quella mostrata dal procuratore Andrea Talarico a Totò De Falco, d.s. ed ex attaccante della Triestina. Un video notevole, e non solo per la qualità delle immagini e portafortuna perché Granoche, che aveva giocato con i diavoli rossi di Toluca e quindi tutti già chiamavano El Diablo, avrebbe chiuso quel campionato di B a quota 24. Dalla Triestina al Modena, in mezzo un lungo ottovolante di emozioni, stagioni sbagliate e stagioni azzeccate. «Questo è l’ambiente giusto per ricominciare », spiega. E ci stupiremmo del contrario, visto i risultati. La verità è che l’uruguaiano della via Emilia si porta dietro un rimpianto non banale: «Mi spiace non aver dimostrato in A quanto valgo. Mi sono bloccato nel momento più bello». Due campionati anonimi col Chievo, mezzo col Novara, tutta colpa di un grave infortunio al secondo anno di Trieste (rottura dei legamenti del ginocchio destro) che ne ha condizionato la carriera.
Ultimatum a Breda E’ già pronto Iuliano (La Gazzetta dello Sport)
“Fiducia a tempo per Roberto Breda sulla panchina del Latina, fino alla gara di Perugia. E’ quanto emerso in una lunga riunione del club, nella quale è stata ventilata l’ipotesi dell’esonero con promozione di Mark Iuliano della Primavera.
Crotone in crisi «Quanti errori in marcatura» (La Gazzetta dello Sport)
“Una scoppola, quella con il Modena, difficile da digerire. In casa Crotone da ieri si è tornati al lavoro cercando di dimenticare immediatamente la sconfitta e pensando alla prossima gara di Avellino. Un 1-4 casalingo che il Crotone aveva già rimediato per mano del Pescara ma in quella occasione l’incidente del portiere Caio Secco attirò l’attenzione di tutti e la sconfitta passò in secondo piano. Per fortuna Secco, già dalla settimana successiva, tornò in porta ma le sue prestazioni continuarono a rimanere insufficienti così come quelle di Bajza che sabato scorso ha contribuito alla vittoria al Modena che è stato trascinato da un super Granoche, autore di quattro reti. Un pomeriggio orribile soprattutto per la difesa crotonese bersagliata dagli errori che hanno generato la terza sconfitta casalinga per i rossoblù.
Troppi assenti «Ma il Trapani ha il gruppo» (La Gazzetta dello Sport)
“Dopo due giorni di pausa, Boscaglia inizia oggi pomeriggio ad allenare i «resti» del Trapani in vista della trasferta di Lanciano. L’infermeria granata, infatti, si è ulteriormente affollata dopo la partita con lo Spezia. Ai vari Iunco, Scozzarella, Mancosu e Vidanov si sono aggiunti Falco e Feola costretti a lasciare anzitempo il terreno di gioco. Stamani verrà fatto il punto della situazione. Al momento l’unico in grado di poter recuperare per Lanciano sembra essere Vidanov.
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