CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Juventus, niente top-player Per Conte è pronto Immobile (Il Giornale di Sicilia)
“Marotta tratta con il Genoa, i rossoblù per l’attaccante voglionouncentrocampista
“Caccia grossa a Immobile e straordinari per Claudio Marchisio: ieri incontro traBeppeMarotta e il presidente delGenoaEnrico Preziosiper portare subito l’attaccante (già per metà bianconero) a Torino,mentreilnumero8 ètroppoprezioso pernoncercare a tutti i costi il rientro sabato con l’Udinese. Immobile, dunque. Per alcuni motivi è l’obiettivo più praticabile: il Genoa ha già un altro centravanti, Floro Flores, appena preso enonopporrebbe grandi resistenze per la cessione in prestito, in attesa poi di rivedere tutto l’affare a giugno. Da Conte arriverebbe un giocatore su cui la Juventus potrebbe puntare anche per il futuro, visto cheha22 anni.
Torna Maxi Lopez e la Samp sorride (Tuttosport)
“Da oggi comunque il compito di plasmare il nuovo attacco blucerchiato sarà affidato a Delio Rossi, anche se per rivedere un ipotetico tridente bisognerà attendere ancora un pò. I mesi che vanno da febbraio a maggio saranno determinanti anche per il futuro del giocatore, visto che Maxi Lopez era arrivato in estate dal Catania in prestito oneroso di 2,5 milioni di euro con un diritto di riscatto fissato a 6,5 milioni di euro. Fino a oggi l’attaccante non ha convinto in pieno la dirigenza ma è chiaro che i tre mesi di stop ne hanno compromesso il rendimento. Allo stesso tempo, l’esplosione di Icardi potrebbe ulteriormente compromettere il cammino in blucerchiato dell’ex bomber del Milan.
Assenze e ribelli, Zeman a Firenze pieno di guai (Repubblica)
“La proprietà americana vigila da lontano e, tramite il neo a.d. Zanzi, anche da vicinissimo, scioccata dal rischio di veder buttata un’altra stagione a fronte dell’ennesimo mercato chiuso in rosso. In più, ci si mettono le scelte dell’allenatore: dopo la panchina di De Rossi a Catania, resta fuori Marquinho, già destinato al Gremio. Esclusione dalla lista dei convocati deliberata in autonomia da Zeman dopo lo sfogo urlato in faccia al tecnico e al suo vice Cangelosi dal brasiliano in Sicilia («Togli Balzaretti, non me, mi sono fatto il c…»). I dirigenti che hanno rivisto il filmato escludendo sputi del giocatore verso la panchina, si sarebbero accontentati di multarlo. Troppo poco però per il boemo, che ha giustificato la scelta con un secco «serve rispetto per i ruoli e per il gruppo». Pesi diversi però sono stati applicati quando sul piatto delle misure sono finiti giocatori diversi: non era stata meno pesante l’offesa di Pjanic all’allenatore nel derby.
Napoli, lotta per i 2 punti. E un altro centrale (La Sicilia)
“Napoli si appresta a vivere un momento cruciale della stagione agonistica. Con la vetta della classifica così vicina (e con la battistrada Juventus da ospitare ancora al San Paolo), la ferita aperta della sentenza di primo grado, che ha penalizzato il Napoli di due punti, oltre a squalificare Cannavaro e Grava per sei mesi, ha ripreso a far male. All’antivigilia del processo di appello davanti alla Corte di Giustizia Federale, il Napoli spera e affila le armi: gli avvocati stanno definendo gli ultimi dettagli della strategia difensiva che, ancora una volta, tenderà a sottolineare il comportamento virtuoso dei suoi due tesserati e l’assoluta mancanza di ulteriore seguito, rispetto alla ipotesi del portiere Gianello. In sostanza, è la linea del Calcio Napoli, non vi è stato nessun risultato combinato, né, tantomeno, vi fu movimento di scommesse attorno alla partita Sampdoria- Napoli. Troppo poco perché una società debba pagare con due punti di penalizzazione
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