STAMPA – Accade (non solo) in serie A

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Motta-Bologna: fatta Prestito, poi riscatto (Tuttosport)

“SI SMUOVE, intanto, il mercato in uscita: ieri a Milano cè stato un summit cui hanno partecipato Marco Motta ed il suo agente Giuseppe Bozzo, i vertici bianconeri ed i vertici del Bologna. Summit nel quale è stata di fatto definito il trasferimento del terzino destro, che la Juventus aveva acquistato nellestate del 2010 dallUdinese (prestito da 1,25 milioni subito, più successivo riscatto per 3,75 milioni di euro) e che, lo scorso anno, a gennaio, aveva girato in prestito al Catania.

Maxi Lopez va subito in gol (Tuttosport)

“Subito a segno i neoacquisti Maxi Lopez e De Silvestri, nella prima uscita stagionale della Samp, vittoriosa 9-0 sui dilettanti del Bardonecchia davanti a oltre 1.000 spettatori. Lesordio in panchina per Ferrara che – nel primo tempo – si è affidato in gran parte alla squadra che poco più di un mese fa ha conquistato il ritorno in serie A. Il primo gol stagionale è di Eder che subito dopo concede il bis, quindi reti di Laczko e Pozzi che chiudono la prima frazione. Dopo lintervallo, spazio ai primi esperimenti allinsegna del 4-3-3: a segno anche Soriano e il giovane Icardi, autore di una doppietta. Da sottolineare lottima prova dellargentino ex Catania. Sabato alle ore 17 test contro i dilettanti del Lucento.

Lazio: Olympia fugge e ritorna (Tuttosport)

“Petkovic lancia la Lazio in scalata del Monte Agudo, la cima che fa capolino sul ritiro biancoceleste di Auronzo di Cadore: 1600 metri di passeggiata veloce racchette alla mano. Alfaro e Zarate i primi ad arrivare : «Era meglio correre sul campo», hanno commentato. Al rientro l’aquila Olympia per unora ha fatto perdere le sue tracce. Dopo averla individuata tra i rami in cima al monte, il falconiere ha fatto mettere in diffusione l’inno biancoceleste: Olympia ha fatto il suo ritorno in serata.

La dura sentenza di Ibra «Senza me e Thiago Silva ci perde tutta la SerieA» (La Gazzetta dello Sport)

“L’epitaffio al calcio italiano porta ormai una firma di prestigio. Quella di Zlatan Ibrahimovic, presentato come una superstar ieri dal Paris Saint Germain, con tanto di palleggio al Trocadero con la Tour Eiffel a fare da scenografia, davanti a turiste perplesse e a qualche centinaio di tifosi in delirio. Tifosi francesi appunto. Quelli italiani si dovranno accontentare di osservare da distante le prestazioni dell’ultimo capocannoniere della serie A che in conferenza stampa ha spiegato con poche efficaci parole le ragioni dell’addio al Milan e del declino dell’ex campionato più bello del mondo: «In Italia non c’è futuro».

Verratti: «All’estero più fiducia nei giovani» (La Gazzetta dello Sport)

“Il 19enne arrivato dal Pescara: «L’Italia dovrebbe puntare su di noi. Che occasione»

“Dei 99 milioni spesi in 18 giorni dal Psg, 12 sono stati puntati su Marco Verratti. Il nuovo Pirlo, per l’Italia che l’ha lasciato andare via, quasi un perfetto sconosciuto in Francia che lo ha accolto. Se non fosse che a Parigi c’è arrivato su indicazione di Carlo Ancelotti e nel ruolo di «futuro Messi», secondo i termini della strategia qatariota.

Accordo collettivo Adesso c’è l’intesa fra la Lega e l’Aic (La Gazzetta dello Sport)

“La firma arriva tra qualche giorno: il punto di incontro tra Lega Calcio e Assocalciatori per il rinnovo dell’accordo collettivo è stato raggiunto. L’assemblea dei club ha dato la disponibilità a togliere quell’«anche» che nero su bianco aveva insinuato dubbi sull’interruzione del pagamento degli stipendi ai calciatori «anche» in situazioni differenti dal calcioscommesse. Risolte le divergenze, si firmerà l’accordo valido per la stagione 2012-13. La Lega vorrebbe legarlo al rinnovo della convenzione promo-pubblicitaria. Passi avanti ce ne sono stati e l’Aic ha accettato. Nella gestione collegiale dei diritti d’immagine rientreranno diverse novità tipo le card, a cui è interessato Preziosi che ieri ha cenato a Milano con Bogarelli

De Laurentiis vola alto «Napoli minimo secondo Obiettivo? Lo scudetto» (La Gazzetta dello Sport)

“Il patron azzurro arriva in elicottero e parla ai tifosi in piazza «Behrami-Gamberini regali da fair play finanziario a Mazzarri»

«Toro, 4 acquisti e ci divertiamo» (La Gazzetta dello Sport)

Ventura: «Tre anni in A: con quei soldi imiteremo i modelli di Cagliari e Udinese»

Piani Montella «In Europa col bel gioco» C’è l’idea Poli (La Gazzetta dello Sport)

“Il tecnico della Fiorentina aspetta rinforzi: «Siamo pochi». Oggi vertice per Viviano, nel mirino il blucerchiato

JOVETIC, PARTITA A SCACCHI (Il Corriere dello Sport)

“La Fiorentina tiene il prezzo altissimo, la Juve studia la mossa con calma

“Stevan Jovetic infiamma il mercato. Comprensibile, dopo le ammissioni di Beppe Marotta. All’ad bianconero dichiara apertamente che il montenegrino piace alla Juventus e il ds viola Daniele Pradè replica in fretta dichiarandolo incedibile. Anzi no, uno spiraglio esiste: scucire cash 30 milioni di euro. Controreplica di Marotta: a certe cifre, non si tratta.

Arriva Semeraro jr, la Procura chiude Bari-Lecce (Il Corriere dello Sport)

“Palazzi ed i suoi uomini avevano già diversi indizi a carico del figlio dellex patron del Lecce. Mancava loro, per chiudere il cerchio, lultimo anello della catena, leventuale prova del passaggio di denaro al clan-Masiello. Le indagini della magistratura pugliese hanno permesso di tracciare questo denaro, da Semeraro jr al giocatore biancorosso, per un totale di 230mila euro. Ci sarebbe un assegno (o più assegni) con la firma di Pierandrea versati da Carlo e Claudio Quarta e poi incassati. Non solo. Nelle carte dellinchiesta, Gianni Carella (amico di Masiello) riconosce Semeraro jr come la persona che era con Carlo Quarta quando fu studiata la combine. Cè poi la confessione di Masiello, che ricorda come «quando il risultato era sullo 0-1 ho sfruttato unoccasione che mi si è posta per poter cristallizzare definitivamente lesito di sconfitta per il Bari e per poter quindi ottenere il pagamento promessomi realizzando così lautogol con cui si è concluso lincontro» .

 

 


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