STAMPA – Accade (non solo) in serie A

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

I dieci anni di Zamparini: Rios dopo Dybala (La Sicilia)

“Paulo Dybala è il regalo che Maurizio Zamparini si è fatto, e ha fatto ai tifosi, per il decennale della sua presidenza (ha rilevato il club il 20 luglio del 2002 da Franco Sensi). Ha impiegato poco per rilanciare una società che si appresta a disputare il nono campionato consecutivo in Serie A e che ha partecipato per ben 5 volte alle Coppe europee. Nella giornata delle «dieci candeline» si è festeggiato con l’acquisto top del mercato: Paulo Dybala, 18 anni, argentino, considerato il nuovo Aguero è costato a Zamparini 12 milioni di euro. Dopo un lungo braccio di ferro con la società inglese che controllava parte del suo cartellino, ieri Dybala ha firmato un contratto quadriennale con la società rosanero.

Frasi anti-gay, Cassano multato dall’Uefa (La Gazzetta dello Sport)

“Grillini: «Decisione giusta, adesso serve una campagna ad hoc di comunicazione»

“QUINDICIMILA EURO LA SANZIONE DOPO L’INCHIESTA. ORA HA TRE GIORNI DI TEMPO PER IL RICORSO

Jovetic senza fascia e arrabbiato Altro punto a favore della Juve (La Gazzetta dello Sport)

“Poli a metà tra Fiorentina e bianconeri e Pazzini potrebbe tornare in viola

Samp made in Ferrara Si insiste con il 4-3-3 (La Gazzetta dello Sport)

“Alle 17 test col Lucento: sono attesi duemila tifosi Per il nuovo tecnico prove di tridente e possesso palla

Juan Antonio, Lopez ed Eder in attacco. Il preparatore Neri in Russia part time

Furia Preziosi «E gli ultrà di Roma e Napoli?» (La Gazzetta dello Sport)

“«Una colletta fatta da quelli della Samp? Mi piacerebbe, ma conoscendo i giocatori…»

“«A Roma, a Napoli o in altre città è successo di peggio. Tifosi che hanno picchiato giocatori, che hanno interrotto gare e non se ne parla, ricordo un derby con ultrà in campo e Totti che dialogava, ma si parla solo di Genoa-Siena. Quella è stata una partita vergognosa per l’atteggiamento della tifoseria, ma non peggio di altre.Masi parte sempre da Genova, non dove ci sono tifoserie turbolente. La nostra è al quarto posto nella classifica del fair play, a parte quell’episodio siamo gente tranquilla. Chi ha un potere legislativo dovrebbe pesare di più le parole, giudicare meglio i fatti. Serve cautela». Accennare al derby accende una scintilla nei suoi occhi. «Se fosse vero quel che ipotizzano, tutto sommato, mi piacerebbe. Perché ci sarebbero 18 giocatori della Samp che fanno una colletta. Non posso credere però, conoscendo i calciatori, che abbiano messo 100 mila euro a testa. La scoperta dell’America capita una volta.Mase ci sono da fare illazioni, allora tiriamo fuori i nomi di questi giocatori».

Doni, no del Tnas al ricorso Pagherà 8 mila euro di spese (La Gazzetta dello Sport)

“Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport ha rigettato integralmente l’istanza di arbitrato presentata dall’ex capitano dell’Atalanta, Cristiano Doni. Il ricorso era stato presentato dopo la prima squalifica a tre anni e mezzo del giocatore e riferita al primo processo sportivo.

Palazzi studia i deferimenti Nubi sul Bari (Il Corriere dello Sport)

“Il Procuratore federale focalizzerà le responsabilità dirette: Siena, Lecce e Grosseto in ansia

“Ultime ore prima dei deferimenti. Stefano Palazzi sta studiando le carte, i risultati di mesi di lavoro. Sul tavolo le relazioni dei suoi più stretti collaboratori. Lavora, Palazzi, perché il tempo stringe, la nuova stagione è alle porte e non si può partire col piede sbagliato. Saranno le società che rischiano la responsabilità diretta (e le posizioni a loro collegate), le prime ad essere deferite, il 25 luglio, ma si agita il fantasma di qualcosa che possa precedere questa data, anche a livello informale. Bisognerà vedere dove porterà il lavoro degli inquirenti federali, soprattutto nel caso del derby pugliese, lultima situazione ad essere focalizzata. Semeraro è stato ascoltato giovedì, per la Procura di Bari lex presidente del Lecce (il rischio è la retrocessione in Lega Pro) è luomo che ha comprato quella partita. Però, il 13 giugno era stata ascoltata mezza dirigenza del Bari, dal dg Garzelli al ds Angelozzi, per non parlare del segretario Doronzo e del team manager Vino. Che qualche nube si possa addensare anche sui biancorossi?

GENOVA, INDAGATO ANCHE PALACIO (Il Corriere dello Sport)

“Nel registro pure Criscito, Milanetto, Dainelli

“Genova indaga su “invito” della Procura di Cremona che ha ricevuto alcune intercettazioni ritenute interessanti dei magistrati di Alessandria (operazione “Stock House”). In uno dei dialoghi presi in esame sia nella città sul Po sia in Liguria c’è il capo ultras Massimo Leopizzi, anche lui indagato a Genova, che parla con un altro supporters rossoblù, Davide. E’ Leopizzi che rivela una colletta milionaria organizzata dai giocatori della Sampdoria per comprare il successo nel derby: 100.000 euro a testa sganciati da 18 blucerchiati e destinati a 5 rossoblù (350.000 a testa) per garantirsi i 3 punti nella stracittadina. I 5 genoani coinvolti, secondo la ricostruzione telefonica di Leopizzi, erano Marco Rossi, che da subito avrebbe opposto un netto rifiuto, Dainelli, Criscito, Milanetto e Palacio. L’episodio, rivela, glielo avrebbe riferito Zauri, ai tempi tesserato per la Samp. Qualcosa però non sarebbe andato per il verso giusto e, come evidente dalle immagini di quella sfida, il Genoa giocò fino alla fine segnando la rete del successo (2-1) in pieno recupero. Cremona ha iniziato a indagare ascoltando Leopizzi (che non ha confermato il racconto), e così il pm Di Martino ha desistito perché non ha riscontrato nell’episodio l’inserimento degli zingari e il reato transnazionale che persegue.

WANDAEMAXI TROVANO CASA: UN ATTICO ALLA FOCE (ll Secolo XIX)

“AVETE presente “Al passo con i Kardashian”, il reality tv che racconta vita, gossip ed eccessi della famiglia americana di origini armene? Se vi piace il genere, potete collegarvi con l’indirizzo twitter di Wanda Nara, showgirl argentina, mamma di Valentino, ConstantinoeBenedicto, nonché moglie di Maxi Lopez. La bella Wandita ama “condividere”. Emozioni, passaggi fondamentali della sua vitaepiccole cose di tutti i giorni. È’ stata leiadare l’anteprima mondiale del passaggio dell’attaccante dal Catania alla Sampdoria, con un brindisi in Rete. È stata lei ad annunciare il suo blitz in ritiro, martedì scorso, maaBardonecchia giurano di non averla vista. Ed è stata leiadare l’annuncio che la sua nuova vita genovese stava per cominciare. Non in una grande villa isolata del Levante cittadino per un motivo chiarissimo, che lei stessa ha spiegato: dovendo trascorrere tanto tempo da sola con i tre bambini piccoli, con il marito impegnato in partite e trasferte, meglio un appartamento. Scelto, in zona Foce, con vista sull’entrata del porto. Con tanto di sottolineatura: «Por donde empiezo», cioè «da dove comincio».Epoi, «questoèbello, credo che mi ambienterò rapidamente ». E la foto dei tre figli, che lei chiama affettuosamente «pollitos », nelle scatole del trasloco.


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