STAMPA – Accade (non solo) in serie A

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Può allenare Vietata solo la panchina (Tuttosport)

“La squalifica di tre mesi che Conte ha ottenuto con il patteggiamento gli impedirà di sedersi in panchina durante le partite di campionato comprese nel periodo (salterà quindi le sfide contro Parma, Udinese, Genoa, Chievo, Fiorentina, Roma, Siena, Napoli, Catania e Bologna, ma sarà di nuovo disponibile per Juventus-Inter). Non solo: poiché il provvedimento riguarda anche le amichevoli, e può essere esteso su richiesta anche in ambito Fifa e Uefa, niente panchina pure in Champions League (in questo caso salterebbe le prime tre giornate). Questo perché secondo larticolo 19 del codice di giustizia della Figc linibizione temporanea impedisce laccesso agli spogliatoi, al tunnel e al recinto di gara. In pratica, è come se Conte diventasse uno spettatore comune (anche se tanto comune non sarebbe), che non può avvicinarsi ai campioni ed entrare nella pancia?? dello stadio. Vietate quindi anche le dichiarazioni flash post partita, in quanto la zona mista si trova proprio dentro la zona off-limits.

“Jovetic? Spero che resti con noi” (Repubblica – FI)

Montella e il tormentone Jo-Jo. Il tecnico: farò scelte nette e decise

“stato una bella scoperta Montella. Tosto, deciso, intransigente, ambizioso, innovativo, preparato. Ormai non ha più niente del calciatore, ora fa l’allenatore e prova a farlo bene. In queste due settimane ha lavorato su un’ipotesi di squadra, e tra i nuovi quello che ha visto di più è stato Roncaglia. Gli altri tra Ramadan, appendiciti e arrivi all’ultimo tuffo li ha solo salutati. Ma tutto sommato la prima parte di ritiro gli è servita a chiarirsi le idee. Anche se resta ancora un grosso punto interrogativo sul futuro della sua Fiorentina: ma Jovetic rimane oppure no? «Naturalmente mi auguravo e mi auguro che il giocatore rimanga a Firenze, perché ha qualità e alza notevolmente il tasso della squadra. Comunque sull’argomento il presidente è stato chiarissimo così voi giornalisti avete un po’ meno lavoro da fare in questo momento e vi concentrate di più su altre cose. E mi auguro che anche noi ci concentriamo di più su altre cose»

Palermo: Zahavi s’infortuna, ritiro finito (La Sicilia)

“PRIMA TEGOLA PER I ROSANERO: L’ISRAELIANO HA RIPORTATO UN TRAUMA CONTUSIVO-DISTORSIVO AL GINOCCHIO

“La prima tegola del ritiro si chiama Eran Zahavi che dovrà rimanere lontano dai campo di gioco per circa un mese e mezzo. L’israeliano, vittima di un infortunio nell’amichevole contro il Maia Alta (nel triangolare di Merano), si è sottoposto a Varese (all’“Human Performance Lab”) a un’indagine strumentale che ha confermato la prima diagnosi dello staff medico rosanero, cioè «trauma contusivo-distorsivo con interessamento del comparto esterno del ginocchio destro». Il Palermo ha informato che «un nuovo bollettino sulle condizioni del giocatore verrà diramato tra cinque giorni», ma è chiaro che per Zahavi il ritiro è finito e il suo rientro sarà a campionato iniziato.

Irrompe il Tir, l’Atalanta va Udinese, un passo indietro (La Gazzetta dello Sport)

“Tiribocchi nel finale regala il «Bortolotti» ai nerazzurri. Brillano Kone e Moralez. Friulani in rodaggio, Muriel stavolta non riesce a sfondare

Alt di Lega e Juve: Supercoppa in Cina (La Gazzetta dello Sport)

“De Laurentiis aveva cercato in extremis di portarla in Italia,ma i danni sarebbero stati enormi. Per tutti

“La Lega e la Juventus hanno respinto al mittente l’idea-provocazione, l’ultima della serie, di Aurelio De Laurentiis. La Supercoppa italiana si giocherà l’11 agosto a Pechino, come da programma. Altro che valzer dell’ultim’ora. Una decisione presa anzitempo, la macchina organizzativa avviata e a pieni giri, già tre sopralluoghi in Cina tra Lega, club e agronomo, voli aerei e alberghi bloccati, nessuna ragione valida per uscire dal contratto con la United Vansen International da 3,3 milioni (prima tranche già versata) che le finaliste si spartiranno ametà, anzi il rischio di pagare penali e danni per impegni che gli organizzatori, a sole due settimane dalla partita, hanno già assunto. La Juventus, poi, non accetta affatto il balletto del patron del Napoli, che inizialmente aveva cercato di convincere in tutti i modi Andrea Agnelli a digerire la trasferta cinese. Impresa riuscita, tanto da far cancellare alla Vecchia Signora la tournée in Nordamerica e i big match con Psg e Real Madrid.

Senza Diamanti il Bologna è al buio (La Gazzetta dello Sport)

“Battuto dal Grosseto. Portanova domani dirà la sua verità sul deferimento: «Sono pulito, non devo avere paura»

Sì ai giudici di porta, con rinforzi dalla (La Gazzetta dello Sport)

“In ogni turno di A saranno «precettati» 7-8 direttori di gara del torneo cadetto

Cesari riparte dall’Orlandina E’ il nuovo d.s. (La Gazzetta dello Sport)

“Graziano Cesari riparte nuovamente dal campo, ma con un ruolo diverso rispetto alla sua carriera da arbitro internazionale. Per lui l’incarico di direttore sportivo, nell’Eccellenza siciliana, all’Orlandina di Capo D’Orlando (Me).

Il caso Ferronetti inguaia la difesa (Tuttosport)

“Dopo la rottura con il Torino, lincontro con lagente che media: rescissione a un passo

“Il caso clamoroso di Ferronetti , narrato ieri, continua a far discutere fuori e dentro al Torino. Nel recinto del calcio italiano parecchi dirigenti e procuratori stanno correndo dietro a indiscrezioni, voci anche strampalate, gossip dellultima ora. Ma cè poco da aggiungere, liofilizzando quanto scritto ieri. Il difensore fin dai primi giorni di ritiro, a metà della scorsa settimana, ha cominciato a lamentarsi con lo staff tecnico per i carichi di lavoro, giudicati troppo pesanti. Poco dialogo con i compagni, ripetute discussioni con tecnici, preparatori e medici, resistenza aperta a svolgere alcune sedute di allenamento, in un crescendo di lamentele e preoccupazioni per le condizioni dei muscoli e del proprio ginocchio operato 2 volte. Giovedì Ventura , che pure aveva usato con lui tutta la pazienza del mondo per un fine costruttivo, è stato costretto a redarguirlo di brutto per metterlo in riga prima dellamichevole con la Lazio. Che il difensore ha disputato in parte: nuovi dolori al gluteo. Avrebbe dovuto effettuare venerdì pomeriggio esami medici a Torino, alla fine del ritiro. Ma prima ha storto il naso. Poi ha comunicato che si era definitivamente stufato e che avrebbe rescisso il contratto, firmato appena una decina di giorni prima. E venerdì mattina ha lasciato addirittura il ritiro. Pazzesco: nel cestino 2 anni da 760 mila euro netti, più opzione per il terzo! Pazzesco davvero, per un giocatore che oltretutto era svincolato e reduce – appunto – da infortuni ripetuti.


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