CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Conte: fallito il tentativo di conciliazione (La Sicilia)
“Il collegio arbitrale Tnsa. I legali del tecnico della Juve e quelli della Federcalcio hanno discusso a lungo ma non è bastato
“«L’episodio di Mastronunzio, rispetto all’illecito contestato, è sostanzialmente irrilevante; le sue parole – perchè l’episodio viene citato nelle motivazioni della Corte di Giustizia unicamente per esprimere dissenso rispetto all’incolpazione originaria e prefigura il sospetto di un concorso attivo però non è stato minimanente valorizzato perchè Conte è stato sanzionato per omessa denuncia. Laddove ci fosse stato un deliberato allontanamento di Mastronunzio dalla squadra ci troveremo di fronte a un illecito sportivo che nessuno ha contestato». L’avvocato Figc ha indicato poi le prossime tappe del processo. «Entro il 7 ottobre uscirà sicuramente il dispositivo. Se venissero ammesse le richieste istruttorie il lodo sarebbe
Il Chievo passa a Corini C’è Pulga per il Cagliari (La Sicilia)
“Il club del presidente Cellino ha deciso solo in tarda serata di affidarsi all’ex rossoblù (Anni Ottanta, periodo di Ranieri in panchina) e nel pomeriggio aveva smentito di voler puntare su Lopez, che non era provvisto del necessario patentino
“Ora è arrivato il turno di Corini. In passato ha allenato Portogruaro, Crotone e Frosinone. Piazze calde, ma in categorie inferiori, rispetto al palcoscenico della Serie A. Sabato al Bentegodi arriva la Sampdoria e per Corini, che ieri ha diretto il primo allenamento dei clivensi, cominceranno gli esami. «Credo di avere la chiave giusta per risollevare questa squadra – ha detto Corini nessuno stravolgimento tattico. Questa per fortuna è una settimana corta, dobbiamo soltanto pensare a battere la Sampdoria. Devo motivare i singoli, far riaccendere il motore a una squadra che ha le potenzialità per fare bene. Amo il calcio, l’ho detto alla squadra. Sono entusiasta di questa avventura
Milazzo, una notte negli spogliatoi (La Sicilia)
“Seconda Divisione. Senza casa e fuori dagli alberghi hanno trovato riparo al «Grotta Polifemo»
“Infine, l’assessore comunale allo Sport, Pippo Midili: «La mia scrivania è piena di fatture di ristoranti e alberghi non pagate dal presidente Peditto che, pure, mi aveva assicurato di avere fatto i bonifici venerdì scorso. A questo punto credo che scatteranno i decreti ingiuntivi. Noi, come Comune – ha concluso Midili – stiamo studiando con un legale esperto della materia come intervenire a difesa dell’immagine della città».
PARLA IL NUOVO AD LO MONACO (Il Corriere dello Sport)
«State vicini al Palermo»
“Due affermazioni importanti soprattutto per i tifosi: il contratto di Miccoli sarà presto ridiscusso e a gennaio la squadra verrà rinforzata. Pietro Lo Monaco affronta subito, assieme a tanti altri temi, i nodi che in questo momento stanno più a cuore della gente. Da neo amministratore delegato con pieni poteri, ha iniziato velocemente una fase di studio non solo tecnica, che porterà presto a novità anche strutturali. Intanto il debutto è stato fortunato, vittoria, riscatto e spettacolo-Miccoli.
Pellicori, 3 anni e 6 mesi Un anno per Bertani Turati patteggia 3 anni (Il Corriere dello Sport)
“Tre anni e mezzo per Alessandro Pellicori e un anno per Cristian Bertani (tolta lassociazione), mentre Turati ha avuto tre anni col patteggiamento. sono queste le sentenze della Commissione Disciplinare agli stralciati?? del processo di questa estate. I tre erano, infatti, sottoposti a provvedimenti di custodia cautelare emessi dalla Procura di Cremona. Palazzi era stato durissimo nelle sue richieste: cinque anni di squalifica più preclusione per l’ex calciatore del Novara Cristian Bertani, quattro anni e nove mesi per l’ex Mantova Alessandro Pellicori.
Berlusconi firma la pace rossonera (Il Corriere dello Sport)
“Adriano Galliani non si tocca, resta al suo posto. Ieri una nota, firmata dal presidente Berlusconi, ha prontamente «rasserenato» lad rossonero riguardo al suo possibile addio al Milan che avrebbe come conseguenza la presidenza della Lega calcio. E riconosciuto e certificato il legame molto saldo, trentennale, che esiste fra il Cavaliere e uno dei suoi più stretti collaboratori quale Adriano Galliani. Quindi è apparsa doverosa e strategicamente corretta una precisazione che, in un momento così delicato per la società e la squadra rossonere, contribuisse ad attenuare le tensioni alla vigilia di due partite fondamentali come lo scontro con lo Zenit e il derby.
Kaladze è stato eletto deputato con lopposizione (Il Corriere dello Sport)
“Kakhaber Kaladze, 34 anni, per anni colonna della difesa del Milan in cui ha vinto tutto – dal 2001 al 2010 – e ritiratosi dal calcio nel giugno scorso dopo due stagioni trascorse nel Genoa, è stato eletto deputato nelle elezioni legislative georgiane, nelle file dellopposizione.
PULGA E LOPEZ PER RIPARTIRE (Il Corriere dello Sport)
“Ficcadenti risolve il contratto, Cellino si affida a due ex rossoblù: il modenese e luruguaiano
“Dopo due giorni di attesa, è arrivata la tanto sospirata fumata bianca, ma per avere l’ufficialità sul nuovo allenatore del Cagliari si è dovuto attendere fino alle 21 quando il sito rossoblù ha reso noto che Ivo Pulga aveva diretto nel pomeriggio il suo primo allenamento con la squadra. Accanto al nuovo tecnico hanno lavorato anche Diego Lopez, con lincarico di allenatore in seconda, Gigi Corellas (collaboratore tecnico) e il preparatore dei portieri Nico Facciolo. Per la Primavera, orfana di Lopez, è stato invece chiamato un altro ex giocatore rossoblù, Vittorio Pusceddu, che inizierà subito a lavorare con la formazione giovanile.
Toro, la fiducia ti mette le ali (Tuttosport)
“La crescita di Stevanovic e DAmbrosio è frutto del lavoro psicologico del tecnico
“Che la forza del Toro, di questo Toro marchiato Ventura , sia il gruppo, lo si evince da mille situazioni. Dalle più eclatanti alle meno evidenti. Da quelle più radicate a quelle più superficiali. Da quelle più recenti a quelle che affondano le radici nella stagione passata. E il caso che si addice ad Alen Stevanovic e Danilo D Ambrosio . Entrambi cresciuti e maturati grazie al lavoro anche dialettico che il tecnico ha speso nei confronti dellesterno e del terzino. Accomunati, peraltro, nella domenica paradisiaca del trionfo a Bergamo, dallaver segnato il loro primo gol della stagione, nonchè battesimo da goleador in A.
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