CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Ufficiale, addio ai gol fantasma (La Sicilia)
Ieri l’ok definitivo. La Fifa ha autorizzato due ditte a installare i sistemi in tutto il mondo
“Addio ai gol fantasma. Ieri c’è stato il via libera definitivo all’uso delle tecnologie sui campi di calcio. La Fifa ha reso noto di aver ufficialmente autorizzato le ditte GoalRef e Hawk-Eye a installare «in tutto il mondo» i loro sistemi di controllo della linea di porta (Glt) contro il gol fantasma. La firma dell’accordo completa un percorso avviato un anno fa e volto all’individuazione di apparecchi che possano effettivamente chiarire se il pallone ha superato o meno la linea di porta. «Tra ottobre del 2011 e lo scorso giugno – si legge in un comunicato ufficiale della Federazione internazionale del pallone – i due sistemi hanno superato una serie di esami, sia in laboratorio sia in campo, prima di essere testati in match simulati e anche in partite ufficiali».
Cori Morosini: Verona salvo (Tuttosport)
“50.000 euro di multa e diffida del campo. Il giudice riconosce le attenuanti al club
“IL SINDACO Flavio Tosi , sindaco di Verona, ha contattato un cugino del calciatore scomparso e gli ha rinnovato le scuse a nome della città. Il sindaco ha confermato che, a fronte del procedimento giudiziario, il Comune di Verona si costituirà parte civile. «Su 5.000 tifosi che vanno in curva Sud allo stadio di Verona, ci sono 20 deficienti. Il punto è solo questo. Dunque continuerò ad andare in curva», dice Tosi che poi parla anche delle offese televisive?? 108 of 194 rivolte ai napoletani sabato a Torino. «Una cosa sono le offese a un ragazzo che non cè più, altro i cori contro i meridionali. I cori beceri ci sono in ogni stadio italiano. Ricordo che una parte della tifoseria del Napoli devastò una stazione ma questo non viene mai citato. I tifosi del Verona sono come gli altri, non peggio». Qualcuno propone di chiudere la curva Sud del Bentegodi. Tosi non ci sta: «E perché? Quando ci furono i fatti di Catania si decise di chiudere la curva? Non si colpiscono 5.000 ragazzi per venti deficienti. Non prendo le distanze da tutta questa gente. Le persone vanno colpite singolarmente».
Allegri si gioca tutto a Malaga il Milan non può più sbagliare (Repubblica)
“Alle 20.45 contro i primi del girone. “Ma sono sereno”
“L’ultima spiaggia di Allegri sta sulla passeggiata a mare dedicata ad Antonio Banderas, il malaguegno più famoso dopo Picasso. Ha un che di cubista, con le gru del porto sullo sfondo, e un che di grottesco nei richiami del nome — Playa de la Misericordia — da film di Almodovar, anche se l’allenatore del Milan («sono sereno, so di fare bene il mio lavoro ») giura di non sentirsi sull’orlo di una crisi di nervi o meglio dell’esonero. La misericordia non figura tuttavia tra le qualità dell’ingegner Pellegrini, ex demiurgo cileno del portentoso Villarreal, poi tecnico del Real Madrid che non lo confermò per essere arrivato dietro al Barça, e adesso guida del sorprendente Malaga, che lo sceicco Al Thani, parente del padrone del Psg, ha sedotto, foraggiato e quasi abbandonato a ipotetici acquirenti ucraini, ma che intanto è in testa al girone C della Champions. Al Thani oggi al pranzo ufficiale dovrebbe incontrare Galliani: gli addetti alle ipotesi sul futuro del Milan potranno scatenarsi.
Il commissario ha risolto il rebus Gli arbitri ancora nel consiglio Figc (Il Corriere della Sera)
“Il commissario ad acta, Giulio Napolitano, chiamato a rivedere gli statuti delle federazioni in base al dettato del Consiglio nazionale del Coni, ha compiuto un mezzo miracolo, trovando una brillante soluzione per la composizione del governo della Figc, costretto a passare a 27 a 20 consiglieri. L’argomento aveva provocato urla, strepiti e insulti da parte dei medesimi consiglieri e il più agitato si era rivelato il presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, che aveva addirittura urlato a chi suggeriva di escludere il rappresentante degli arbitri in consiglio:
Lite con un giornalista, rischio Daspo La Procura Federale ascolta Aronica (Tuttosport)
“RISCHIO Daspo per Salvatore Aronica. Il difensore del Napoli è stato sentito dalla Procura Federale in merito al pesante diverbio con un giornalista di due settimane fa. I fatti si riferiscono al dopo partita del match vinto co n lUdinese. il difensore partenopeo fu protagonista di una violenta aggressione fisica e verbale negli spogliatoi ai danni di un giornalista napoletano, Antonio Corrado, che lavora per una emittente televisiva. Ora la Procura vaglia lepisodio e si profila la possibilità di una squalifica, anche un Daspo. La conseguenza del provvedimento sarebbe limpossibilità di entrare negli stadi e quindi non potrebbe essere a disposizione di Mazzarri.
Cagliari al Tar aspettando la sentenza sullo 0-3 (La Gazzetta dello Sport)
“A Roma esporrò le mie idee». Il prefetto decise di rinviare la gara, che si sarebbe dovuta giocare a porte chiuse, dopo l’invito (pubblicato sul sito del club) di Cellino ai tifosi ad andare ugualmente allo stadio. Sulla vicenda indaga anche la Procura di Cagliari. Col Siena, intanto, mercoledì sarà aperto solo il settore Distinti, l’inaugurazione dell’intero stadio forse con il Catania l’11 novembre.
Guarda, Bertani! Dal calcioscommesse alla squadra della Carrozzeria Mary (La Gazzetta dello Sport)
“Domenica scorsa, ore 10, Milano, via Fleming. Zona San Siro per chi non e pratico. Il centro sportivo Us Triestina e affollato. In campo due squadre giovanili. In quello limitrofo si scaldano gli adulti. Alle 11 scenderanno in campo, per la 3a giornata del campionato amatoriale ≪Alto Milanese ≫ organizzato dall’Asd ≪Amicizia di Legnano≫, il Real Zero e la Carrozzeria Mary. Maglia rossa griffata dallo sponsor tecnico a tre strisce per gli ospiti. Saranno due tempi da 35’ ciascuno.
Nuovo statuto della Figc: abolito il diritto di veto (La Gazzetta dello Sport)
“Napolitano, il commissario ad acta, ha cancellato la norma che blocca le riforme
“Abolizione del diritto di veto, riduzione del numero dei consiglieri federali e voto al presidente degli arbitri. Sono queste le novità del nuovo statuto della Federcalcio anche se il più «dirompente» è quello della definitiva caduta del diritto di veto che bloccava le riforme del calcio. Il commissario ad acta Giulio Napolitano ha preso motu proprio questa decisione perché ha «ritenuto di dover rimuovere la clausola corporativa che subordina l’approvazione di modifiche statutarie anche al raggiungimento di un assenso in seno alle singole componenti, in considerazione del suo carattere distorsivo rispetto al funzionamento del principio di democrazia interna e del suo effetto di irragionevole complicazione del processo deliberativo».
Cosmi: Chiediamo più attenzione dagli arbitri Siena non è Disneyland (Il Corriere dello Sport)
“«lI clima che si è creato attorno a noi non mi piace. Domenica ho visto altri episodi poco piacevoli». Così l’allenatore del Siena Serse Cosmi torna a parlare della partita di Bergamo lamentandosi degli arbitraggi. Cosmi si riferisce in particolare al gol annullato a Paci. « Gli è stata annullata una rete senza che fosse accaduto niente di irregolare. Non mi è piaciuta l’ammonizione di Felipe, mentre a Calaiò non viene mai fischiato un fallo a favore. Siena non è Disneyland, non chiediamo più di quello che dobbiamo avere, ma neanche di meno. Non voglio che nei confronti della nostra squadra ci sia una minore attenzione da parte degli arbitri». Intanto si è fermato Rodriguez, starà fuori per un paio di settimane.
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