STAMPA – Accade (non solo) in serie A

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Milan dice addio a Pato accordo trovato col Corinthians (Repubblica)

Dai brasiliani ok a Galliani per 15 mln. Asta per Robinho

“Stavolta si fa. Di più: a parole, è già tutto fatto. Pato lascia il Milan, destinazione Corinthians. Accordo verbale trovato ieri a Rio nell’incontro tra Galliani e i dirigenti del club campione del mondo, alla presenza di Gilmar Veloz, manager dell’attaccante. Quindici milioni voleva il Milan, quindici milioni verserà il Corinthians. Resta solo da stilare i contratti, il che avverrà nei primi giorni del 2013: già fissato il nuovo appuntamento. E una volta ricevute le necessarie garanzie bancarie, stavolta non arriveranno veti da parte dei Berlusconi, Barbara & Silvio, come accadde nel gennaio scorso, quando la cessione del Papero al Psg sfumò in extremis (operazione tra l’altro avviata esattamente un anno fa). Altra differenza fondamentale (oltre al prezzo: la metà…): all’epoca Pato aveva accettato malvolentieri il trasferimento a Parigi, ora invece è consapevole che il ritorno in Brasile sia la soluzione migliore per lui. Il progetto è giocare da protagonista i Mondiali di Rio nel 2014: da qui è nata la task force per riportarlo a casa, con il suo procuratore come regista. Gilmar Veloz, infatti, è manager anche di Scolari, ct della Selecao, e di Tite, allenatore del Corinthians che da tempo caldeggia l’acquisto di Pato: «È tra gli attaccanti più tecnici del mondo», il concetto ribadito pochi giorni fa.

Natale da Premier, stadi pieni e City vuoto (Repubblica)

“Boxing day, super rimonta United mentre il City va ko: Ferguson vola a +7

“«Humdinger of a Boxing Day!», scrivono entusiasti sul Sun. Che forza, il Boxing Day. Stadi pieni, come sempre, anche perché la maggior parte dei tifosi, in tutto il Regno Unito, i soldi per l’abbonamento li ha già spesi a giugno. E come sempre o quasi spettacolo sino all’ultimo secondo, sino all’ultima fesseria di Joe Hart, portiere del City di Mancini, sino all’inettitudine estrema dell’arbitro Dean, colpevole di aver concesso al Newcastle, contro lo United, un gol palesemente irregolare (che poi era un autogol ma fa lo stesso), sino all’esaltante, ennesima rimonta della squadra che guida la classifica, capace per la nona volta in stagione di recuperare un risultato con la forza, fisica e morale, di una struttura d’acciaio, nervi d’acciaio, convinzioni d’acciaio e 76 mila tifosi geneticamente incapaci di marcare visita all’Old Trafford, che deve possedere oscure facoltà taumaturgiche, mai un giorno di assenza, una febbriciattola, un mal di pancia, un’otite, niente.

Preziosi fissa gli obiettivi del Genoa (Tuttosport)

«Voglio Manfredini». E cede Granqvist

“Due risultati utili consecutivi per chiudere un 2012 da dimenticare e tuffarsi nel mercato di riparazione per riuscire a dare la svolta giusta. Tra rivoluzione e conferma la dirigenza è da tempo al lavoro per porre rimedi ai tanti errori estivi. La classifica fotografa impietosamente un penultimo posto con 14 punti. Il fatto che anche le altre compagini in lotta per la salvezza non stiano affatto correndo permette alla squadra di Del Neri di avere margine per inseguire quel quartultimo posto obiettivo minimo in questa seconda parte di stagione.

La furia di Icardi contro i blucerchiati «No al Sudamericano Under 20? Vado via» (Tuttosport)

“Arrivato sulla panchina della Sampdoria poco prima di Natale, Delio Rossi quest’anno sotto l’albero ha trovato anche il caso Icardi. Che il giocatore non avesse gradito il divieto della società a partecipare al Torneo sudamericano con la Nazionale Under 20 argentina lo si era intuito, ma che la decisione di Rossi e del nuovo ds Osti, potesse portare addirittura ad una sua possibile cessione non poteva essere previsto. Ma andiamo con ordine: la società, ricevuta la convocazione da parte della Federazione argentina, a novembre decide di dare il via libera. La partenza era fissata per il 9 gennaio, il ritorno il 3 febbraio. Quasi un mese senza l’ attaccante che inizialmente avrebbe dovuto ricoprire il ruolo di quarta punta ma che nelle ultime settimane, a causa degli infortuni di Maxi Lopez, Pozzi ed Eder, era riuscito a ritagliarsi un ruolo importante in squadra, segnando anche un gol nel derby. Una decisione presa un mese e mezzo fa in maniera troppo affrettata, tanto che la patata bollente è passata nelle mani dell’attuale dirigenza, ora obbligata a stopparne la partenza.

Aspettando l’ok per Borriello, spunta Rocchi (La Gazzetta dello Sport)

“Sondaggio con la Lazio per la punta Ora si attende il nullaosta Roma per il genoano

“Le strade del vice Milito portano a Roma. L’Inter infatti attende sviluppi legati a Marco Borriello e Tommaso Rocchi. Il discorso con il Genoa per il 30enne attaccante napoletano potrebbe prendere corpo, anche perché di mezzo ci sarebbe pure il trasferimento in rossoblù di Silvestre, ma c’è il rischio che a questo giro si opponga la Roma, proprietaria del cartellino di Borriello. Punto Rocchi Ecco perché, in attesa dell’eventuale via libera dei giallorossi, l’Inter ha sondato il terreno per Rocchi. Il 35enne centravanti veneto era già stato vicino al nerazzurro a fine agosto, quando Branca e Ausilio ci avevano provato con la Lazio anche per Floccari. Non se n’era fatto nulla anche perché Rocchi per motivi personali vorrebbe rimanere vicino a Roma. L’Inter però è l’Inter e la prospettiva in gennaio potrebbe cambiare. Soprattutto se Lotito non si impuntasse nel chiedere un «obolo» malgrado un contratto in scadenza a giugno.

C’è Britos al centro del progetto Napoli (La Gazzetta dello Sport)

“Mazzarri ha deciso: toccherà a lui sostituire Cannavaro «Finalmente ho ritrovato anche la continuità, sono pronto»

“Miguel Angel Britos ha stupito tutti a Siena, tranne Walter Mazzarri. Gli altri temi affrontati in conferenza stampa alla vigilia, avevano fatto passare in secondo piano una importante considerazione effettuata dal tecnico toscano: «Britos può fare anche il centrale, sto valutando questa soluzione ». Evidentemente, la notte ha portato consiglio e Britos al posto dello squalificato Cannavaro si è ben disimpegnato, consentendo tra l’altro a Campagnaro e Gamberini di agire nel ruolo di marcatori, per entrambi il più congeniale.


Be the first to comment on "STAMPA – Accade (non solo) in serie A"

Leave a comment