CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Alvarez: ”Penalizzati dagli arbitri ma non voglio pensar male di loro” (Europa Calcio)
L’argentino parla della situazione della sua squadra
“Intercettato dai microfoni di RaiSport Ricky Alvarez analizza la situazione attuale dell’Inter, il trequartista argentino, tra i migliori elementi stagionali della squadra di Mazzarri, parla del caso Guarin, degli arbitri e della prossima gara contro il Catania, da vincere assolutamente, queste le parole del numero 11 dei meneghini: “E’ un momento difficile ma siamo certi di riuscire ad uscirne al più presto, ultimamente siamo perseguitati dalla sfortuna, creiamo tante palle gol e non riusciamo a concretizzare mentre al primo tiro gli avversari ci fanno male, anche gli episodi ci stanno girando contro, sugli arbitri non voglio pensar male ma i tanti rigori che ci sono stati negati ci hanno penalizzato molto. Vogliamo tornare alla vittoria domenica, col Catania non possiamo sbagliare, dobbiamo fare una grande partita. Su Guarin noi sappiamo poco, pensiamo solo agli aspetti che riguardano il campo, a lui vogliamo bene, e un nostro compagno e lo aspettiamo presto in gruppo”.
Alvarez c’è Gli stessi 11 di Genova Icardi scalpita (La Gazzetta dello Sport)
“InterCatania è una partita da svolta (nel senso che non è da sbagliare, non solo che può essere il primo passo di un’inversione di tendenza) e Mazzarri non pare intenzionato a cambiare rispetto alla formazione iniziale di domenica scorsa a Genova: stesso sistema di gioco, il 3421, e stessi interpreti. Perchè Alvarez, a Marassi uscito nel primo tempo per una contusione al ginocchio sinistro, già nei giorni scorsi era parso ristabilito e ieri è stato regolarmente provato dal tecnico con Palacio, alle spalle di Milito; e perché Kuzmanovic pare ancora leggermente favorito rispetto a Taider (testato comunque a lungo già dall’altro ieri) per giocare al fianco di Cambiasso. Dovrebbe essere questo l’unico vero dubbio, anche se Kovacic è pronto a subentrare. Come Icardi, che si giocherà con Botta il ruolo di prima carta alternativa per cambiare o aumentare il peso offensivo: l’argentino anche ieri si è allenato bene e già da un paio di giorni sta cercando di convincere Mazzarri a contare pure su di lui.
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