CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
CATANIA, ANNO NUOVO VITA NUOVA: BERGESSIO E LODI FIRMANO IL 2-0 AL BOLOGNA (MondoCalcio)
“Basta un giocatore per rinvigorire un ambiente che sembrava ormai irrimediabilmente depresso e rassegnato alla retrocessione? La risposta è positiva, se il calciatore in questione risponde al nome di Francesco Lodi: talento purissimo, un piede mancino fatato e tanto fosforo che, in un sol colpo, hanno permesso al Catania di trasformarsi da brutto anatroccolo in uno splendido cigno, in grado di spiccare il volo verso una salvezza che, così giocando, è tutt’altro che un miraggio. Il Bologna, prima di questa partita avanti di ben 5 punti rispetto agli etnei, è uscito dalla gara del Massimino con le ossa rotte: l’assenza di Diamanti pesa tantissimo, ma ad asfaltare i rossoblu felsinei è stata la ritrovata qualità e fluidità di gioco dei rossazzurri, tornati come d’incanto ai fasti dell’anno scorso. Anche il rientro di Bergessio dal primo minuto è stato fondamentale: ha dato profondità, si è battuto come un leone ed è tornato al gol dopo tre mesi e un brutto infortunio in mezzo. Altro applauso va a Pablo Alvarez: ormai sicuro di lasciare Catania a giugno, ha dato vita a una partita formidabile per vigore fisico e furia agonistica, tanto da meritarsi la standing ovation quando, per un acciaccio, ha lasciato il posto a Biraghi nel finale.
Catania: torna Lodi e… la vittoria (Blog Sicilia)
“Il Catania scuote gli animi, illumina le coscienze, sublima i sensi. Il nuovo anno consegna, in parte, l’antica squadra che aveva brillato nello scorso campionato, tra speranze, sogni e dolci illusioni. La vittoria sul Bologna allarga il cuore dopo gli strafalcioni degli ultimi tempi, si rivede la magia che aveva ispirato gli uomini targati Maran. Sarà bastato il ritorno di Lodi? La risposta non può che essere affermativa stando al gioco espresso dai rossazzurri, ma soprattutto dallo spirito sfoggiato oggi contro una diretta avversaria. Con questo ritmo nulla è impossibile. Il Massimino risponde con passione alla prima finale utile per la salvezza, stadio passionale e caldo al punto giusto. Il Catania parte forte e si nota, con immediatezza, la quadratura diversa degli uomini di De Canio. Gioco ordinato, lineare, illuminato dai guizzi del Pitu. Il Bologna sta sulle sue, raramente abbozza un’offensiva, limitandosi a reggere l’urto. Passa giusto il tempo di sincerarsi che il numero 10 sta sulle spalle di Ciccio Lodi: solita palla tagliente su calcio piazzato, Bergessio si avventa e sfonda.
Catania-Bologna 2-0, con Lodi gli etnei di nuovo vittoriosi (I Giornali di Sicilia)
“Basta un solo giocatore per cambiare una squadra? Se non e’ cosi’ qualcuno potrebbe ricredersi dopo avere visto al “Massimino” la sfida tra Catania e Bologna. Francesco Lodi era proprio quello che mancava ai rossazzurri e d’incanto sembra essere tornata la squadra che scorso anno aveva fatto sognare i tifosi. Lodi offre un assist millimetrato a Bergessio in occasione del primo gol, firma il raddoppio su rigore, ma soprattutto da vero metronomo prende in mano la squadra restituendogli fiducia e coraggio. Tutti i giocatori del Catania in campo sembravano dei gladiatori e adesso la parola salvezza puo’ essere pronunciata con maggiore convinzione e i punti in questa occasione avevano un valore doppio. Bisogna comunque parlare anche dei demeriti dell’avversario, di un Bologna che e’ sembrato poca cosa. Al di la’ delle assenze gli emiliani non sono mai entrati veramente in partita, evidenziando difficolta’ di manovra e rendendo molto difficile il compito degli attaccanti ai quali non arrivano mai palloni giocabili.
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