CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Mini-crisi Catania, Castro sprona l’ambiente: “Meglio che il mercato sia finito, adesso ripartiamo” (Goal.com)
“L’esterno argentino in questa stagione sarà chiamato a prendere per mano la squadra, sarà infatti suo il ruolo in precedenza occupato dal Papu Gomez sull’esterna.
“Non è sicuramente cominciata nel migliore dei modi la stagione del Catania di Maran, sconfitto nelle prime due partite di campionato. La pensa allo stesso modo anche il centrocampista argentino Lucas Castro, il quale però è convinto che la squadra siciliana saprà tornare presto ai livelli dello scorso anno. “Sono molto soddisfatto del fatto che siano rimasti molti dei miei compagni dello scorso anno. Domenica contro l’Inter non eravamo concentrati, siamo entrati psicologicamente male in campo. Nessuno di noi si aspettava una partenza con due sconfitte, ma adesso abbiamo tanta rabbia in corpo e sono sicuro che ci riscatteremo. E’ un bene che il mercato sia finito”. Il prossimo impegno in campionato, dopo la sosta, sarà contro il Livorno di Nicola: “In queste due settimane avremo il tempo di poter correggere gli errori di queste due prime partite. Andremo a Livorno con grande voglia di vincere, dovremo cercare in ogni modo di metterci alle spalle quello che è successo in questo inizio di campionato”.
Castro: “Non pensavamo ad un inizio cosi’, ma…” (Calciomercato.it)
Il centrocampista etneo ha rilasciato alcune dichiarazioni
” Intervenuto in sala stampa, il centrocampista etneo Castro ha commentato le due sconfitte consecutive in campionato del suo Catania: “Non pensavamo di cominciare la stagione così però siamo forti e dobbiamo guardare avanti, c’è ancora tanto tempo a disposizione. La fine del mercato? Sono contento per i miei compagni: sono rimasti quasi tutti e per la squadra è importante: loro stanno bene, qui, e questo piace alla gente. Dentro di noi c’è tanta rabbia, adesso, vogliamo ripartire. La sosta è positiva perchè possiamo correggere ciò che non va, ma avremmo voluto giocare subito, per riscattarci. L’atteggiamento comunque positivo dei nostri tifosi è importante: il loro sostegno è fondamentale”.
Castro striglia il Catania: «Ricompattarsi e ripartire» (Il Corriere dello Sport)
“Il giocatore rossazzurro in conferenza stampa: «Ora la pausa nazionali: peccato, avremmo vouto riscattarci subito»
“Tanta carne al fuoco in casa Catania: l’inizio del campionato, partito in un modo probabilmente non preventivato, la chiusura del calciomercato, ricco di riconferme. A prendere la parola in conferenza stampa è stato Lucas Castro: «Sono contento che siano rimasti quasi tutti i compagni. Domenica forse non eravamo al top psicologicamente: non pensavamo di partire con due ko ma sappiamo che ci possiamo riscattare. Il mercato? Non so se le voci che arrivano influenzino, ma è meglio che ora sia finito. Ora abbiamo tanta rabbia: non sono soddisfatto dei risultati, e ora c’è la pausa per le nazionali. E’ brutto, avremmo vouto riscattarci immediatamente. Però avremo tempo per lavorare su tutto quello che c’è da migliorare. Livorno? Andremo lì con voglia di vincere, tutto quello che è successo va messo alle spalle, ora ricompattiamoci e ripartiamo».
CATANIA; CASTRO: TANTA RABBIA E VOGLIA DI RIPARTIRE (Repubblica.it)
“Oggi in casa Catania Lucas Castro ha fatto il punto della situazione dopo le due sconfitte nelle prime due giornate di campionato: “Non pensavamo di cominciare la stagione cosi’ pero’ siamo forti e dobbiamo guardare avanti, c’e’ ancora tanto tempo a disposizione. E’ finito il mercato e sono contento per i miei compagni (Barrientos e Bergessio su tutti, ndr): sono rimasti quasi tutti e per la squadra e’ importante: loro stanno bene qui e questo piace alla gente. Dentro di noi c’e’ tanta rabbia, adesso, vogliamo ripartire. La sosta e’ positiva perche’ possiamo correggere cio’ che non va, ma avremmo voluto giocare subito, per riscattarci. L’atteggiamento comunque positivo dei nostri tifosi e’ importante: il loro sostegno e’ fondamentale”.
Castro: “Brutta partenza, riflettiamo su errori” (Repubblica)
“Il centrocampista analizza le sconfitte con Fiorentina e Inter: “Non pensavamo di cominciare così male, ma ci è rimasta dentro rabbia. La sosta ci farà bene”
“Da queste parti un avvio così stentato non si verificava dal 2009, quando nelle prime tre partite il Catania di Atzori subì altrettante sconfitte. Il post Inter e la chiusura del mercato lasciano adesso spazio alle riflessioni. La squadra di Maran, rinforzata dagli arrivi finali di Plasil e Biraghi oltre che dalla conferma di Barrientos, pensa già al match di Livorno, ripartendo dai tanti, troppi, errori commessi al Massimino.”Con l’Inter ogni tanto abbiamo mostrato fretta di passare e di forzare la giocata – dice Lucas Castro – dalla sconfitta ci è rimasta dentro tanta rabbia. Ora c’è la sosta, da un certo punto di vista potremo lavorare sugli errori, dall’altro avremmo voluto giocare subito, per cercare il riscatto”. Squadra sfilacciata, lenta nelle gambe e nel pensiero, l’operazione rinnovamento è più complicata del previsto.”Non pensavamo di cominciare la stagione con due sconfitte – aggiunge il centrocampista offensivo sudamericano – ma rispetto all’anno scorso non mi manca nessuno dei compagni di squadra che sono partiti, perché anche quest’anno siamo forti. Il nostro segreto è il gruppo, e tutto quel che è successo lo dobbiamo lasciare alle nostre spalle. Occorre mantenersi compatti e ripartire bene”.
Castro dà la scossa (La Gazzetta dello Sport)
“«Vai Catania Devi rialzarti»
«Che rabbia per i 2 k.o. Ora si deve vincere a Livorno Il mio ruolo? Preferisco da esterno, ma mi adatto»
Lucas Castro, domenica sera dopo la brutta batosta contro l’Inter c’era nello spogliatoio la sensazione che si fosse rotto il giocattolo? «Certo, il disagio era giustificato dal fatto che siamo partiti col piede sbagliato quando invece la voglia di tutti era di poter fare subito punti. Ma nel contempo c’è la convinzione di avere i mezzi e la forza per rialzarci subito». Quanto pensa che abbiano influito su questa falsa partenza e in particolare sulla partita contro l’Inter le ultime fasi del mercato? «Non posso sapere cosa sia passato per la testa dei miei compagni, comunque per fortuna adesso tutto è finito e possiamo andare avanti più sereni e carichi di prima». Con Guarente e Plasil ci sarà più possibilità per lei di giocare dove maggiormente le si addice cioè da trequartista o comunque in avanti? «La posizione che preferisco è proprio quella di esterno poi può succedere come domenica che il tecnico abbia la necessità di impiegarmi in modo diverso e va bene». Ma lei è soddisfatto a livello personale delle prime 2 gare di campionato? «No, per il semplice fatto che il risultato dei primi 180 minuti ci penalizza e so comunque di dover migliorare sotto tanti aspetti».
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