CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Pari di una Reggina con tanti gregari (La Gazzetta dello Sport)
“Dionigi soddisfatto «Non solo corsa» Oggi c’è il Catania
“La Reggina ha disputato l’ultimo test in Umbria, pareggiando con la locale compagine dello Spoleto con il punteggio di 2-2. Le reti degli amaranto sono state messe a segno dal giovane difensore Cianci, di testa e da Armellino, con un tiro dalla lunga distanza. La comitiva amaranto è rientrata in riva allo Stretto dove, stasera, debutta al Granillo, affrontando, in amichevole il Catania. Per l’allenatore Davide Dionigi, anche questa seconda fase del ritiro ha fornito dei riscontri positivi. Infatti, la filosofia di gioco che il tecnico intende far praticare alla squadra comincia ad intravedersi, pur se nell’amichevole contro lo Spoleto, in avanti, si è denotata poca incisività. Al di là del risultato finale, lo schieramento in campo per l’intera gara, è stato composto da elementi che nei precedenti test avevano goduto di un minore impiego.
Catania, esame con la Reggina Castro in avanti (La Gazzetta dello Sport)
“Il confronto di stasera con la Reggina (a Reggio Calabria, ore 20) servirà a Maran per verificare se gli schemi provati per quattro settimane sono efficaci. La Reggina metterà a dura prova anche la fase difensiva. Castro in vetrina, nel tridente d’attacco.
REGGINA (4-3-3) Facchin; Freddi, Adejo, Emerson, Melara; Rizzo, Barillà, Rizzato; Sarno, Stuani e Ceravolo. All Dionigi
CATANIA (4-3-3) Andujar; Alvarez, Augustyn, Marchese, Capuano; Izco, Lodi, Almiron; Gomez, Bergessio, Castro. All. Maran.
Zeman insiste: “Roma da vertice” (Il Corriere dello Sport)
“Tre settimane al via del campionato. Zeman sta costruendo la Roma, qui in Austria ancor più di quanto fatto finora. Tra parte atletica ed esercitazioni tattiche l’obiettivo è quello di arrivare quanto più pronti possibile al fischio d’inizio di Roma-Catania, fissato per la sera di domenica 26 agosto. Ma come stanno i giallorossi in questo momento? E quali traguardi potranno essere fissati per la nuova stagione? Risponde il capo: «Sono soddisfatto di quanto fatto finora, poi è normale che in questo periodo di preparazione ci possono essere piccoli problemi, cose normali quando uno non affronta una competizione ma si sta preparando per affrontarla. In generale comunque sono soddisfattissimo del livello che abbiamo raggiunto».
Maran vuole scoprire le virtù del suo Catania (Il Corriere dello Sport)
“Prove tecniche di Coppa Italia? Beh, non esageriamo, ma in attesa di conoscere lavversario che, dopo ferragosto, il Catania si ritroverà ad affrontare per il primo appuntamento ufficiale della stagione, stasera la squadra rossazzurra proverà condizione e schemi contro uno sparring partner affatto male come la Reggina di Davide Dionigi. Un appuntamento ostico perché i calabresi, davanti al proprio pubblico, vogliono dimostrare che questanno sono pronti a fare sul serio, che il Catania dovrà affrontare con la giusta concentrazione se non vorrà incappare in inopportuni scivoloni. Del resto lo stesso Maran, dopo lamichevole di giovedì col Palazzolo, sublimata dal gran gol di Castro (un tiro a girare alla Del Piero vecchia maniera dal vertice destro dellarea avversaria), ha pungolato i suoi, ricordando che: «Dobbiamo ancora trovare alcuni sincromismi, ho visto maggior fluidità, però dobbiamo essere consapevoli che occorre ancora progredire molto. Sì, ho visto cercare buone soluzioni in profondità, la squadra dimostra di avere buone idee, però è necessario che venga perfezionata lesecuzione».
REGGINA (3-4-3): Facchin; Adejo, Freddi, Di Bari; Melara, Hetemaj, Barillà, Rizzato; Sarno, Stuani, Ceravolo. A disp.: Mormile, Burzigotti, Ely, Emerson, Rizzo, D’Alessandro, Angelilli, Bombagi, A. Viola. All.: Dionigi
CATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez Legrottaglie Bellusci Capuano; Izco Lodi Almiron; Barrientos Bergessio Gomez. All. Maran.
REGGINA-CATANIA (Tuttosport)
“Rossazzurri in campo stasera, al Granillo di Reggio Calabria, per affrontare in amichevole la Reggina. Dopo lamichevole odierna, il Catania tornerà in campo mercoledì 8 agosto per affrontare, al Massimino, gli svizzeri del Thun. Il 18, sempre tra le mura amiche, lesordio ufficiale in coppa Italia con il Sassuolo. Nel frattempo, prosegue a buon ritmo la campagna abbonamenti: quota 7.500 è vicina, lobiettivo resta superare le 10.000 tessere.
Catania: stasera a Reggio Calabria per l’assetto base (La Sicilia)
“Castro è la la novità negli schemi degli etnei
“Ci saranno molti tifosi rossazzurri, che hanno acquistato il tagliando in tempo utile e che sfideranno il traffico di una domenica da bollino rosso. Il club e gli sportivi calabresi considerano l’avvenimento che riporta alle sfide di un tempo, un revival del campionato di Serie A
“Un viaggio nel caos dei vacanzieri che attraversano lo Stretto o che tornano a casa, dopo aver risparmiato per un anno intero, pur di ricongiungersi ad amici, aria di mare e di relax assoluto. Ma quest’amichevole d’agosto è proprio necessaria, non c’è dubbio alcuno: il Catania di Maran, di scena questa sera a Reggio Calabria (via alle 20) deve provare l’assetto generale, stavolta con un avversario di rango. E la Reggina, formazione storica che ha fatto la spola tra Serie A e B, diventa un importante banco di verifica per il gruppo allenato da Rolando Maran. Il tecnico è stato chiarissimo già dopo il test infrasettimanale con il Palazzolo, club di Serie D, che ha, comunque, impegnato presunti titolari e sicuri rincalzi: «Sta migliorando l’intesa generale – ha ribadito il nuovo allenatore – migliora anche la ricerca della profondità dell’azione, da portare avanti con inserimenti, con la collaborazione di tutti quanti. Il test con la Reggina ci aiuterà anche a correggere gli errori e a migliorare in ogni reparto». Non ci saranno alcuni protagonisti: Spolli, innanzitutto, ma anche qualcun altro come Potenza, forse Biagianti e Sciacca. Acciaccati a parte, il gruppo è numeroso e ambizioso e una passerella come quella di oggi dovrà stimolare e diventare uno spartiacque tra la preparazione estiva, che ormai è finita, e i giorni (pochi) che separano la squadra all’esordio in Coppa Italia, quindi in campionato.
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