CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, ora credici (La Gazzetta dello Sport)
“Segnali di ripresa A Roma la svolta?
“Sabato con il Verona i rientri importanti di Izco e Barrientos Segnali positivi da Frison e Guarente. Ma servono più gol
“La squadra dovrà fare 30 punti per salvarsi Senza Maxi Lopez Partirà a gennaio
“E d’improvviso, il Catania. Per carità, non ancora quello di un anno fa che è sempre nei pensieri e negli occhi dei suoi tifosi, ma pur sempre una squadra tornata improvvisamente viva. Ai punti avrebbero vinto i siciliani, è mancato solo il gol. Che non è roba di poco conto, ovvio. Che anzi è sicuramente l’elemento capace di fare la differenza. Di occasioni i rossazzurri ne hanno avute diverse, più volte la palla ha danzato davanti la linea di porta di Rafael ma non c’era nessuno pronto ad approfittarne e a sospingerla in rete, né Leto, né Castro, né Bergessio. Maxi Lopez è ormai fuori rosa, la sua storia a Catania è durata appena 6 mesi, da gennaio a giugno 2010, poi per un verso o per l’altro non ne ha fatto più parte, a breve andrà via […] Ed è bastato aggiungere la normalità di Guarente che ha bene interpretato il ruolo da play e la dinamicità di Plasil per dare peso e sostanza al centrocampo del Catania. Insomma, anche se sono sfuggiti i 3 punti è rimasto il gusto pieno di un gruppo ritrovato e indirizzato verso una auspicabile risalita. La trasferta di domenica all’Olimpico, sponda giallorossa, è da considerare una cartina di tornasole, una prova del 9 per capire se quello di sabato è stato il prologo della rinascita o solo una falsa illusione. Quella con la Roma non è mai stata una partita banale, chissà che dall’ultima gara del 2013 non arrivi quel colpo a sorpresa che dia la stura alla resurrezione rossazzurra.
Sfugge la vittoria, ma torna la speranza (La Sicilia 15.12.2013)
Tifo dall’inizio alla fine, un po’ di delusione e qualche dose di fischi e di cori quando la partita finisce così come era cominciata. Uno zero a zero che fa male ai tifosi, anche se la squadra ha reagito, anche se ha giocato. Ma segnato no, anche stavolta. E i tifosi si interrogano e chiedono: «Quando segnate, ma quando caz… segnate. E quando vinciano? ». Ma è la reazione di chi ha sofferto quei 90′ più recupero, di chi ci ha creduto sino all’ultimo assalto. E di chi si è anche spaventato per l’ultima occasione da gol per gli ospiti. Nel frattempo anche sul web si inseguono i commenti, postati in tempo reale da smartphone o tablet dal Massimino o scritti più comodamente a casa. Ma, gli uni e gli altri, regalano, nonostante tutto, ancora uno spiraglio di speranza […] Insomma, nonostante per il Catania quel maledetto ultimo posto resti lì, terribile e tristemente consolidato, i tifosi sono i primi che registrano quei segnali positivi che sono le note che possono autorizzare ancora qualche speranza.
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