STAMPA – Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Scozzarella va veloce «Il Trapani è la mia casa E qui gioco a memoria» (La Gazzetta dello Sport)

Il centrocampista voluto da Boscaglia «C’è una grande intesa con l’allenatore Mi trovo benissimo con tutti gli schemi»

“Hanno scoperto il vero Scozzarella domenica i tifosi granata. Frenato da una preparazione pesante (peraltro iniziata in ritardo) e da qualche acciacco, il giocatore non aveva potuto esprimersi secondo il suo abituale standard. Contro il Vicenza, invece, è salito in cattedra dirigendo a centrocampo l’orchestra granata. Tifosi soddisfatti per la soluzione con cui il Trapani ha riempito il vuoto creatosi con la partenza di Pirrone: «Boscaglia – osserva il giocatore – mi conosce bene, mi ha visto giocare da avversario, e mi ha voluto a Trapani proprio per farmi giocare in quel ruolo. Io, comunque, mi trovo bene sia in un modulo a due e sia con tre centrocampisti centrali»

Cremonesi chiede calma «Il Crotone è in crescita non bisogna allarmarsi» (La Gazzetta dello Sport)

«Zero punti non sono una cosa bella ma abbiamo ritrovato la nostra identità di squadra. Recuperiamo già col Carpi»

“Due giornate non possono essere la cartina di tornasole per quel che riguarda l’andamento del campionato per il Crotone. È però anche vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, così come recita un vecchio adagio, ma a Crotone alle partenze ad handicap sono abituati, per poi inserire il pilota automatico e cercare la giusta velocità verso una salvezza tranquilla. Un flop all’inizio e una buona prestazione senza il condimento del risultato positivo. E più tempo passerà e più il Crotone prenderà fiducia nelle sue potenzialità e cominciare a correre.

Donati inquadra il problema «Bari: più controllo meno foga» (La Gazzetta dello Sport)

Il centrocampista: «A Frosinone occorrerà essere uniti e corti Campionato duro. Ma sono tornato qui per riprendermi qualcosa…»

“È tornato nel Bari solo da pochi giorni, ma con l’esperienza che si ritrova (è al 16° campionato da professionista), Massimo Donati ha già le idee chiare. Pregi e difetti della squadra di Devis Mangia, all’alba di una stagione impostata per riportare il Bari nel calcio che conta. Che cosa è successo contro il Perugia? «Tante cose. Intanto abbiamo affrontato un avversario tosto e ben organizzato. Ci abbiamo messo del nostro, però. Qualche passaggio sbagliato, errori che abbiamo già analizzato con il tecnico. E poi, alcune decisioni arbitrali sfortunate. Il match era difficile, ma in undici avremmo potuto raddrizzarlo». Quello dei cartellini è diventato un problema. «L’atteggiamento comportamentale va cambiato e migliorato. Non dipende dall’ansia da prestazione, ma da un’eccessiva foga agonistica, voglia di fare. Dobbiamo saper gestire e controllare meglio ogni situazione». È un discorso che riguarda a maggior ragione i più esperti. Contro il Perugia ci sono caduti Caputo e Defendi. «Ciccio (la società farà ricorso per i tre turni di squalifica, ndr) si è reso conto dell’errore. Quando è stato espulso, stavamo per riaprire la gara. Ma una battuta di arresto ci sta». Che cosa va? «Abbiamo giovani molto bravi, smaniosi di emergere, che corrono come matti. In fase di possesso andiamo già bene. Arriviamo con frequenza in zona tiro. Ecco, al momento del dunque, dovremo essere più cinici e concreti


Be the first to comment on "STAMPA – Così parla la serie B"

Leave a comment