STAMPA – Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Riecco l’ex Castori, Rea avverte il Varese «A Carpi è dura, serve lottare fino alla fine» (La Gazzetta dello Sport)

“Dopo aver battuto lo Spezia all’esordio, il Varese affronta la prima trasferta contro il Carpi dell’ex Fabrizio Castori, tecnico a cui è legato soprattutto Angelo Rea. Il difensore, che ha appena deciso di spalmare l’ingaggio, prolungando il contratto fino al 2016, avverte: «Oggi sarà dura perché Castori, anche se aspetterà le nostre iniziative, tenterà di prenderci a tutto campo, chiedendo ai suoi di andare a mille. Io dovrò fare attenzione a Mbakogu, attaccante pericolosissimo: se gli concedi anche solo un metro, sei finito. Torneremo a casa soddisfatti solo se proveremo a vincere fino alla fine».

«Dai, riempiamo lo stadio pure noi con un Bari super» (La Gazzetta dello Sport)

Mangia «Uno spettacolo il San Nicola per l’Italia Cresciamo, ma con il Perugia serve intelligenza»

” È ancora disperso nell’aria il profumo degli azzurri. Si sente ancora l’eco delle ovazioni che i baresi hanno dedicato ad Antonio Conte. Per questo ha un tocco di magia il passaggio a un Bari smanioso di diventare grande e di concedere il bis contro il Perugia, dopo il blitz di Chiavari. Anche per questo Devis Mangia parte dalle immagini che gli sono rimaste davanti agli occhi: «Giovedì sera ho visto uno spettacolo bellissimo. Meravigliosa la cornice di pubblico, quanto il sostegno dei baresi alla nazionale. Mi piacerebbe rivedere presto il San Nicola così pieno, tutto per il Bari. È successo nel recente passato, possiamo fare in modo che si ripeta. Ovvio, dovremo meritarlo con le prestazioni ed i risultati. I tifosi possono dare una spinta importante a questo Bari».

Stellone lancia il Frosinone contro un tabù (La Gazzetta dello Sport)

«Il primo colpo a La Spezia» Il d.g. Salvini: «Senza il nuovo stadio, pronto ad andare via»

“Il Picco è uno stadio che non ci ha mai portato bene, ma stavolta siamo pronti a sfatare il tabù dice Roberto Stellone . Lo Spezia ha investito molto nel mercato e, almeno sulla carta, ci è superiore, ma se il Frosinone lo affronterà con la determinazione, la corsa e l’intensità di gioco vista col Brescia, potrà dire la sua e centrare quella vittoria mai ottenuta sul campo dei liguri». Intanto, il d.g. Ernesto Salvini, intervenendo in diretta su una radio privata, si è detto «pronto a lasciare il Frosinone se si dovessero allungare i tempi per il nuovo stadio e i campi di allenamento. Dopo 8 anni personalmente ne risentirei a livello emotivo».

Drago non fa drammi «Ho visto un bel Crotone» (La Gazzetta dello Sport)

«Abbiamo giocato da squadra vera. Col Latina non possiamo competere»

“La prestazione cambia, migliora, ma il risultato per il Crotone non cambia: sconfitta era stata al debutto con la Ternana, e sconfitta è stata, seppure di misura (10), a Latina nell’anticipo della seconda giornata di B. Avevano fatto ben sperare i rossoblù con un primo tempo di acume tattico e di ottima gamba, qualità che si sono disperse nella ripresa, complice la crescita dei pontini. «Abbiamo fatto un gran primo tempo – concorda Massimo Drago , soprattutto in considerazione della condizione ancora approssimativa di tanti giocatori. Abbiamo tenuto bene il campo, ho poco da recriminare, i ragazzi hanno dato tutto e meritavamo qualcosa in più. La rete di Sforzini è arrivato sull’azione successiva alla traversa colpita da Ciano, non siamo stati fortunati».

Boscaglia dà la scossa «Il Trapani non è al top Ma in campo col cuore» (La Gazzetta dello Sport)

“Il debutto casalingo in campionato riserva al Trapani una blasonata in cerca di rilancio nel calcio che conta,il Vicenza. Fresca di ripescaggio in B, e in attesa di inserire i rinforzi, la squadra veneta si presenta al Provinciale con poche novità rispetto a quanto era stato allestito per ben figurare in LegaPro ma ha dalla sua la pericolosa arma dell’entusiasmo. Avvertimento Il Trapani sa bene che si tratta di una partita che può riservare sorprese e Boscaglia sin dal rientro in sede dopo aver conseguito martedì a Coverciano il brevetto di allenatore di Prima categoria ha messo in allarme i suoi: «Dobbiamo stare molto attenti – avverte perchè abbiamo visto contro la Cremonese quanto abbiamo sofferto. E’ una partita che dobbiamo prendere con le pinze, contro una squadra che si conosce pochissimo, in cui abbiamo più da perdere che da guadagnare. Sarà una gara difficile perché il Vicenza ha tanto entusiasmo e morale. Ci aspetta una sfida ardua sotto l’aspetto tattico e tecnico ».

Tocca al Vicenza Ma i nuovi arrivi devono attendere (La Gazzetta dello Sport)

Gioca la squadra di Lega Pro Lopez: «Sarà dura salvarci»

” Nella prima settimana di mercato supplementare sono arrivati due giovani, Pol Garcia Tena e Moro Alhassan, che andranno in panchina, mentre Fabio Sciacca dopo due stagioni in cui ha giocato pochissimo deve ritrovare la condizione e Davide Di Gennaro non è ancora utilizzabile perché prima deve risolvere le sue pendenze col Palermo, per questo non sono stati convocati. «Così siamo destinati a lottare fino all’ultima giornata per riuscire a salvarci» ha detto alla vigilia il tecnico Giovanni Lopez che fra l’altro non sarà neppure in panchina per squalifica, sostituito da Nino Praticò. «Alla società ho date indicazioni precise — ha aggiunto — servono tre-quattro giocatori di qualità per adeguare la squadra alla nuova categoria». Ed è quello che vogliono anche i tifosi. Da qui al 27 settembre ci sarà quasi una gara ogni tre giorni e questo rende ancor più indispensabile rinforzare un Vicenza che era stato allestito per la Lega Pro: il d.s. Cristallini avrà tempo fino alle 12 di lunedì 15. Bisogna fare in fretta e inserire giocatori pronti a scendere in campo.


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