CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, De Canio: «Non bisogna abbattersi» (Corriere dello Sport)
“L’allenatore dopo ko contro la Samp: «Le assenze non rappresentano un alibi, la speranza però è di recuperare tutti. A livello psicologico qualcosa non va»
“Difficile commentare l’ennesimo ko del Catania, sempre più ultimo in fondo alla classifica dopo lo scivolone di Marassi. Nessun gol realizzato, poche occasioni sotto porta e la Samp mette il turbo. De Canio prova a dare delle spiegazioni: «Le assenze non rappresentano un alibi, la speranza però è di recuperare tutti. A livello psicologico qualcosa non va. E poi alla prima occasione veniamo puniti. Non avrebbe senso abbattersi in questo momento, si deve reagire e ripartire. Comunque fino al primo gol della Sampdoria abbiamo rischiato poco o nulla».
DE CANIO: “NON POSSO ESSERE FELICE E SERENO” (Tuono News)
“Terza sconfitta consecutiva per il Catania ma la sua panchina non è a rischio. Mister Gigi De Canio non è il ritratto della felicità: “Non posso essere contento e sereno, abbiamo perso un’altra partita e le sconfitte non aiutano a crescere, però la squadra fino al gol ha retto bene. E’ un momento lungo di difficoltà, dovremo lavorare sull’aspetto psciologico perché i ragazzi devono lavorare di più per fare i risultati. Nella nostra situazione c’è foga, era la stessa cosa che era successa alla Samp prima del gol, dopo loro sono stati più precisi e aggressivi”. De Canio non cerca alibi, ma ricorda le assenze: “Se mancano 7 titolari in una squadra come il Catania conta, noi andiamo incontro a quello che ho a disposizione per andare in campo. In bilico? No, se no non potrei fare l’allenatore, ma non mi sembra che prima ci fosse una situazione idilliaca”
De Canio a Sky: «Scoraggiati dopo l’1-0» (Calcio News 24)
“Gigi De Canio ha provato a fornire la propria analisi dell’ennesima sconfitta patita dal suo Catania, uscito battuto anche dal campo della Sampdoria. Dopo un primo tempo accorto i rossoazzurri hanno subito gol da Eder e Gabbiadini, facendo uscire fuori tutti i limiti della formazione etnea, il cui tecnico, ai microfoni di Sky Sport, ha fatto capire che proprio la rete del brasiliano ha traumatizzato il Catania. SIAMO CROLLATI – «Dopo il primo gol ci siamo scoraggiati – ha esordito De Canio – e sull’onda dell’entusiasmo la Sampdoria ha raddoppiato i suoi sforzi, rendendo ancor più legittima la propria vittoria. Pensavamo di poter approfittare in qualche circostanza della loro foga, restando un po’ più coperti rispetto al passato e sfruttando le ripartenze. Purtroppo commettiamo troppi errori in fase di uscita e di disimpegno, così non possiamo riuscire a mettere in pratica ciò che prepariamo.»
De Canio: ‘Il presidente valuta come lavoro’ (Calciomercato.com)
“Luigi De Canio, intervenuto ai microfoni di Stadio Sprint per discutere dell’ennerima sconfitta del suo catania ad opera della Sampdoria al Marassi, si è soffermato sul particolare momento della sua squadra sottolineando come spetti al presidente Pulvirenti valutare il suo operato: “Le difficoltà che abbiamo non sono alibi ma constatazioni, è un momento in cui non riusciamo a giocare col gruppo al completo. Paghiamo sempre al primo errore e dal punto di vista psicologico diventa difficile recuperare. Il presidente dice la preparazione è stata sbagliata? Io ho il mio metodo di lavoro, il presidente vede come lo faccio e può giudicare lui. Giocatori fuori ruolo? In questo momento e in questa condizione, ognuno occupa il ruolo più consono alle proprie caratteristiche”
«Un momento no Dopo il primo gol nessuna reazione» (La Gazzetta dello Sport)
De Canio «Preoccupato? Non posso essere felice, ma sento ancora la fiducia di tutti»
“A onor di cronaca al Catania mancavano parecchi titolari. Proprio per questo per la prima volta il modulo 343 non è stato utilizzato, per un più prudente 541. «Ho pensato che fosse la soluzione migliore per sfruttare al massimo le caratteristiche dei giocatori che avevo a disposizione. D’altronde, quando a una squadra come la nostra mancano seisette titolari diventa difficile poi non parlare di alibi, considerando che è naturale avere delle difficoltà. Chiaro che per noi questo rappresenta al momento un aspetto negativo». De Canio però difende la squadra. «I ragazzi hanno dato tutto quello che avevamo. Adesso dobbiamo lavorare parecchio sotto l’aspetto psicologico». Spolli e compagni però non hanno fatto un tiro in porta. «Quando si è in una condizione psicologica del genere si gioca con la foga e non con la tranquillità. Tanto che come la Sampdoria, fino al gol del vantaggio, abbiamo sbagliato parecchi passaggi ».
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