CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania-Genoa 1-1, reti di Barrientos e autorete di Legrottaglie (La Gazzetta dello Sport)
“Il Gasperini-bis inizia con un pareggio: siciliani in vantaggio fino a 3′ dalla fine, quando Gilardino propizia l’errore del difensore. L’ex Lodi non graffia
“Un’autorete di Legrottaglie a 3’ dalla fine costringe il Catania al pareggio per 1-1 contro il Genoa del rientrante Gasperini. Inutile il vantaggio a inizio ripresa di Barrientos, al quarto gol stagionale, dopo la traversa di Castro. L’ex Lodi non graffia tra i fischi.
“[…] C’è da immaginarsi una strigliata di Maran nell’intervallo. Perché il Catania della ripresa è tutta un’altra cosa. Bellusci appiccicato a Gilardino, Almiron finalmente a testa alta e Barrientos deciso a vincere la sfida contro l’ex (fischiatissimo) Lodi. Passano 5’ e Castro, in presunta posizione di offside, spedisce il colpo di testa sulla traversa. Dieci minuti più tardi, invece, è un clamoroso errore di Antonini a spianare la strada per il vantaggio siciliano: Barrientos a tu per tu con Perin non sbaglia. Quattro dei cinque gol del Catania sono suoi, in questa stagione. Gasperini cambia, alla spicciolata dentro Fetfatzidis, Stoian e Calaiò per un 4-2-4 alla disperata ricerca del pareggio. Quattro punte vere spaventano il Catania, che quasi non esce più dalla propria metà campo. Ci provano Lodi e Portanova, ma Andujar è attento. Non può nulla, però, quando Legrottaglie, nel tentativo di anticipare Gilardino, si avventa scoordinato sul cross di Stoian e sfiorando con una mano infila la propria porta. Gasperini non poteva chiedere di più, un punto importante in trasferta per cominciare. Per Maran, invece, s’infrange il sogno di dar seguito alla vittoria di sette giorni fa. Finisce com’era iniziata, con Catania e Genoa appaiate in classifica appena sopra la zona retrocessione.
Catania Genoa 1-1: Barrientos segna, Legrottaglie anche e Gilardino esulta (Genova Today)
Per la serie ‘prendi e porta a casa’, il Genoa torna da Catania con un punto prezioso. Barrientos porta in vantaggio i suoi al 59′ su una mezza papera di Antonini. All’87’ Legrottaglie segna l’autogol del definitivo 1-1
“Per la serie ‘prendi e porta a casa’, il Genoa torna da Catania con un punto prezioso (clicca qui per le azioni salienti della partita). Gasperini manda in campo i suoi con il 3-4-3, ma non rivoluziona gli effettivi. Il vero esperimento è Kucka largo, libero di agire sulla fascia, di sostegno ai due davanti, per poi dare una mano dietro in fase di contenimento
Catania Genoa 1-1: decisivo l’autogol di Legrottaglie (TuttoNews)
“Sfida salvezza al Massimino ma Catania e Genoa non vanno oltre l’1-1. Barrientos illude gli etnei
“Al Massimino sfida salvezza tra due squadre che hanno deluso in questo avvio di campionato. Catania e Genoa non hanno certo iniziato al meglio la propria stagione e la loro classifica parla chiaro; in palio punti importanti per cercare di lasciarsi alle spalle la zona calda della classifica […] Nella ripresa il Catania entra determinato in campo e in avvio coglie una traversa dopo un colpo di testa di Castro, quindi al 13esimo gli etnei passano in vantaggio con Barrientos bravo a sfruttare un’indecisione difensiva in area di Antonini. La partita sembra stancamente dirigersi verso la fine col Catania in controllo, a 3′ dalla fine però Legrottaglie spedisce nella propria porta un cross apparentemente innocuo di Calaiò e sigla accidentalmente il gol dell 1-1. Un punto a testa che non serve a nessuna delle due squadre, ancora nelle zone basse della classifica. Campionato di Serie A che si fa difficile per entrambi.
Sfortuna Legrottaglie Catania-Genoa finisce 1-1 (Live Sicilia)
“Finisce in parità una sfida combattutissima. Pablo Barrientos sblocca il match ma, proprio quando si stava per assaporare la seconda vittoria consecutiva, è arrivato uno sfortunato autogol del difensore etneo.
“Finisce con una mezza delusione la seconda gara casalinga consecutiva del Catania beffato a tre minuti dalla fine da un’autorete che consente alla squadra di Gasperini di lasciare insperatamente indenne lo stadio “Massimino”. Sono due errori difensivi a sancire l’1-1 finale ma il rammarico maggiore e’ dei padroni di casa visto l’andamento complessivo del match. Poche emozioni nel primo tempo con gli ospiti che si mostrano più intraprendenti. Un gol annullato per parte a causa delle posizioni di fuorigioco di Almiron prima e Gilardino poi. Nella ripresa, il Catania torna in campo con un piglio più deciso e dopo quattro minuti il colpo di testa di Castro si stampa sulla traversa genoana con Perin fuori causa. I rossazzurri insistono e, poco prima del quarto d’ora, sbloccano il risultato. Antonini cincischia al limite della propria area e Barrientos non si fa pregare due volte approfittando della situazione per spedire in fondo al sacco. La squadra di Maran gioca adesso con maggiore scioltezza mentre Gasperini cambia volto alla sua squadra con le sostituzioni operate. I padroni di casa non pungono più di tanto, cercando gloria solo con pretenziose conclusioni dalla distanza che non centrano la porta avversaria. Il Genoa tenta un assalto alla disperata, raccogliendo insperatamente i frutti a tre minuti dalla fine quando l’incerto Andujar non esce dai pali e Legrottaglie devia in modo scomposto nella propria rete regalando il pari ai liguri. Lo stesso difensore centrale tenta di rifarsi un minuto più tardi ma il suo colpo di testa, su cross dalla bandierina, manda il pallone di poco a lato.
A Catania decidono Antonini e Legrottaglie, Lodi non chiude al ritorno (TMW)
“Il Catania esulta ma non riesce a raddoppiare, mentre dall’altra parte Gasperini adotta alcuni accorgimenti che si rivelano decisivi: dentro alla spicciolata Fetfatzidis, Stoian e Calaiò per puntare sul 4-2-4 alla disperata caccia del pari. Alla fine risulta fondamentale l’attaccante rumeno, protagonista del traversone sul quale Legrottaglie – per fermare l’accorrente Gilardino – anticipa Andujar in uscita e spedisce la palla alle spalle del portiere argentino. A nulla valgono i cinque minuti di recupero accordati dall’arbitro Calvarese, al Massimino il Catania e il Genoa sono costrette ad accontentarsi del pareggio e continuare a lavorare per mettere altro fieno in cascina dopo la sosta per le nazionali.
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