CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Napoli gran riserva (La Gazzetta dello Sport)
“«Visto? Ma quali seconde linee»
“Frustalupi esalta Mazzarri e applaude il turnover. Aronica: «Sotto col campionato»
“Rosati: «Porta inviolata, sono contento». Fernandez: «E adesso il Catania»
“Tra i protagonisti della serata anche Antonio Rosati, all’esordio europeo, che ha tenuto inviolata la sua porta: «Sono contento, era importante vincere e lo abbiamo fatto. Personalmente, sono felice della mia prestazione. Qualche intervento ho dovuto farlo perché loro hanno dimostrato di essere validi nel reparto offensivo, noi però abbiamo nettamente meritato questo successo». Concetto condiviso anche da Federico Fernandez: «Abbiamo disputato una grande gara, cominciando molto bene questo nostro cammino in Europa League. La trasferta col Psv tra due settimane? Pensiamo volta per volta, la prossima gara sarà più importante di questa. Adesso concentriamoci sul Catania, faremo così per ogni singolo impegno. Vargas? È timido davanti alla stampa,manello spogliatoio è tra i più vivaci. Questa sera si è visto il vero Vargas. In allenamento dimostra di essere un grande calciatore, aveva bisogno di una gara del genere per sbloccarsi».
Ieri Cavani, Inler&co al lavoro per Catania (La Gazzetta dello Sport)
“Da oggi a Castelvolturno si pensa soltanto alla trasferta di Catania, ma in realtà c’è chi lo ha fatto anche ieri visto che i giocatori non convocati per la sfida di Europa League con l’AIK Solna (Campagnaro, Cavani, Maggio, Inler) hanno comunque svolto una intensa seduta di allenamento per mantenere la migliore condizione proprio in prospettiva del match contro la formazione di Maran.
Esplode il cileno: 3 gol Ma Hamsik va in rosso (La Gazzetta dello Sport)
“La punta del Napoli dopo 9 mesi firma le prime reti in Italia e stende l’Aik Solna. Segna pure Dzemaili. Lo slovacco espulso
“La scena è tutta sua, corre su ogni pallone e cerca la conclusione senza esitare. Ed allora, ci pensa Hamsik ad esaltarne la notte lanciandolo per un rapido contropiede concluso con un gran diagonale (26’). L’eccitazione è generale al punto che il quarto gol di Dzemaili passa quasi inosservato. Buona la prima, dunque, soprattutto perché ha permesso a Mazzarri di verificare in una partita vera le potenzialità di chi dovrà alleggerire il lavoro dei titolarissimi, che ritorneranno protagonisti domenica, a Catania.
VERSO IL CAMPIONATO (Il Corriere dello Sport)
“E contro il Catania domenica tornano in campo i titolari
“Inler sta meglio ma ha ancora fastidio al polpaccio: è sotto il controllo dello staff medico
“Leco dellEuropa League va (già) scemando e il Catania è un puntino rossazzurro allorizzonte: cè il turn-over che consente di starsene tranquillo, ma anche un bollettino medico che induce a viaggiare nellincertezza. Miguel Angel Britos rimarrà ai margini del Napoli per circa un mese: ha quindici giorni di terapie, poi ricomincerà ad allenarsi ai ritmi abituali, e quando potrebbe essere pronto sarà prossima la sosta, un suggerimento che, in presenza di contratturine ai flessori viene seguito. E poi cè Inler che sta meglio, molto meglio, ma non ancora bene: ha un polpaccio che gli dà noia da domenica scorsa e la cautela come alleata. Le chances restano elevate, ma la situazione viene monitorata. La formazione è annunciata e non induce – allo stato – a divagazioni, né a variazioni clamorose: al «Massimino» si (ri)comincia con gli undici etichettati come «titolarissimi» […]Catania comincia ad essere sempre meno un puntino e sempre più un chiodo fisso.
ORA PENSIAMO AL CATANIA (Il Corriere dello Sport)
“Aronica: Mazzarri? Si sarà acceso una sigaretta e avrà gioito per questa vittoria
Contento anche Federico Fernandez. Ha disputato anche lui una gara da titolare dopo tanto tempo. Ed è riuscito a calarsi subito in partita: « Abbiano superato lAik in scioltezza, non dimentichiamo che è seconda in classifica nel proprio campionato. Cè tempo per pensare alla trasferta in Olanda, ora bisogna concentrarsi sul Catania che è una sfida più importante di quella di stasera » […] Aronica ha confessato di non aver visto Mazzarri: « Non poteva entrare negli spogliatoi il mister. Non viene mai quando si vince e stavolta era anche squalificato. Si sarà acceso una sigaretta fuori e avrà gioito per questa vittoria che rappresenta il trionfo del turn over e di un organico molto più competitivo, ma ora pensiamo al Catania ». Già, non cè neanche tempo per gustarsi questo poker. Quando si è protagonisti è così.
Vargas re per una notte Ora il Napoli medita di riproporlo a Catania (La Sicilia)
“Edu colpisce tre volte, completa Dzemaili
“«Sono super contento per la partita, per la squadra ed anche per i tre gol». È il primo commento dell’eroe della serata di Europa League contro l’Aik, Edu Vargas. Il 22enne attaccante cileno, quindi, dedica l’importantissima tripletta «alla mia famiglia, al nonno che è in cielo e a tutti amici che da sempre mi appoggiano » dice Vargas che ora con questa prestazione più che convincente condita da tre gol metterà in difficoltà Walter Mazzarri nelle prossime scelte dell’undici da mettere in campo già domenica a Catania. «Ognuno lotta per avere un posto, ognuno cercherà un posto per ogni partita». DE LAURENTIIS PENSA AL CATANIA. Il presidente Aurelio De Laurentiis guarda oltre. Il Napoli due sembra funzionare come il Napoli uno: «Ci sono tre partite in una settimana, la priorità resta il campionato, e domenica saremo a Catania per un match delicato. Per questo motivo, il tecnico ha variato tanto. Non siamo stati brillantissimi, soprattutto nel primo tempo, ma abbiamo vinto senza problemi». Il presidente su Vargas: «Lo abbiamo aspettato e finalmente ha dimostrato tutte le sue qualità. Soltanto chi aveva fretta poteva mettere pressione al ragazzo, noi non lo abbiamo mai fatto anzi abbiamo sempre avuto fiducia nelle sue qualità. Ora siamo tutti felici e contenti».
Aggredito un gruppo di svedesi fan del… Napoli (Il Corriere dello Sport)
“Un’aggressione vigliacca, quella consumata mercoledì notte a Napoli contro un gruppo di svedesi: turisti prima ancora che tifosi dell’Aik. Anzi, paradossalmente, simpatizzanti degli azzurri, visto che la loro trasferta era stata organizzata dal Napoli Club di Stoccolma. Armato di coltelli e mazze da baseball, un gruppetto di delinquenti, probabilmente ultrà delle frange più estreme ed estranee a gruppi organizzati, ha fatto irruzione in una pizzeria del centro lasciandosi alle spalle quattro feriti per fortuna non gravi e la vergogna e la rabbia di una città intera.
Napoli 2, esordio col botto (Il Corriere del Mezzogiorno – NA)
“Tre gol di Edu e uno di Dzemaili con l’Aik Solna Frustalupi: Merito di Mazzarri e dei giocatori
“Nove mesi di gestazione, da gennaio quando è sbarcato dal Cile a Napoli, ma alla fine il parto di Vargas è trigemellare. Tre gol di pregevole fattura che, accompagnati dalla botta finale di Dzemaili, completano lo score del successo degli azzurri contro un Aik Solna raso al suolo dal Napoli 2. Le reti della serata sono quattro, come i risultati positivi di Frustalupi da primo allenatore dei partenopei (Parma, Steaua Bucarest e Chelsea all’andata di Champions e ieri gli svedesi). Ma è all’esordio in sala stampa nel dopo partita. Dove dimostra tutta la sua timidezza. «Facile essere imbattuto con quattro partite—dice il tecnico —sono contento delle vittorie, ma sono stato fortunato. Il merito è comunque di Mazzarri e dei giocatori». In campo, invece, i vichinghi restano subito annichiliti. Così al fischio iniziale non c’è neanche il tempo di ambientarsi all’Europa del piano inferiore. Gamberini, al 5’, traccia dalla difesa una traiettoria in profondità costruita ad hoc per Vargas. Il cileno, con un tagliafuori d’ispirazione cestistica degno del miglior Meneghin, tiene alle spalle il suo marcatore e, appena in area, piazza la stoccata vincente. Il Napoli viaggia più sulle ali dell’entusiasmo che sulla leva della convinzione tecnica. Il fraseggio c’è, la profondità molto meno.
DA RIVEDERE I COMPITI DI INSIGNE (Repubblica – NA)
“LA STRAVAGANTE formazione per l’esordio in Europa League, dieci giocatori nuovi su undici, si rivela un colpo di fortuna. Fa sapere al campionato che il Napoli vuol essere protagonista. Risparmia quindi i suoi titolari per gli incontri con Catania, Lazio e Samp, tre gare da vincere per accreditarsi come il primo rivale della Juve. Dà anche le istruzioni per riuscirvi
Tre gol del cileno “misterioso” il San Paolo stropiccia gli occhi (Repubblica – NA)
“Ma il Napoli ha vinto anche un’altra scommessa, dimostrando di essere competitivo in campo internazionale perfino con la sua seconda squadra, almeno a questi livelli. Il test con gli svedesi, dignitosi dal centrocampo in su, ha infatti premiato la coraggiosa scelta di Mazzarri di lasciare a riposo tutte le sue stelle, preservandole per la trasferta di domenica a Catania. Inizia a prendere corpo il progetto dei due titolari per ruolo, su cui si era basata l’intera campagna acquisti estiva. Rosati, Gamberini, Mesto, Insigne e soprattutto lo scatenato Vargas, finalmente protagonista, non hanno fatto sentire più di tanto l’assenza dei compagni più titolati. Discreto anche il ritorno di Donadel, dopo il lunghissimo stop per infortunio. Da rivedere El Kaddouri, un po’ timido al debutto
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