CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
CALCIO, CATANIA; GOMEZ: GRANDE GARA, IL SOGNO EUROPA CONTINUA (Repubblica)
“Manca ancora tanto ma oggi abbiamo fatto una grande gara e possiamo permetterci di continuare a sognare”. Autore di una doppietta contro l’Udinese, Alejandro Gomez e il Catania vedono l’Europa League a portata di tiro. E la prossima sfida con la Lazio sa di scontro diretto. “Sara’ una gara molto difficile, la Lazio sta facendo molto bene in campionato, in Europa League e in Coppa Italia – dice il Papu – Ci aspetta una gara di grande sacrificio e molto difficile”. Felice per l’elezione del connazionale Jorge Mario Bergoglio come Papa Francesco (“per noi argentini e’ un motivo d’orgoglio, speriamo possa fare bene per tutto il mondo”), Gomez si vede in futuro ancora a Catania. “Qui la gente mi vuole bene, ho piena fiducia in questo gruppo, in questo club – spiega – Sono molto contento qui, cinque mesi fa qui e’ nato mio figlio anche se poi nel calcio non si sa mai, forse il mio destino sara’ altro o rimarro’ qua. Io cerco di fare del mio meglio per il Catania”.
Catania europeo firmato Gomez, argentino dal futuro incerto: “In passato vicino alla Fiorentina. Chi mi vorrà dovrà sborsare un po’ di denaro” (Goal.com)
“L’esterno argentino ha parlato a fine partita del suo futuro, ammettendo in passato di essere stato molto vicino alla Fiorentina di Montella.
Alejandro Gomez è stato il protagonista indiscusso del match Catania-Udinese. L’argentino ha infatti realizzato una doppietta che permette ai catanesi di poter ancora sperare in un piazzamento europeo in vista della prossima stagione. Ecco che cosa ha affermato nel post-partita a chi gli ha chiesto sul suo futuro. “In questo momento sto pensando solamente al Catania, vogliamo raggiungere un obiettivo che sarebbe veramente un sogno. Per quanto riguarda il futuro non so dire cosa accadrà, posso solo dire che qui la gente mi vuole bene ed io mi trovo molto a mio agio. Potrò restare qui o andare altrove”. In passato è stato accostato a molti club, l’argentino svela quali: “Di sicuro la squadra che mi vorrà comprare dovrà sborsare un po’ di denaro. Mi fa piacere essere stato accostato a grandi squadre. Ma sono stato più vicino alla Fiorentina piuttosto che all’Inter”.
«Che settimana: doppietta e il Papa tifoso» (La Gazzetta dello Sport)
“«Il Pontefice è fan del San Lorenzo, la mia ex squadra» Guidolin: «Il 3-1 è troppo severo»
“Maturità e gol da antologia. Il Catania riprende la marcia europea aggiudicandosi quello che era stato presentato, non a torto, come uno scontro diretto. Rolando Maran conferma le ambizioni della sua squadra: «Proviamoci, dobbiamo farlo per il lavoro e l’impegno che mettiamo al momento della preparazione del match. Il successo, non semplice sull’Udinese, è la prova di una maturità ulteriore mostrata dalla squadra: nel primo tempo gli spazi per affondare erano intasati, nella ripresa, solo una grande azione di Barrientos, finalizzata da Gomez, con la complicità di Castro, ha spezzato l’equilibrio ». Guidolin, beccato dal pubblico, chiarisce: «Avevo detto che il Catania dava fastidio perché è una squadra che gioca un grande calcio, efficace, ed era una concorrente diretta, da superare,manon era mia intenzione offendere questa città e la squadra. Le mie parole sono state travisate. Infatti, in partita, gli etnei hanno disputato un secondo tempo efficace, il k.o. nel punteggio è eccessivo rispetto ai valori visti in campo. Sono comunque soddisfatto della prova dei ragazzi, tenete conto che ho schierato una squadra così giovane da aver, credo, stabilito, una sorta di record in questo campionato».
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