STAMPA- Il Catania che vuole De Canio

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

De Canio in conferenza stampa: «Nessuna sfida contro Mihajlovic» (Sampdoria News 24)

“«La squadra ha il massimo rispetto dei tifosi, la dimostrazione è che abbiamo aperto le porte del nostro allenamento pur sapendo delle intenzioni della tifoseria di manifestare il proprio dissenso. Tuttavia questo rispetto nasce da sempre e sono sicuro che anche i miei predecessori l’hanno avuto, non è per questo che i risultati non arrivano. Abbiamo avuto nella vicina manifestazione dei tifosi una ulteriore dimostrazione di affetto». La preparazione del Catania e i troppi gol subiti. «Noi abbiamo preparato la partita come si deve, nel modo migliore possibile. Siamo pronti a fare la nostra parte in maniera determinata, le strategie sono determinate da eventi diversi e particolari. Riguardo alle scelte che farò sarà per vedere dalla mia squadra intensità agonistica, con qualche errore in meno. Riguardo all’impiego di Frison è un giocatore a disposizione, ed è una valutazione che farò al momento, ora non glielo so dire perché non gli saprei dire neanche le altre. Abbiamo preso tanti gol perché difendiamo male, in questo senso dobbiamo fare qualcosa di più».

De Canio: «Ho detto ai tifosi che risponderemo sul campo» (Corriere dello Sport)

“Il tecnico dei rossoazzurri si prepara alla sfida, in trasferta, con la Sampdoria: «La squadra ha il massimo rispetto per i tifosi. La dimostrazione è che abbiamo aperto le nostre porte, pur sapendo l’intenzione della tifoseria di esprimere il proprio malcontento. Abbiamo solo avuto un altro segnale di grande affetto»

“L’ultimo posto del Catania a 9 punti, una salvezza lontana, lontanissima da raggiungere anche se sono appena trascorse 14 giornate dall’inizio della stagione, aumenta il malcontento dei tifosi. Gigi De Canio ha preso il posto dell’esonerato Maran. Prova comunque a chiedere l’aiuto della sua gente tifosi, per spingere il Catania al successo contro la Sampdoria (domenica, stadio Marassi, ore 15). Le parole di De Canio in conferenza stampa: «La squadra ha il massimo rispetto per i tifosi. La dimostrazione è che abbiamo aperto le nostre porte, pur sapendo l’intenzione della tifoseria di esprimere il proprio malcontento. Abbiamo solo avuto un altro segnale di grande affetto, seppur espresso a voce alta, ora vorremmo rispondere sul campo. Non ho sfide personali da vincere. Cerco di far vincere se è possibile il Catania. Noi abbiamo preparato la partita nel modo migliore possibile in questo momento. Vorrei vedere meno errori da parte dei miei ragazzi. È una Samp in condizioni psicologiche ottimali, con una squadra fresca e aggressiva. L’esuberanza fisico-atletica sarà determinante».

Rolin salta la gara con la Samp (La Gazzetta dello Sport)

De Canio dovrà rinunciare anche a Rolin: “È febbricitante – ha detto in conferenza stampa – rimane a casa. Si aggiunge la sua assenza a tutte le altre e non è una notizia gradevole”. Gli altri calciatori che non sono inseriti nella lista dei venti convocati sono Bergessio, Bellusci, Almiron, Izco, tutti infortunati, Barrientos e Tachtsidis squalificati. Il Catania potrebbe schierarsi con il 4-1-4-1, cioè con Guarente a guardia della difesa. E nella retroguardia, permanendo il dubbio sul portiere, ma con Andujar ancora favorito su Frison, ci sarà da scegliere il centrale che affiancherà Spolli. Potrebbe essere il momento di Legrottaglie, anche se De Canio potrebbe utilizzare Gyomber sul centro-sinistra, spostando Spolli sul centro-destra. A centrocampo Plasil agirà da centrale, con Monzon a sinistra, Keko e Castro a destra. Maxi Lopez centravanti designato, ma salgono le quotazioni di Leto, provato più volte nel ruolo che ricopriva in Grecia, prima del suo trasferimento in rossazzurro. Sulla partita, De Canio ha aggiunto: “Meno errori e più intensità, ecco che cosa vorrei vedere a Marassi. La contestazione di giovedì? Sapevamo che aprendo le porte, ci sarebbe stato manifestato il malcontento da parte dei sostenitori. Ci dispiace non aver regalato loro soddisfazione, ma li sentiamo comunque vicini”.

Bufera Catania, De Canio rimane serafico: “Massimo rispetto per i tifosi” (Goal.com)

“Gigi De Canio, nella conferenza pre-Sampdoria, ha assicurato di rispettare molto il parere dei tifosi del Catania e ha glissato sulla sfida a distanza con un ex come Mihajlovic.

“Periodo agitato per il Catania. Tra le contestazioni, anche violente, dei tifosi, e il caso Spolli-Balotelli, non sono stati proprio giorni tranquilli per Gigi De Canio e i suoi. Il tecnico rossazzurro, nella conferenza-stampa alla vigilia del match esterno con la Sampdoria, si sforza, però, di rimanere sereno. E assicura: “La squadra ha il massimo rispetto per i tifosi”. La dimostrazione, secondo il mister, sta nel fatto “che abbiamo aperto le nostre porte, pur sapendo l’intenzione della tifoseria di esprimere il proprio malcontento. Abbiamo solo avuto un altro segnale di grande affetto, seppur espresso a voce alta, ora vorremmo rispondere sul campo”. L’importante, dunque, è tornare a fare risultati, il resto, tra cui il confronto a distanza con un ex come Mihajlovic, non sembra scaldare più di tanto un tipo misurato come De Canio: “Non ho sfide personali da vincere. Cerco di far vincere, se è possibile, il Catania. Noi abbiamo preparato la partita nel modo migliore possibile in questo momento. Vorrei vedere meno errori da parte dei miei ragazzi”.

De Canio: “Voglio vedere la stessa intensità agonistica vista con il Milan” (MondoPallone.it)

“L’allenatore del Catania Luigi De Canio è intervenuto in conferenza stampa in vista della trasferta di “Marassi” contro la Sampdoria: “Abbiamo preparato la partita come sempre nel modo migliore e siamo pronti a fare la nostra parte con la solita determinazione a Marassi. Vorrei vedere qualche errore in meno e con la stessa intensità agonistica vista col Milan potremo fare risultato. Ci aspettiamo un avversario dalle condizioni psicologiche ottimali, è una squadra giovane e fresca. Fanno dell’esuberanza fisico-atletica il loro punto di forza. La Samp viene da buoni risultati, si ritrova entusiasmo ed è questa la differenza tra noi e loro. Ma il confronto è equilibrato”.

«Il Catania che voglio? Intenso e arrabbiato» (La Gazzetta dello Sport)

De Canio «L’esuberanza fisica chiave della sfida con la Samp Se non si vince ci si deprime, ma in noi c’è spirito di ribellione»

“Catania sempre più rabberciato, l’ultimo a dare forfeit è Rolin, colpito da influenza e febbre. A Genova contro la Samp potrebbe toccare nuovamente a Legrottaglie (o a Gyomber). Gigi De Canio, un po’ più tirato del solito, comincia dalla contestazione di giovedì: «La squadra ha il massimo rispetto dei tifosi, lo dimostra il fatto che abbiamo aperto le porte pur consapevoli di andare incontro al dissenso». A proposito di giovedì, in quell’occasione il Catania ha variato ancora modulo, schierandosi col 4141 che potrebbe riproporre a Marassi: «Voi avete visto solo quell’allenamento, ne ho fatti altri. Ora siamo entrati nello specifico e valuteremo quali possono essere le scelte migliori. Quello che vorrei vedere è la stessa intensità di domenica scorsa». Andujar Difficile che giochi Frison, da quel che dice De Canio: «Non lo posso decidere oggi ». Tradotto: gioca Andujar. Il tecnico non accetta di parlare di sfida con Mihajlovic che di tutti i subentrati è quello che ha fatto meglio sulla panchina etnea: «Non è un confronto fra i due allenatori, spero di far vincere il Catania». In settimana il presidente Pulvirenti ha puntato l’indice contro la preparazione atletica, ma De Canio sgattaiola: «Non voglio parlare di cose che non mi chiamano direttamente in causa. Io non cerco alibi». La squadra è ancora alla ricerca della forma migliore: «Basta osservare il numero dei convocati (20, ndr) per capire come siamo messi».


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