CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania avvisato Maran: «Oggi voglio progressi» (La Gazzetta dello Sport)
“Avanti a piccoli passi. Il Catania, oggi pomeriggio alle 18, affronterà a porte chiuse una rappresentativa catanese dilettantistica sul campo centrale del ritiro di Torre del Grifo. Maran dovrebbe recuperare Sciacca e Llama che avevano saltato la precedente gara. «Mi aspetto di vedere sul campo progressi», ha detto l’allenatore arrivato dal Varese. Oggi potrebbe scendere in campo il centrocampista argentino Lucas, arrivato dal Racing Avellaneda
UN ALTRO UJKANI (Il Corriere dello Sport)
“Si presenta. « Non chiedetemi che portiere sono perchè penso solo a parare. Posso però dirvi che sono migliorato sotto tutti gli aspetti. Quando cinque anni fa sono arrivato in Italia non ero ancora un portiere. Ho imparato tantissime cose. Miglioro di giorno in giorno, tra i pali, nelle uscite, con i piedi. E se becco un gol stupido non ci penso più di tanto. Mi preparo subito a neutralizzare la palla successiva». L’aspetto meno divertente della sua scheda è aver già subito 8 gol dal Catania. Un dato che preoccupa non poco i tifosi. « So bene quanto è importante il derby col Catania. L’anno scorso quando presi gol con la maglia del Novara mi arrabbiai tantissimo, ma nel calcio ogni partita fa storia a se. Piuttosto bisogna cercare di fare bene tutto l’anno non solo in occasione dei derby».
CATANIA, È SFIDA TRA I PALI (Il Corriere dello Sport)
“Frison: Andujar è un grande portiere, sono venuto con entusiasmo e sarà il mister a decidere
“Alla sua «prima» da rossazzurro. No, non in campo, ma davanti a taccuini e microfoni, visto che Alberto Frison, dal giorno del suo arrivo a Catania, non aveva ancora parlato «ufficialmente». Gli è toccato ieri pomeriggio, più o meno a ventiquattro ore dallamichevole che i rossazzurri giocheranno a Torre del Grifo (alle 18) contro la Selezione Siciliana Calciatori Dilettanti. « Quando ho saputo che sarei venuto ai piedi dellEtna – racconta – ero la persona più felice del mondo. Ringrazio il Catania e il Vicenza per lopportunità che mi hanno concesso». E che, in amichevole, l’ha già messa allopera…. « E stata una grande emozione giocare la prima partita col Catania. So che da Andujar posso imparare molto e che così posso proseguire nel modo migliore il lavoro che ho avviato col preparatore Enzo Biato, gli devo molto dai tempi di Vicenza, con lui c’è una grande intesa».
L’urlo di Ujkani «Sono da Palermo Sannino guidami» (La Gazzetta dello Sport)
“Il Catania è la squadra che le ha segnato più gol, 8: sa quanto vale il derby qui? «So bene quanto è importante la sfida contro i cugini e infatti anche se giocavo a Novara, l’anno scorso ogni volta che prendevo gol dal Catania mi arrabbiavo, ma noi dobbiamo guardare a tutto il campionato ».
Catania scopre Frison, numero uno per caso «Ero difensore, un giorno mancò il portiere» (La Sicilia)
“«Il passaggio in Sicilia è un sogno che si avvera. Qui ritrovo il tecnico dei portieri Biato, mio preparatore per quattro anni. La retrocessione del Vicenza mi ha formato anche sul piano umano e caratteriale. Insomma, è stato senza dubbio utile affrontare una stagione così in un club che, comunque, ringrazio di vero cuore» «La concorrenza con Andujar? Io arrivo qui umilmente e so che da uno che gioca in Nazionale posso soltanto imparare. Sono rimasto incantato dal centro sportivo e noto una grande organizzazione della società. Le mie ambizioni passano in secondo piano rispetto a quelle del gruppo. Buffon è il mio idolo»
“Da alcuni particolari, insignificanti in apparenza, si riconoscono gli uomini prima ancora che i giocatori. Di Alberto Frison, nuovo portiere rossazzurro che abbiamo incontrato ieri, colpiscono la foto scattata e diffusa su un social network che lo ritraeva accanto al televideo che annunciava il suo passaggio in rossazzurro e il suo inizio di carriera nel ruolo di portiere: «Quella foto l’ho pubblicata perché ero felice, quella notizia mi dava talmente gioia da volerla condividere con tutti i miei amici». Era un corteggiamento andato a buon fine dopo il tentativo, non concretatosi, dello scorso gennaio. «Un sogno che si realizza, anche se al Vicenza sarò sempre grato per l’esperienza che mi ha permesso di vivere».
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