STAMPA – Il derby secondo Sannino

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Sannino: ‘Derby, serve un Palermo intelligente’ (Calciomercato.com)

L’attesa è quasi terminata: il derby di Sicilia con il Catania sta per andare in scena. Il tecnico del Palermo, Sannino, è consapevole dell’importanza del match, che si intreccia a doppio filo alla cosrsa salvezza dei rosanero: «Cinque giornate fa eravamo morti, invece siamo ancora vivi. Ilicic? ci sarà a Catania. Hernandez? Non è prontissimo ma verrà con noi, anche se la condizione non è tale da pensare di fare una partita. Il derby? Quando vesti una maglia ti leghi a quei colori, ma non voglio pensare che sia una partita a sé: dobbiamo viverlo come una partita importante per proseguire il nostro percorso, spero comunque di dare ai tifosi una soddisfazione. La partita più importante della carriera? Se fossimo stati già salvi l’avremmo affrontata con più tranquillità.

Sannino: “E’ il derby della crescita. Per mandarci in B…” (Calciomercato.it)

Il tecnico ha parlato in vista della gara esterna contro i rosso-azzurri

“E’ il derby che può valere molto più di una stagione. Giuseppe Sannino lo ha commentato cosi nella conferenza stampa della vigilia: “Ci davano morti già 5 settimane fa e invece ci siamo ancora. Sentiremo il calore e il cuore dei nostri tifosi, andiamo a Catania per fare la partita. Per noi questo derby è importante per crescere, non è una partita a se stante. Mi auguro di regalare il sorriso ai nostri tifosi. Ci vuole personalità da parte della squadra per gestire certi momenti: la classifica è brutta ma prima di mandarci in Serie B gli altri dovranno faticare molto”.

Sannino prepara senza ansie il derby col Catania: “Sbagliato considerarla una partita a sé” (Goal.com)

“”Vogliamo dare una gioia ai tifosi – dice il tecnico del Palermo – Loro vorranno mandarci in B? Noi pensiamo a pedalare e vincere. Ilicic gioca, Hernandez non parte dal 1′”.

“Tempo di Catania, tempo di derby. Match sentitissimo, ma se solitamente la voglia di prendere 3 punti è abbinata a quella di avere la meglio su un avversario storico, qui l’unico pensiero del Palermo e di Giuseppe Sannino è quello di tirarsi fuori dalle secche. E di riprendere la marcia, dopo il mezzo stop di domenica col Bologna. “So che domani sarà una gara a cui le due tifoserie tengono particolarmente – dice il tecnico rosanero nella conferenza stampa della vigilia – Voglio dare un sorriso ai nostri tifosi, loro ci hanno fatto pensare molto a questa partita ma io ho cercato di far sentire il meno possibile il peso ai miei giocatori. Ma non voglio pensare che sia una partita a sé, per me è sbagliato”. Col suo arrivo, Sannino ha rivitalizzato una squadra agonizzante. “5 giornate fa eravamo morti, ora stiamo lottando. Un risultato positivo domani ci consentirebbe di continuare a sperare, per quello cercheremo di fare la partita. Non so se il Catania avrà motivazioni extra per cercare di mandarci in B, noi dobbiamo pensare a pedalare e a cercare di vincere”. Il problema è che domani mancherà Miccoli, infortunato. “Se giochiamo assieme possiamo sopperire a questi guai – continua l’allenatore – Ho già in mente chi dovrà sostituire Fabrizio, e vi dico che Ilicic ha recuperato e giocherà. Hernandez? Non è ancora al top, viene a Catania con noi ma non posso ancora schierarlo dal primo minuto”.

Sannino: “Il Derby? Vogliamo fare un regalo ai nostri tifosi” (Blog Sicilia)

““I nostri tifosi non ci potranno seguire in massa, però sentiremo ugualmente il loro calore. Lo stadio sarà rossazzurro, ma per noi sarà positivo andare nell’arena dei tifosi catanesi a giocarci la partita”. Sono le parole del tecnico rosanero Beppe Sannino che è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del derby contro il Catania. “Sarà una grande partita in cui gli avversari si temono, si prendono in giro, c´è una rivalità sportiva e mi auguro che potremo dare ai palermitani una soddisfazione e un sorriso”. Sul momento della squadra il tecnico ha detto: “Cinque giornate fa eravamo morti, adesso siamo vivi e ci giocheremo le nostre carte al meglio. Ilicic? Si è allenato regolarmente e a Catania ci sarà”. Sannino si concentra sulla partita di domani: “Servirà intelligenza e compattezza. Avremo uno stadio contro, io faccio giocare un calcio propositivo, ma dobbiamo cercare di capire come e dove attaccare”.

Sannino: “Se vinciamo butto in mare Aronica” (Calciomercato.it)

Sale l’attesa per il derby siciliano nello stadio etneo

” A margine della conferenza stampa della vigilia, Giuseppe Sannino, allenatore del Palermo, ha trovato anche il tempo di scherzare sul derby di domani col Catania: “Aronica dice che se vinciamo si butta in mare a Mondello di sera? Non ce ne sarà bisogno, perchè se vinciamo saremo noi a buttarcelo Aronica in mare”.

Sannino: “Siamo vivi, non faremo da vittima sacrificale” (Il Giornale di Sicilia)

“L’allenatore del Palermo, che recupera Ilicic, spera di fare felici i tifosi rosanero in vista del derby di domani al Massimino. “Mi rendo conto che la nostra tifoseria aspetta con il cuore in gola un risultato che mantenga viva la speranza di credere in qualcosa”

“Il pareggio con il Bologna non ha spezzato la speranza di salvezza del Palermo, e così l’atteso derby di domani con il Catania diventa, se si può, ancora più sentito e importante. «Eravamo gia morti cinque giornate fa – ha spiegato Giuseppe Sannino -, ora stiamo vivendo e continuiamo a vivere. Dobbiamo mantenere accesa la speranza e muovere la classifica. Il nostro obiettivo sarà giocare per vivere una settimana da protagonisti. Ilicic si sta allenando e sta bene». Al Massimino si prevede il tutto esaurito anche nel settore ospiti. Oltre seicento palermitani raggiungeranno la città etnea. «Mi rendo conto che la nostra tifoseria aspetta con il cuore in gola un risultato che mantenga viva la speranza di credere in qualcosa – ha aggiunto il tecnico -. Giocheremo in uno stadio tutto colorato di rossazzurro: è bello anche per noi entrare in una arena così, non dobbiamo fare la vittima sacrificale. C’è questa sana rivalità sportiva e mi auguro di fare felici i nostri tifosi». Sannino, che deve rinunciare a Miccoli, non vuole svelare la formazione.


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