STAMPA – Inter, relax ed autocritiche

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Inter, relax per due giorni. Ranocchia niente Catania (Tuttosport)

“Dopo il tour de force, terminato con il pareggio nel derby, Stramaccioni ha concesso una doppia pausa a Cassano e soci per ricaricare le pile in vista della trasferta siciliana

“L’Inter stacca la spina. Già, sono due i giorni di riposo che Stramaccioni ha concesso a tutta la squadra dopo la rimonta nel derby di Milano. Niente allenamenti, dunque, alla Pinetina oggi e domani. Da mercoledì si inizierà a pensare al Catania, a una trasferta sulla carta difficilissima, a come ridisegnare la difesa. In Sicilia il tecnico romano non potrà contare sull’apporto di Ranocchia, ammonito durante il match di San Siro. Il difensore sarà squalificato dal giudice sportivo. Il sostituto naturale è il jolly Chivu alla luce dell’assenza per infortunio di Samuel

RANOCCHIA RINGRAZIA LO STAFF, MA A CATANIA NON CI SARÀ (Canale Inter)

“Da quasi sicuro assente ad autore di una buona prestazione difensiva: Andrea Ranocchia alla fine ha preso parte al derby e lo ha fatto con quella sicurezza che lo contraddistingue sempre più.

Una presenza non scontata, si diceva, e proprio per questo il calciatore, tramite Inter Channel, ha voluto ringraziare chi gli ha permesso di essere in campo: “Lo staff medico, i fisioterapisti, hanno fatto un lavoro incredibile: il merito è loro se ho giocato. Un match iniziato male, ma recuperato in corsa con grande mentalità: “Oggi secondo me è stata fatta una buona fase difensiva, eravamo messi male sulla nostra destra ma poi abbiamo messo a posto le cose. Credevo addirittura che saremmo riusciti a vincere“. Purtroppo, nonostante il recupero lampo, l’Inter dovrà fare ugualmente a meno di Ranocchia per il prossimo – arduo – impegno a Catania: il difensore infatti è stato ammonito ed essendo diffidato non potrà prendere parte al match in terra siciliana. Si ripresenterà dunque l’emergenza difesa per il tecnico Stramaccioni.

INTER, C’È IL CENTRAVANTI (Il Giornale)

Obiettivo Carew gigante norvegese che ama l’arte

“Stramaccioni avrà un nuovo centravanti. L’infortunio di MilitoeilritardodiRocchihanno convinto Moratti. L’obiettivoèilnorvegeseJohnAlieuCarew, 33 anni, ex attaccante della Roma, ultimo club il West Ham che ha lasciato nel luglio scorso per problemi alla schiena, postumi di un maxitamponamentochesubìpropriomentre si recava al centro di Trigoria. Libero, e quindi tesserabile, Carewèconsideratounodei calciatoripiùelegantiinassoluto, amantedell’arte,fortefisicamente, buonatecnica,alto1,95 metri.Unattaccantecherivoluzionerebbe nuovamente l’assettooffensivodell’Inter. Costo dell’operazione 300mila euro

Mister Intervallo (La Gazzetta dello Sport)

“Correzioni nella ripresa le autocritiche diStrama

“Toni duri, risposta motivazionale, modifiche tattiche: così la squadraètornata incampotrasformata.Nonper la prima volta

“Molto è successo dopo l’intervallo del derby, ed è stato un film già visto. Ma qualcosa domenica sera è successo anche nell’intervallo: pure questo non proprio un inedito, ma quel quarto d’ora stavolta è stato ancora più intenso delle altre volte. E’ bastato ascoltare i protagonisti nel dopo partita per capire che quelle dette, o urlate, da Stramaccioni non sono state parole banali, masono arrivate dritte alle coscienze, alle teste e dunque alle gambe dei nerazzurri; è bastato ascoltare il tecnico per capire che la miscela vincente ha iniziato a scorrere nelle vene dell’Inter precedentemente e a prescindere dalle sue modifiche tattiche: linea motivazionale forte, toni usati raramente in precedenza e dunque impatto psicologico non banale in quel quarto d’ora di faccia a faccia; ma anche ricettività totale, poi tradotta sul campo, della squadra. Autocritica pesante Poi, al netto di quanto successo in quello spogliatoio fra primo e secondo tempo, sullo sfondo del derby restano anche le considerazioni finali dello stesso tecnico sul proprio operato: parole al limite dell’autoflagellazione, dettate alzando volutamente l’asticella dell’autocritica, come quando ha parlato di sua «totale mancanza d’esperienza » e di «tantissimi errori» commessi nel tempo. Così Strama ha preferito non respingere a priori, anzi, certe critiche su alcune sue scelte: inevitabili per le risposte più contraddittorie di quanto sperato che l’allenatore aveva ricevuto dalla squadra nel primo tempo. Psicologiche e anche tattiche.

Inter a rischio multa per i buu a Balotelli (Repubblica)

“Moratti nega: “Solo normali cose da stadio”. E anche Galliani minimizza: “È stato folklore”

“Le banane gonfiabili esibite dal pubblico nerazzurro durante il derby non avranno nessuna conseguenza sulle decisioni del giudice sportivo. Il provvedimento odierno di Gianpaolo Tosel invece sarà influenzato da alcuni “buu” nei confronti di Balotelli e Muntari sentiti dagli ispettori della Procura federale a San Siro. Possibile una multa nei confronti dell’Inter, già sanzionata dopo la partita col Chievo. Non a caso il club nerazzurro, alla vigilia del derby, aveva chiesto di evitare derive razziste. Gli ululati, provenienti da poche centinaia di tifosi, sono stati sommersi dagli altri insulti, quelli motivati dalla rabbia per la prima esibizione di Balotelli contro l’Inter (nei derby precedenti era toccato agli ex milanisti Leonardo e Cassano essere bersagliati in maniera analoga dai sostenitori rossoneri). Così i “buu”, segnalati dagli 007 della Figc, non sono stati sentiti nemmeno da molti protagonisti allo stadio. Tra questi Moratti, che parla dell’atteggiamento generale nei confronti di Balotelli: «Faccio i complimenti al pubblico. Ha fatto solo cose da stadio, normali. Per Balotelli era una gara psicologicamente difficile. È stato bravo ad arrivare su quei palloni. Handanovic fa parate fuori dall’ordinario».


Be the first to comment on "STAMPA – Inter, relax ed autocritiche"

Leave a comment