CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Porte aperte a Is Arenas (L’Unione Sarda)
Il Cagliari: «Via libera anche per la “main stand”»
“Sì del ministero e del Comune di Quartu. Cellino: «Canterò l’Ave Maria»
“Ieri sera il comunicato del Cagliari che ufficializza l’inaugurazione di tutto l’impianto. Venerdì la prefettura si era fermata ai Distinti e alle curve.Alle 18 la gara col Catania
“Il Cagliari apre Is Arenas. Non solo Distinti, settore ospiti e le due curve, come emerso al termine della riunione della commissione di Vigilanza giovedì sera.Via libera anche alla Main stand, la tribuna centrale, che appena un giorno prima era stata dichiarata «ancora in fase di realizzazione» e che invece oggi potrà ospitare i tifosi del Cagliari per la prima volta, nella gara col Catania, valida per l’anticipo della 12sima giornata di serie A.
Apre Is Arenas Cellino: «Farò l’Ave Maria» (La Gazzetta dello Sport)
“Il presidente del Cagliari: «Volevo suonarla in campo ma sono stanco: alla prossima»
Semaforo verde: per Cagliari- Catania l’Is Arenas Stadium apre in tutti i settori. La notizia bomba arriva alle 20.33 di ieri dopo altre 24 ore di tira e molla. Con la societa che si tiene cauta, le squadre di operai che marciano dalle 4 del mattino, i tifosi che stanno sulle spine. La giornata e lunghissima. Si apre con le titubanze della Commissione provinciale di vigilanza: la Main stand non e del tutto a posto. Con 3.700 posti al coperto – ingloba spogliatoi, sale arbitri, stampa, Lega e addetti antidoping – pare dover saltare la festa. Invece, il miracolo arriva in serata. Il sito rossoblu conferma quanto trapela dall’Osservatorio di vigilanza prima, dalla Lega poi: Cagliari-Catania si gioca a spalti aperti per circa sedicimila spettatori. I tifosi – che hanno acquistato i biglietti a un euro: il saldo nel dopo match – tirano un sospiro di sollievo. Dopo mille peripezie, inchieste giudiziarie (in corso), partite perse a tavolino, senza scordare il Sant’Elia chiuso a meta e i due mesi avanti e indietro da Trieste, si e chiusa una saga tutt’altro che piacevole.
Lo stadio (La Nuova Sardegna)
“Il Cagliari ritrova i suoi tifosi. L’impianto di Is Arenas sarà completamente aperto. Ieri, poco dopo le 20,30 è arrivata la notizia che il sindaco di Quartu ha firmato l’ordinanza per l’agibilità anche della tribuna centrale. Una notizia che ha fatto esultare la società e in particolare il presidente Cellino. Saranno in tanti sugli spalti per spingere la squadra rossoblù. In mattinata era arrivata la comunicazione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, nella quale “Is Arenas” è stato definito a norma, con una capienza «stabilita dai competenti organismi»
IS ARENAS APRE LE PORTE (Il Corriere dello Sport)
Ok dallOsservatorio per lo stadio: tolti i sigilli anche alle curve Cellino: «Contro il Napoli suonerò con la chitarra lAve Maria»
“«Dovremo essere alti e aggressivi senza far giocare troppo i nostri avversari. Questa è la nostra identità. Finalmente potremo contare sui nostri tifosi. Abbiamo bisogno del dodicesimo uomo in campo». La sconfitta di Firenze non ha lasciato alcuno strascico negativo nello spogliatoio del Cagliari, almeno a sentire le parole di Ivo Pulga che ha cercato nel corso della settimana, di caricare a dovere tutto l’ambiente. Intanto ritroverà uno stadio finalmente pieno: ieri sera è arrivato il via libera dallOsservatorio per le manifestazioni sportive. Per la prima volta dopo i Distinti, apriranno anche le curve. Il presidente Cellino, dopo aver saputo del via libera, ha detto: «Sono troppo stanco, non dormo da tre giorni per questi lavori. Avrei voluto suonare lAveva Maria, con la chitarra, in campo, per questa inaugurazione, ma prometto che lo farò nella prossima partita interna con il Napoli».
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