CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il Lanciano alla prova del Massimino (IL Tempo)
“. Dalle maglie al campo. Oggi la squadra frentana volerà, da Roma, per raggiungere il capoluogo etneo. Questione di modulo, domani sera, al “Massimino”, con Roberto D’Aversa che sembra avere piuttosto ben chiare le idee. Idee che portano ad un 4-3-3 di partenza. Anche Bacinovic sarà aggregato al gruppo nonostante il calciatore ex Palermo non abbia i novanta minuti nelle gambe. Molto probabilmente, D’Aversa riconfermerà diversi elementi schierati domenica sera contro il Genoa. In porta non ci dovrebbero essere dubbi: spazio al brasiliano Nicolas. Difesa a quattro con la riconferma in blocco del pacchetto difensivo comandata da Troest supportato da Ferrario, con il giovanissimo Andrea Conti sistemato sull’out basso di destra, mentre capitan Mammarella ricoprirà, molto probabilmente, la posizione di terzino sinistro. A metà campo spazio a Paghera con Di Cecco e, probabilmente, con Grossi. In avanti, invece, Thiam dovrebbe comandare il pacchetto d’attacco con Pinato a destra e Monachello a sinistra. Non saranno della sfida siciliana tre colonne della squadra per squalifica: Federico Amenta, Manuel Turchi ed Antonio Piccolo. Molto probabilmente il tecnico Roberto D’Aversa concederà anche una parte della gara agli ultimi arrivati Bacinovic e Cerri (già in forma). La squadra frentana sarà seguita da una cinquantina di sostenitori virtussini che si sobbarcheranno la lontanissima trasferta in Sicilia principalmente con pullmini.
Si avvicina l’esordio col Catania D’Aversa orientato verso il 4-3-3 (Il Mondo dello Sport)
“A pochi giorni dall’esordio in campionato della Virtus ci si domanda quale modulo verrà utlizzato molto probabilmente sarà il 4-3-3 già collaudato nelle precedenti stagioni che ha visto dare maggiori risultati sotto il profilo di gioco come rimarcato dal tecnico D’Aversa: “Avere già un identità è senz’altro importante e l’anno scorso lo si è visto con i risultati ottenuti almeno per la prima parte del campionato l’intento è quello di mantenere la base iniziale è arrivato Cerri è un ragazzo che molti club volevano il Parma lo ha lanciato e ora ha una grande opportunità per mettersi in evidenza sono certo che ci darà una grossa mano per me come anche per i compagni di squadra sarà un elemento in più”.
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